Università, immatricolazioni e iscrizioni a test d'ingresso per l'anno 2025-2026

Cronaca
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Nell'anno accademico 2024/2025 si è registrato un sensibile incremento degli iscritti, aumentati del 5,3% rispetto a marzo 2024. Le immatricolazioni sono iniziate a luglio 2025 per i corsi di laurea ad accesso libero, sia triennali che magistrali a ciclo unico, per la maggior parte degli atenei



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Aumentano gli iscritti all'università: secondo i dati provvisori dell'Anagrafe Nazionale degli Studenti Universitari, nell'anno accademico 2024/2025 si è registrato un sensibile incremento degli immatricolati, aumentati del 5,3% rispetto a marzo 2024. Sono gli atenei delle regioni centrali a registrare l'aumento più alto di immatricolati (+14%), seguiti dagli atenei meridionali (+6,1%), mentre al Nord l'ampliamento della platea universitaria è sensibilmente più ridotto: +2% di nuovi iscritti negli atenei del Nord-Est e -0,9% negli atenei del Nord-Ovest. Sono numeri che emergono dall'ultima classifica Censis (I MIGLIORI ATENEI D'ITALIA).

Iscriversi ai corsi di laurea

E per studenti e studentesse italiani è tempo di procedere con le iscrizioni ai vari corsi di laurea, con date diverse a seconda degli atenei. L'università di Firenze, per esempio, ha aperto dall'1 luglio le immatricolazioni per l'anno accademico 2025-2026, Cagliari ha dato il via il 16 luglio. Le immatricolazioni ai corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico ad accesso libero si aprono in genere nel mese di luglio, ma ogni ateneo ha date diverse. Per iscriversi è necessario presentare la domanda di iscrizione all'università entro la data di scadenza pubblicata sul sito della Facoltà scelta o sul Manifesto degli Studi con tutti i corsi di laurea che ogni anno viene pubblicato dalle università. Non esiste una scadenza uguale per tutti gli atenei: le date delle iscrizioni variano a seconda della facoltà scelta e del fatto che il corso di laurea scelto sia a numero chiuso o ad accesso libero. Generalmente per i corsi ad accesso libero c'è più tempo per effettuare l'iscrizione e la scadenza può variare tra la fine di settembre e l'inizio di novembre. Fondamentale è consultare con anticipo il sito del proprio ateneo per conoscere la data limite e non perdere la possibilità di iscriversi in tempo.

ISEE e prima rata

A partire dal 2015 le università richiedono l'ISEE Università, indicatore obbligatorio per ottenere la riduzione delle tasse in base al reddito che viene dichiarato (necessario anche per le borse di studio). In caso contrario lo studente dovrà pagare la tassa più alta prevista dall'ateneo. L'atto dell'iscrizione all'università avviene tecnicamente pagando la tassa d'iscrizione, la cosiddetta "prima rata". Sempre all'atto dell'iscrizione è necessario pagare anche la tassa regionale per il Diritto allo Studio. Entro la data di scadenza per l'immatricolazione occorre invece consegnare tutti i documenti richiesti in segreteria e allegare il diploma della scuola superiore (o il certificato sostitutivo). Per rispondere a ogni domanda e accompagnare nel percorso i futuri studenti, sono diverse le università che hanno attivato sportelli di orientamento che aiutano le matricole nelle procedure di iscrizione.

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