Maltempo, transita piena Arno a Firenze. Resta allerta rossa in Toscana ed Emilia-Romagna

L'allerta meteo in corso per rischio idraulico è rossa per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. È allerta rossa per il rischio di esondazioni e allagamenti anche in Romagna, costa e Appennino. L'allerta resta rossa anche per l'intera giornata di sabato, con fenomeni in attenuazione, su bassa collina e pianura romagnola, costa romagnola e pianura bolognese, interessando quindi le province di Raven
in evidenza
Allerta rossa per il maltempo in Toscana. Frane, evacuazioni e soccorsi in tutta la Regione. Il presidente Giani chiede al governo di mobilitare la Protezione civile. A Firenze la piena dell'Arno transita a 4,29 metri agli Uffizi, la città rivive l'incubo del 1966. Sbarrati musei e cinema. Scuole e negozi chiusi a Sesto e Campi Bisenzio. I sindaci: 'Non uscire di casa, non mettersi alla guida'. Emergenza anche in Emilia-Romagna. A Faenza la minaccia del Lamone, paura nelle zone dell'alluvione. Il sindaco: 'Quantità di acqua inimmaginabile'.
Approfondimenti:
- Maltempo, allerta pioggia da Firenze alla Romagna. Il livello dei fiumi si alza. FOTO
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog termina qui:
Continua a seguire gli aggiornamenti su Sky TG24
Maltempo, piena dell'Arno transita a Pisa a 5 mt di altezza
"L'Arno sta transitando al colmo di piena intorno ai 5 metri di altezza ma grazie all'apertura delle casse di espansione e allo scolmatore dovremmo trascorrere una notte tutto sommato tranquilla. Però si stanno accumulando tanti tronchi e detriti sotto le arcate dei ponti e per questo chiediamo appena possibile il ripristino di condizioni di maggiore sicurezza al più presto". Lo ha detto stasera il prefetto di Pisa, Maria Luisa D'Alessandro. Il sindaco Michele Conti ha ringraziato "il gran lavoro dei tecnici" e ha fatto notare che "la città è particolarmente deserta ma continueremo a monitorare la situazione per tutta la notte". Il Genio civile ha riportato che a stasera "il bacino della Roffia", una grande cassa di espansione dell'Arno, "ha invasato 3 milioni di metri cubi e allo scolmatore siamo passati dai 315 metri cubi al secondo a 500 e ora siano intorno ai 460. Adesso a Pisa siamo a 4,86 metri e dovrebbe crescere ulteriormente di altri 10 cm e dovrebbe attestarsi intorno ai 5 metri". Intanto è stato chiuso lo svincolo Fi-Pi-Li a Vicarello (Livorno), qualche problema c'è con il torrente Tora a Collesalvetti e 28 persone sono state evacuate per precauzione nel territorio di San Giuliano Terme (Pisa) e sono state alloggiate in una palestra della frazione di Ghezzano.
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Maltempo, 'piogge in attenuazione su bacino dell'Arno'
"Attualmente le piogge sono in attenuazione su tutto il bacino dell'Arno. Persistono piogge su Lucca e Pisa, ma anche nel Mugello e in provincia di Prato che si attestano sui dieci millimetri di cumulato nell'ultima ora". Lo hanno detto i meteorologi del consorzio Lamma intervenendo alla riunione in prefettura a Pisa sul coordinamento dei soccorsi. La riunione ha avuto collegamenti con tutta la Toscana, prefettura fiorentina compresa. "Piogge deboli - ha aggiunto il Lamma - sono attese anche nelle prossime ore, con altri 20-30 mm di cumulati entro le 2. Nella notte, pioggia ulteriormente in attenuazione con cumulato fino al mattino di 20-25 millimetri nel nord ovest della Toscana, poi dalle 8 del mattino aumenta instabilità con purtroppo ancora fenomeni a carattere di rovescio o temporali, soprattutto nel bacino dell'Arno tra l'alta provincia di Livorno e l'alta provincia di Pisa fino a Prato, Pistoia e al Mugello: non si possono escludere cumulati di tutto il giorno di 50-70 millimetri". Sono in arrivo da domani le colonne mobili della protezione civile provenienti da alte regioni oltre a quella nazionale. Dalla provincia di Pistoia segnalate decine di utenze Enel senza corrente elettrica.
