Meteo, caldo record fino a giovedì 24: picchi oltre 40°C. Previsioni e bollini d'allerta
CronacaIntroduzione
Tornano le giornate di caldo intenso sull’Italia. Per oggi, sabato 19 luglio, scatta il livello di rischio 1, bollino giallo, per 12 città, mentre due saranno da bollino arancione. La situazione peggiorerà nella giornata di domenica, quando il bollino arancione toccherà sei dei 27 capoluoghi di provincia monitorati, mentre altri 11 saranno in giallo. Si prevedono punte intorno ai 40°C su alcune zone del Sud, specie sulle zone interne di Sardegna, Sicilia e Puglia.
Si andrà su picchi ancora più alti nei giorni successivi, quando – secondo iLMeteo.it, ci aspetta la “più forte fiammata africana degli ultimi decenni o addirittura della storia”. Ecco cosa dicono le previsioni meteo del weekend e della prossima settimana (LE PREVISIONI DEL METEO DI SKY TG24).
Quello che devi sapere
Meteo, caldo record: le città in allerta sabato 19 luglio
Partendo da oggi, come detto, Le due città per cui il rischio sale al livello 2 - arancione - sono Palermo e Perugia. Sono invece 12 i centri urbani da bollino giallo. Si tratta di:
- Ancona;
- Bologna;
- Bolzano;
- Cagliari;
- Campobasso;
- Catania;
- Firenze;
- Frosinone;
- Latina;
- Messina;
- Rieti;
- Roma.
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Le previsioni meteo di oggi 19 luglio
Il sole resta protagonista di questo sabato, nonostante le coperture mattutine nei cieli del Nordovest. L'instabilità temporalesca del pomeriggio non va oltre l'arco alpino.
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I bollini arancioni di domenica 20 luglio
Domenica 20 luglio il bollino arancione interesserà:
- Bari;
- Cagliari;
- Campobasso;
- Palermo;
- Perugia;
- Roma.
I bollini gialli di domenica 20 luglio
Saranno invece in bollino giallo le seguenti città:
- Ancona;
- Bologna;
- Bolzano;
- Catania;
- Firenze;
- Frosinone;
- Latina;
- Messina;
- Pescara;
- Reggio Calabria;
- Rieti.
Le città più calde del weekend
Le città più calde di oggi, che non sempre corrispondono con quelle per cui sono diramati i bollini, secondo il meteorologo de iLMeteo.it Lorenzo Tedici, sono Oristano con 39°C, Foggia con 37°C, Forlì, Macerata e Nuoro con 36°C. Domenica il picco sarà toccato a Foggia con 40°C, poi avremo 38°C a Lecce, Matera e Nuoro, ma attenzione anche ai 37°C di Ferrara e ai 36°C di Bologna e Mantova.

Italia divisa in tre da lunedì
L'irruzione di aria calda che ci porterà nella prossima settimana non colpirà in modo omogeneo tutta Italia, che risulterà di fatto divisa in tre: temperature roventi al Sud, calde ma nella media al Centro, instabilità e più fresco al Nord. A determinare questo scenario variegato è una depressione sul Mediterraneo occidentale, in particolare sulle Baleari, che richiamerà correnti di aria calda dal Nord Africa, spiega Daniele Grifoni, meteorologo del Consorzio Lamma tra Regione Toscana e Cnr.
Caldo fino a giovedì 24, in Sicilia anche 45°C e oltre
Da lunedì 21 si aprirà dunque una fase ancora più calda che dovrebbe durare fino a giovedì 24, con il termometro che segnerà anche 45°C nelle zone interne tra Siracusa e Catania. Se il vento secco contribuirà al caldo estremo, spiegano gli esperti de iLMeteo.it, si potrebbe anche battere il precedente record europeo del 2021, registrato a Floridia, in provincia di Siracusa, l’11 Agosto 2021. Battere un record di 48,8°C significherebbe sfiorare i 50°C, cosa finora mai successa non solo in Italia ma in tutta Europa.
Le previsioni di lunedì 21 luglio
Nello specifico, lunedì 21 la pressione continuerà a mantenersi salda al Sud e meno al Nord. Ci sarà anche una perturbazione a lambire l'Italia, insistendo sui settori alpini e prealpini occidentali. Sul resto del Paese sarà fiammata africana.

Le previsioni di martedì 22 luglio
Martedì la fiammata continuerà a portare gran caldo al Sud, con picchi superiori a 42°C in Puglia, Sicilia e Calabria. Sul resto del Paese le condizioni saranno in prevalenza stabili, seppur con qualche temporale pomeridiano a bagnare le Alpi centro-orientali. Già in questa giornata si attendono estremi fino a 46°C nelle zone interne siciliane.
Le previsioni del 23 e 24 luglio
Anche per mercoledì si segnalano acquazzoni pomeridiani sull'arco alpino, a differenza del resto della Penisola: clima soleggiato e caldo ovunque, ma rovente in Sicilia. Pressione stabile per giovedì 24, anche se si prevede un leggero cedimento al Nord. Di nuovo, rovesci nel pomeriggio potranno interessare l'arco alpino, specie centro-occidentale, e non sono esclusi fenomeni sulla pianura di Piemonte e Lombardia. Per il resto sarà sempre sole e gran caldo.
Si attendono correnti atlantiche per rinfrescare l’aria
"A differenza dell'ultima ondata di calore di giugno, quando c'è stato lo spostamento di una zona di alta pressione dall'Africa all'Italia non si tratta di un vero e proprio anticiclone, che si caratterizza anche dalla compressione di masse d'aria molto calda nei bassi strati, ma solamente dell'afflusso di correnti attivate dalla depressione suddetta", spiega il metereologo Grifoni, del Cnr. Tutto scomparirà “quando dovrebbero arrivare correnti di origine atlantica che abbasseranno le temperature in maniera consistente", forse già a partire da venerdì 25.
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