L'uomo di 38 anni è accusato di atti persecutori e diffusione illecita di immagini private. La denuncia della donna, supportata da prove, ha portato all'arresto in flagranza a Caserta
Un uomo di 38 anni della provincia di Caserta è stato arrestato ieri sera dai carabinieri con l'accusa di atti persecutori e diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite ai danni della sua ex compagna. L'arresto, eseguito in flagranza, è scattato in seguito alla denuncia presentata dalla donna, esasperata da mesi di minacce, umiliazioni e comportamenti ossessivi.
Tre mesi di insulti pubblici e minacce
Secondo quanto emerso, l'uomo non ha mai accettato la fine della loro relazione, reagendo con atti persecutori, minacce di morte e, di recente, con la pubblicazione su una piattaforma social di foto intime della ex, accompagnate da commenti offensivi e minatori che ne hanno leso la dignità. La vittima ha fornito prove documentali, tra cui audio di minacce ricevuti la notte precedente. Negli ultimi tre mesi, la donna ha subito insulti pubblici, telefonate moleste, danneggiamenti e aggressioni psicologiche e fisiche.
Approfondimento
Social e consenso, Belisario: “Ecco cosa rischia il gruppo Mia moglie”
Anche minaccedi morte
In almeno due episodi gravi, l'uomo le avrebbe distrutto il telefono cellulare e dato fuoco ad alcuni suoi indumenti lasciati nella loro abitazione. In un altro caso, l'avrebbe rinchiusa in una stanza, costringendola a dormire sul pavimento. La situazione è ulteriormente degenerata la sera prima dell'arresto, quando l'uomo si è presentato sotto casa della donna, inviandole messaggi vocali con minacce di morte mentre attendeva il suo rientro. Valutata la gravità dei fatti, i carabinieri hanno localizzato e arrestato il 38enne.