Giani: transitato da Firenze Uffizi colmo di piena dell'Arno
"Transitato il colmo di piena dell'Arno a Firenze Uffizi a 1500 metri cubi al secondo, adesso in calo". Lo scrive alcuni minuti fa sui social il presidente della Toscana, Eugenio Giani.
Prefettura Firenze: 9 Comuni con frazioni isolate, in totale 1.471 cittadini isolati
Il Centro Coordinamento Soccorsi istituito dalla Prefettura di Firenze continua il costante e attento lavoro per monitorare la situazione dei 41 Comuni della Città Metropolitana in continua evoluzione, allo scopo di garantire adeguato soccorso alla popolazione in caso di bisogno. L’incessante confronto con i sindaci, ciascuno operativo sul proprio territorio comunale ha fatto registrare: 9 Comuni con frazioni isolate per un totale di 1.471 cittadini isolati; in totale 248 cittadini evacuati e raccolti nelle strutture comunali; 1.267 utenze elettriche interrotte che interessano 8 Comuni. Al riguardo i tecnici Enel stanno lavorando per il ripristino; tra i Comuni con particolare criticità c’è la situazione di Vaglia dove 10 famiglie risultano assolutamente isolate e senza corrente elettrica. Una squadra del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Pistoia si sta recando in quella zona. Sempre a Vaglia, la Ss 65 è interrotta a causa di frane. Dall’inizio dell’emergenza sono state riaperte 10 strade provinciali precedentemente chiuse, 9 strade provinciali continuano ad essere interrotte. Per quanto concerne la circolazione ferroviaria: la linea Firenze – Borgo San Lorenzo – Faenza e la linea Firenze – Borgo San Lorenzo – Pontassieve sono ancora interrotte per la caduta di alberi e qualche dissesto, la riattivazione è prevista per domani. I collegamenti Firenze Pisa sono assicurati attraverso la linea ferroviaria veloce.
A Poggio a Caiano Ombrone al terzo livello di guardia
A Poggio a Caiano, in provincia di Prato, l'Ombrone Pistoiese ha raggiunto il terzo livello di guardia. Il Comune ha precauzionalmente invitato le persone a evacuare i piani bassi delle abitazioni e raggiungere i piani superiori. "Per chi ha necessità - si legge sui canali social del Comune - non avendo altre soluzioni, è stata aperta la palestra della scuola media Filippo Mazzei dove poter trascorrere la notte".
A Firenze transitato il colmo di piena dell'Arno
Intorno alle ore 22 il colmo di piena dell'Arno ha transitato lungo l'asta del centro di Firenze a 1.500 metri cubi al secondo. Lo rende noto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, sui social. In città non si sono registrate criticità in questa occasione.
Fiume Sieve esonda nel Comune di Vicchio del Mugello
Il fiume Sieve ha esondato nel comune di Vicchio del Mugello, in provincia di Firenze. Il sindaco Francesco Tagliaferri in un video su Facebook ha fatto il punto sull'emergenza, facendo presente che decine di utenze a causa delle centraline finite sotto l'acqua sono prive di energia elettrica. Sono stati allestiti una ventina di posti letto nel palazzetto al campo spo
Comune di Carmignano: 'Chi è vicino a Ombrone salga di sopra'
A causa del meteo, iI Comune di Carmignano, in provincia di Prato, ha ordinato alla popolazione che "tutti coloro che abitano nei pressi del torrente Ombrone devono salire ai piani superiori" delle case. Nel maltempo del novembre 2023 la popolosa frazione di Seano fu alluvionata e ci furono disagi per migliaia di persone.
