Cristina Prandi è la nuova rettrice dell’Università di Torino: la prima donna in 621 anni
CronacaÈ la prima volta nei 621 anni di storia dell'ateneo, fondato nel 1404, che una donna viene eletta per guidarlo. Professoressa ordinaria di Chimica Organica del Dipartimento di Chimica, Cristina Prandi è stata eletta al secondo turno delle elezioni rettorali con 1.538 voti (54,6%), superando quindi la soglia della maggioranza assoluta necessaria per l'elezione
Cristina Prandi è la nuova rettrice dell'Università di Torino. È la prima volta nei 621 anni di storia dell'ateneo, fondato nel 1404, che una donna viene scelta per guidarlo. Professoressa ordinaria di Chimica Organica del Dipartimento di Chimica, Prandi è stata eletta al secondo turno delle elezioni rettorali del 12 giugno con 1.538 voti (54,6%), superando quindi la soglia della maggioranza assoluta necessaria per l'elezione. Il suo avversario, Raffaele Caterina, professore ordinario di Diritto Privato del Dipartimento di Giurisprudenza, ha ricevuto 1.135 preferenze, pari al 40,3% delle preferenze.
La prima rettrice dell'Università di Torino
Alla votazione si è registrata un'altissima affluenza. Ha votato l'86,48% degli aventi diritto, ovvero 4.229 elettrici ed elettori, con solo il 5,2% delle schede bianche. Il prorettore indicato dalla nuova rettrice è Gianluca Cuniberti, professore ordinario di Storia Greca del Dipartimento di Studi Storici.
Geuna: "Straordinaria vitalità dell'ateneo"
L'attuale rettore dell'ateneo torinese, Stefano Geuna, ha commentato l'elezione di Prandi. "La partecipazione eccezionale registrata anche in questo secondo turno conferma la straordinaria vitalità che anima il nostro ateneo. Una vitalità che, nel corso di questi anni di mandato rettorale, abbiamo avuto modo di apprezzare in molte occasioni e che abbiamo sempre riconosciuto come un autentico valore", ha detto. "Per questo l'abbiamo coltivata e tutelata, riconoscendola come una risorsa preziosa per l'intera comunità accademica. Anche per questo, l'esito del voto rappresenta un segnale chiaro: l'idea di un ateneo conflittuale e negativo non rispecchia la visione della maggioranza della nostra comunità. Alla nuova rettrice, prima donna in oltre 600 anni di storia, e al nuovo prorettore vanno le nostre più sincere congratulazioni e l'augurio di un proficuo lavoro al servizio dell'Università", ha aggiunto Geuna.
Fregolent: "Svolta storica e segnale di cambiamento importante"
L'elezione di Cristina Prandi è "una pagina storica non solo per l'Ateneo, ma per tutta la nostra città", ha dichiarato in una nota la senatrice torinese di Italia Viva Silvia Fregolent. "Dopo oltre sei secoli, una donna alla guida di uno dei più prestigiosi atenei italiani rappresenta un segnale di cambiamento importante. Mi congratulo con la professoressa Prandi per questo risultato e le auguro buon lavoro: sono certa che saprà guidare l'Università con autorevolezza e visione, valorizzando il ruolo della ricerca e della formazione per il futuro di Torino e del Paese. Come torinese, come parlamentare e come donna sono orgogliosa di vedere finalmente infranto un altro tetto di cristallo", ha sottolineato Fregolent.