Maltempo, Fucecchio: 120 evacuati da case a rischio allagamento
Il Comune di Fucecchio (Firenze) ha evacuato 120 residenti in case a rischio allagamento. La gran parte ha scelto di farsi ospitare da parenti e amici, 12 sono invece stati accolti da strutture turistico-ricettive. Sei i disabili ai quali è stata trovata una sistemazione, di cui quattro portati all'ospedale San Pietro Igneo. "Le famiglie delle zone a rischio - afferma il Comune - sono in costante contatto con l'amministrazione e con il sistema di Protezione Civile. Per chi avesse bisogno di ospitalità, nella palestra del palazzetto dello sport sono stati allestiti alcuni letti pronti all'occorrenza". A Fucecchio l'Arno stasera transitava a 5,7 metri sopra il livello di guardia.
Maltempo, a San Miniato riparte frana vicina a centro storico
Frane e smottamenti ci sono state nel territorio di San Miniato, in provincia di Pisa, col maltempo in corso. Chiusi ponti - Isola, San Donato, e quello sul fiume Elsa - e sottopassi. Ma si riapre anche la ferita della grande frana dell'1 febbraio 2025 del parcheggio di Fonti alle Fate. Con le piogge odierne nel pomeriggio è scivolato altro materiale che è andato a spostare i blocchi di cemento di protezione, senza provocare danni a persone o auto in sosta. Il centro storico è stato colpito da diversi smottamenti. Si registrano cadute di rami e alberi in varie altre zone.
Maltempo, Lamone sopra prima guardia ma in calo a Marradi
Il fiume Lamone è dato stasera dalla protezione civile della Toscana in calo e al primo livello a Marradi (Firenze). Il Lamone nasce sul versante toscano dell'Appennino ma lo spartiacque lo indirizza verso la Romagna. E' corso d'acqua che può contribuire in modo notevole alle inondazioni in Romagna.
Maltempo, Comune Signa: "State in casa e salite ai piani alti"
"Visti i livelli dei fiumi si invitano i cittadini che abitano in prossimità dei corsi d'acqua a mettersi in sicurezza, a rimanere all'interno delle abitazioni e, dove possibile, a salire ai piani superiori". Lo scrive il Comune di Signa, a valle di Firenze, dove il fiume Arno tocca 8,5 metri al secondo livello di guardia. Il rilevamento è a Ponte a Signa dove in Arno si immette il Bisenzio, uno dei suoi maggiori affluenti. Ad Agliana , in provincia di Pistoia, analogo messaggio alla popolazione del sindaco Luca Benesperi: "I livelli dei torrenti Bure, Brana, Calice e Ombrone hanno superato il limite di guardia. Ricordiamo a tutti di evitare di uscire senza gravi motivi e di non scendere in cantine e in locali seminterrati. La situazione è continuamente controllata e sarete immediatamente avvisati in caso di cambiamenti pericolosi".
Maltempo, a Firenze piena Arno transita a 4,29 mt a Uffizi
Dalle ore 20.50 è in transito il 'colmo di piena' dell'Arno a Firenze che segna un livello di 4,29 metri all'idrometro degli Uffizi 3, sopra il primo livello di guardia (3 metri) ma sotto il secondo, che è fissato a 5,50 metri. Sempre nel transito agli Uffizi la portata del fiume viene data dalla protezione civile regionale a 1466 mc/s. Lo riferisce la protezione civile. Dopo Firenze l'Arno è al secondo livello di guardia a Ponte a Signa con 8,5 metri, a Empoli con 5,2 metri, a Fucecchio a 5,7 metri, a San Giovanni alla Vena - prima di Pisa - a 7,1 metri e a Pontedera con una portata di 2.550 metri cubi al secondo.
Maltempo, ferrovie in Mugello chiuse anche domani per danni
A seguito dei danni subiti dall'infrastruttura ferroviaria per il maltempo che sta interessando la Toscana, rimarranno chiuse anche domani, sabato 15 marzo, le linee Firenze-Borgo S. Lorenzo via Vaglia e via Pontassieve e la Borgo S. Lorenzo-Marradi-Faenza, nel Mugello. Inoltre, Fs rende noto che subiranno la riduzione dei servizi le linee ferroviarie Firenze-Arezzo, Firenze-Pistoia, Firenze-Pisa-Livorno e Lucca-Pisa. Fs precisa che "essendo difficoltosa anche la viabilità stradale a causa dei danni subiti" dal maltempo, "non sarà possibile prevedere servizi sostitutivi con bus". In base all'evolversi della situazione "potrebbero verificarsi riprogrammazioni anche per altre linee regionali". I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana stanno "eseguendo una approfondita verifica dei danni per organizzare i necessari interventi di rispristino".
A Empoli si valuta evacuazione piano inferiore ospedale
Le situazioni più critiche per il maltempo che ha colpito la Toscana riguardano le province di Firenze, Pisa e Livorno. Lo rende noto la Regione spiegando che c'è "massima attenzione al corso dell'Arno dove è attesa la piena di colma nelle prossime ore. Critica la situazione nell'empolese. Aperto lo scolmatore a Pontedera e la cassa di Roffia. Il picco di colma è previsto tra la nottata e le prime ore del mattino". A Empoli, dove sono stati chiusi i ponti sull'Arno, si sta valutando, spiega la Regione, anche l'evacuazione dei piani inferiori dell'ospedale che è sull'argine del fiume. In apertura, sempre a Empoli, "centri di accoglienza e inviate idrovore per allagamenti in case, cantine e negozi". Sempre in provincia di Firenze, prosegue la Regione, è esondata la Sieve a Rufina, e il ponte in località Montebonello è stato chiuso. Critica la situazione tra Pontassieve e Dicomano. Al lavoro squadre di volontari. Le frazioni di Montebonello e Acone sono al momento isolate. Nel frattempo sono rientrati il Rimaggio a Sesto e il fosso Ghindossoli e il Vingone nella zona di Scandicci a Firenze. Criticità anche a Cerreto Guidi e a Stabbia. Chiusa la Sp 436 e allestito un centro di accoglienza nella scuola media di Cerreto. Ancora, in provincia di Pisa 30 persone sono state evacuate a Montopoli Valdarno. In corso l'evacuazione di decine di famiglie nella zona della Golena d'Arno. A Vicopisano fuoriuscito il Rio Lena nella frazione di Cucigliana. Chiuse alcune strade nella zona di Castelfranco. A Livorno preoccupa soprattutto la parte settentrionale della provincia. La frazione Nuvola nel comune di Collesalvetti è pressoché isolata: evacuazioni sono in corso. Esondato il fiume Tora in località Murelle, sempre a Collesalvetti. Chiusa l'Aurelia in corrispondenza di Quercianella, fino allo svincolo Maroccone per allagamenti. Vari problemi alla viabilità della zona, con chiusura di tratti di altre strade. A Prato sorvegliati alcuni fiumi del reticolo minore come la Bardena. Evacuata per ora una famiglia e altre 50 persone in pericolo. A Poggio a Caiano squadre di intervento per liberare una trentina di persone rimaste intrappolate in una azienda. La Regione non esclude infine una proroga dell'allerta rossa, al momento valida fino alle 14 di domani: dipenderà dall'"evoluzione della situazione".
Maltempo: questura Firenze intensifica servizi controllo
La questura di Firenze ha emesso un'ordinanza di intensificazione dei servizi di controllo del territorio a seguito dell'allerta rossa. Le attività delle forze dell'ordine saranno eseguite nei comuni in cui si sono verificate le maggiori criticità. Al via i controlli delle forze dell'ordine a Campi Bisenzio, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Dicomano, Fucecchio, Pelago Pontassieve, Sesto Fiorentino, Signa e Vinci.
Funaro: "Strutture per senzatetto restano aperte di giorno"
"Le strutture comunali per l'accoglienza delle persone senza dimora rimarranno aperte anche durante le ore diurne per tutto il tempo dell'allerta con gli operatori e con il pasto per consentire agli ospiti di non uscire e restare all'interno". Lo scrive su X la sindaca Sara Funaro a proposito dell'ondata di maltempo che ha colpito Firenze.
Maltempo, Prato ordina di andare a piani alti in alcune zone
Ordine di recarsi ai piani alti in alcune zone di Prato a causa del maltempo stasera. Il Comune invita a farlo ai residenti di via Anita Garibaldi e via Calatafimi in zona Viaccia, e via di Galceti, via Santi Pisani, via Curzio Malaparte e via di Cantagallo all'intersezione con via 7 marzo e la rotatoria in corrispondenza del ponte di via Malcantone e Vignone in zona Figline-Galceti. Inoltre è in preparazione un'ordinanza comunale per l'evacuazione di alcuni residenti a Figline di Prato, in via del Borrino perchè hanno le case allagate. Chiusa anche una strada, a causa di allagamento, il tratto di via Roma tra via Oriana Fallaci e Ponte a Molino in direzione di Poggio a Caiano.
In Toscana piogge di discreta intensità fino all'1
La Sala operativa della Protezione civile della Toscana comunica ancora piogge di discreta intensità fino intorno all'1 di stanotte, in particolare da Livorno fino al Mugello passando per le province di Pisa, Prato, Pistoia, Lucca e Firenze. Dopo l'1 precipitazioni in attenuazione ma è prevista una ripresa nella mattinata di sabato. Lo rende noto la Regione Toscana.
A Pontassieve evacuate famiglie che abitano piani bassi
A Pontassieve (Firenze) la Sieve è esondata in via Colognolese, in località Ponte a Vico, a monte dell'abitato cittadino, dove la strada è stata chiusa per motivi di sicurezza. Chiuso in via cautelativa il ponte Mediceo per motivi di sicurezza. Nello stesso comune è in corso un piano di evacuazione per alcuni nuclei familiari a Pontassieve (Firenze), che abitano ai piani interrati, seminterrati e piani terra nelle zone del Fossato e via Trieste a Montebonello. L'Amministrazione comunale ha emesso un'apposita ordinanza affinché le persone interessate si rechino ai piani superiori, individuando autonomamente alternative praticabili, come ad esempio ospitalità presso conoscenti o parenti. Sul posto è presente personale di protezione civile e polizia municipale. L'ordinanza dispone anche di evacuare i mezzi in sosta dai parcheggi situati in via del Prato, a Pontassieve, in via del Torrente a Molino del Piano, e in viale Diaz nel tratto compreso tra l'uscita delle variante e il magazzino comunale. Il comune comunica anche che sono state riaperte la statale 67 Aretina a Sieci, al bivio per Monteloro e, a senso unico alternato, la strada provinciale da Sieci verso Molino del Piano. Chiusa via Parga tra Fornello e Doccia per un movimento franoso in atto. Chiusi anche il sottopassaggio "I Mandorli - Stracchino" e via dell'Argomenna sopra Santa Maria Acone. L'ordinanza del Comune di Pontassieve predispone anche la chiusura, tra l'altro, di tutte le scuole e nidi d'infanzia impianti sportivi e parchi, oltre al divieto di stazionamento su ponti, manufatti, passerelle, aree limitrofe a corsi d'acqua. In corso l'evacuazione per alcuni nuclei familiari anche nel confinante Comune di Pelago. Interessate anche questo caso persone che abitano ai piani interrati, seminterrati e piani terra di via del Molino e via Forlivese, che dovrannoi recarsi ai piani superiori, individuando insieme alternative praticabili. Interdetta poi la sosta dei veicoli nel parcheggio di via del Molino - San Francesco e nelle aree pubbliche e private in prossimità del fiume Sieve.
Meloni segue situazione maltempo, contatti con Musumeci-Ciciliano
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, stando a quanto appreso da Ansa, nel corso della giornata si è tenuta costantemente informata sulle situazioni delle regioni colpite dal maltempo. Meloni ha avuto contatti continui sia con il ministro Nello Musumeci sia con il capo del dipartimento della Protezione civile Fabio Ciciliano. Un ultimo aggiornamento, viene spiegato, è avvenuto pochi minuti fa, anche con il sottosegretario Alfredo Mantovano.
Giani: "Precipitazioni eccezionali per marzo in Toscana"
"Quello che sta accadendo è un fatto eccezionale, unico. Sono decenni che non rileviamo un fenomeno di questo genere nel mese di marzo. A primavera le precipitazioni ci sono, anche intense, ma di minore durata". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervistato da Radio Toscana.
Funaro: "Rinvio Fiorentina-Juventus? Concentrati su emergenza oggi"
Sull'ipotesi di un rinvio di Fiorentina-Juventus, la gara di serie A in programma domenica al Franchi alle ore 18, "noi siamo concentrati a risolvere le emergenze di oggi. Vediamo che codice" relativo al maltempo "ci sarà domani, per ora stiamo guardando momento per momento". Lo ha dichiarato a Lady Radio la sindaca di Firenze Sara Funaro, dopo che nel pomeriggio era emersa la richiesta del vicepresidente del Consiglio comunale Alessandro Draghi (Fdi) di valutare il rinvio del match.
Maltempo, frane in Val di Bisenzio a monte di Prato
In Val di Bisenzio, a monte di Prato, decine di interventi col maltempo per piccoli smottamenti, caditoie da ripulire, monitoraggio delle fossette. A Vaiano nel pomeriggio è stata chiusa via della Fattoria (la strada che porta alla Villa del Mulinaccio) a causa di un movimento franoso. Sulla SR325 Prato-Bologna, tra Foresta e La Cartaia, una copiosa quantità di acqua, proveniente dal lato monte si è riversata sulla strada e la Provincia ha dovuto provvedere a un intervento di regimazione provvisoria. A Vernio, in località Luciana, c'è stato uno smottamento a Case Marchi. Terra e pietre hanno invaso la strada ma in serata la situazione è stata risolta. A Cantagallo si sono registrate piccole frane, tutte risolte, e la caduta di un albero.
Comandante Arma segue soccorsi in Campania, Toscana e E-R
Il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri sta seguendo in prima persona le attività di soccorso e assistenza svolte dall'Arma nei territori colpiti dal terremoto e dal maltempo. Il comando generale dell'Arma, dalla sala operativa, sta seguendo le operazioni di soccorso e assistenza che i militari dell'Arma - si legge in una nota - con massima celerità e senso del dovere, stanno svolgendo in queste ore nei confronti delle popolazioni delle regioni Campania, Emilia-Romagna e Toscana, colpite rispettivamente dal sisma e da eventi alluvionali. Il comandante generale dell'Arma, Salvatore Luongo, è in costante contatto con i comandanti delle legioni Carabinieri Campania, Emilia Romagna, Toscana, e i relativi comandanti provinciali, con i quali sta pianificando l'invio di personale di rinforzo per arginare le situazioni maggiormente complesse e valutando l'eventuale ripiegamento dei presidi dell'Arma che, a causa delle recenti calamità naturali, non assicurano l'adeguata efficienza operativa e la necessaria cornice di sicurezza per i militari effettivi. Luongo si è congratulato con i carabinieri delle diverse articolazioni dell'Arma, impegnati nelle operazioni di soccorso a favore dei cittadini delle Regioni interessate dagli eventi calamitosi.
Maltempo, Arno sale a Firenze a 4,05 metri
La stazione di rilevamento di Firenze-Uffizi 3 vede il fiume Arno attestarsi a 4,05 metri alla stazione di Uffizi alle 19:25, in aumento rispetto al pomeriggio. Il primo livello di guardia è a tre metri ma l'Arno risulta ancora lontano dal secondo livello di guardia, fissato a 5,50 metri.
Anas continua monitoraggio strade in E-R, Liguria, Toscana
Le abbondanti piogge continuano a mettere alla prova le statali della regione Toscana, ma anche in Emilia Romagna e Liguria. dove il maltempo sta creando criticità diffuse alla circolazione stradale. L'Anas è in prima linea lungo la rete stradale e autostradale di competenza per ridurre i disagi agli utenti. In Toscana: la statale 12 "dell'Abetone e del Brennero" è chiusa da ieri a causa di diverse frane, tra il km 65,500 e il km 66,000 a San Marcello Piteglio. E' stato riaperto poco fa il tratto della statale 12 al km 45,000 nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca). La statale 65 "della Futa", è chiusa in entrambe le direzioni per allagamento, in località Vaglia (dal km 13 al km 24) nella città metropolitana di Firenze. Chiusa la statale 67 ''Tosco Romagnola' a causa dell'esondazione del fiume Sieve, dal km 112,800 al km 113,100; per frana dal km 59,000 al km 61,000 a Montelupo Fiorentino; tra il km 121,000 al km 121,500 a causa di uno smottamento a Dicomano (FI), tra il km 46,600 al km 46,650 per allagamento del piano viabile, e in prossimità del km 106,000 a Rufina. Inoltre, al momento risultano temporaneamente chiuse le statali 68 'Di Val Cecina' dal km 43,300 al km 43,800, la statale 719 'Prato Pistoia' per allagamento dal km 6,600 al km 6,900 e la Galleria Montenero sulla statale 1 'Aurelia', chiusa per allagamento in direzione confine con la Francia nel tratto compreso tra il km 308,000 e il km 310,500 a Livorno. In Emilia Romagna: a causa del cedimento del piano viabile, a seguito delle avverse condizioni metereologiche permane la chiusura, in direzione Sestri Levante, della strada statale 523 "Del Colle di Cento Croci' nel tratto compreso tra il km 7,400 e il km 7,600 all'altezza di Berceto in provincia di Parma. Sulla statale 654 'Di Val Nure', è istituito un senso unico alternato a causa di uno smottamento, al km 52,200 a Ferriere, in provincia di Piacenza. In Liguria: per una frana, è temporaneamente chiuso il tratto sulla statale 1 'Aurelia', al km 551,000 ad Arenzano in provincia di Genova. Gli automobilisti sono invitati a prestare massima prudenza durante gli spostamenti e a consultare gli aggiornamenti sulla viabilità per affrontare i viaggi in maniera sicura.
Maltempo, salvata mandria di bovini a Vicchio di Mugello
Corsa contro il tempo per salvare nel Mugello gli allevamenti sorpresi dall'acqua tracimata dalla Sieve. La situazione più critica in un azienda zootecnica di Vicchio dove una mandria di bovini ha rischiato di essere travolti dall'acqua. A dare l'allarme è stato l'allevatore che ha chiesto aiuto alla Coldiretti che subito "hanno messo in moto la Protezione Civile e l'amministrazione comunale. In soccorso dell'allevatore e della sua mandria di bovini è dovuto intervenire un mezzo adibito al trasporto di animali che con grande fatica ha raggiunto l'allevamento". Su tutto il Mugello terreni allagati e vie di accesso alle aziende e ai poderi interrotti da fango e smottamenti. Al Passo della Colla una frana ha rischiato di travolgere un'auto di passaggio con a bordo una famiglia. I tecnici di Coldiretti Firenze sono impegnati sul territorio e sono in continuo contatto con le aziende per segnalazioni e fornire tutto il supporto necessario.
Maltempo, prefetto Pisa: "Picco piena intorno all'una di notte"
"Il picco di piena è previsto che arrivi a Pisa intorno all'una di notte. Per cui raccomandiamo i cittadini a non uscire di casa e ad avere comportamenti di serena prudenza". Lo ha detto il prefetto di Pisa, Maria Luisa D'Alessandro, al termine della riunione del coordinamento dei soccorsi prima di un nuovo briefing che è stato programmato per le 23. "Decideremo domani mattina - ha aggiunto il prefetto - se potrà disputarsi o meno la partita di calcio Pisa-Mantova in programma domani alle 17,15. Sarà necessario fare ulteriori valutazioni e approfondimenti una volta raccolti ed elaborati anche i dati della nottata". Al momento l'Arno, ha concluso il prefetto, "resta pieno d'acqua con un'altezza di circa 20 centimetri in più rispetto all'emergenza del 2019".
Maltempo, a Firenze piena Arno attesa per le 19.30
La piena dell'Arno a Firenze è attesa intorno alle 19.30. La sindaca di Firenze Sara Funaro, a Lady Radio, ha fatto intanto il punto della situazione: "Ci sono varie situazioni - ha detto - dove ci sono state delle evacuazioni, persone che sono andate o ai piani di sopra o che sono state accompagnate verso servizi messi a disposzione sia dalla protezione civile che dai Comuni. Le situazioni più critiche sono a Sesto, Campi, Calenzano. Sappiamo che c'è un peggioramento a Scarperia e San Piero. A Marradi ci sono una serie di strade chiuse e difficoltà ad arrivare". A Firenze "l'Arno è a livelli non alti", ha aggiunto la sindaca che poi ha chiesto di seguire i canali istituzionali del Comune per evitare di incorrere in fake news come quella che è circolata "in Oltrarno dove mi risulta che alcune persone hanno detto che si deve evacuare per l'esondazione a ponte alle Grazie. Ecco, vorremmo evitare che le case vengano lasciate e poi non si sa quel che succede".
Funaro: "Da ora a mezzanotte previsti 30 mm di pioggia a Firenze"
"Abbiamo fatto ora un aggiornamento con la Regione dove ci hanno dato le previsioni del Lamma, è previsto che nell'area fiorentina da ora fino a mezzanotte ci saranno altri 20-30 millimetri di pioggia. Non sono pochi, soprattutto nelle zone critiche. Abbiamo aperto ora il tavolo della Città metropolitana e della prefettura. Gli aggiornamenti sono continuativi". Lo ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro, in collegamento con Lady Radio.
Pioggia battente in Emilia-Romagna, cresce livello dei fiumi

©Ansa
Il fiume Senio ingrossato a causa dell'ondata di maltempo, Casola Valsenio (Ravenna)
Crosetto: "Sono vicino alla popolazione colpita dal maltempo"
"Sono vicino alla popolazione colpita dal maltempo che sta causando notevoli danni e difficoltà in diverse zone d'Italia. Un sentito ringraziamento a tutti i soccorritori per l'instancabile impegno. Le Forze armate sempre al fianco dei cittadini. Difesa per la collettività". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, su X.
Maltempo, a Pisa montaggio paratie e lungarni e ponti chiusi

©Ansa
Maltempo in Toscana e Emilia, Todde: "Sardegna pronta ad aiuti"
"A nome dei sardi e della Regione Autonoma della Sardegna esprimo vicinanza alle popolazioni dell'Emilia Romagna e della Toscana, che in queste ore stanno patendo gravi sofferenze dovute al maltempo che sta colpendo i loro territori, e ai colleghi presidenti Michele De Pascale ed Eugenio Giani, che si trovano a dover gestire una situazione critica che mette in pericolo i cittadini". Così la governatrice sarda Alessandra Todde. "In un momento del genere bisogna dare sostanza alla solidarietà. Per questo - prosegue Todde - assieme all'assessora della Difesa dell'Ambiente e della Protezione Civile, Rosanna Laconi, mettiamo a disposizione dei presidenti De Pascale e Giani le forze della Protezione civile regionale, qualora la situazione lo richiedesse e i presidenti ne abbiano necessità. Abbiamo già informato il direttore generale Mauro Merella, che coordina in prima persona proprio le emergenze, per predisporre tutte le azioni propedeutiche alla partenza delle forze di protezione civile".
Maltempo, aiuti della Protezione civile Fvg all'Emilia-Romagna
In risposta all'emergenza maltempo che sta colpendo l'Emilia-Romagna e la Toscana, la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, su nulla osta del Dipartimento della Protezione Civile, ha predisposto l'invio di uomini e mezzi nella zona di Bagnacavallo per supportare le operazioni di soccorso. Lo rende noto l'assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi. Già nel pomeriggio - informa la nota - una squadra di due funzionari è partita per un'operazione di scouting, utile a individuare le necessità più urgenti e pianificare l'intervento sul campo. Domani mattina alle 6 seguirà la partenza delle squadre operative (23 volontari e 2 funzionari), equipaggiate con dispositivi di pompaggio e supporto idraulico per il drenaggio delle aree allagate. Il contingente sarà composto da: una squadra di quattro persone con moduli di pompaggio; una squadra di sette persone con due kit per il basso pompaggio; due motopompe con una capacità di 100 litri al secondo; una squadra specializzata con kit di pompaggio da 600 litri/minuto; una squadra di cinque persone dotata di un modulo da 6500 litri con kit idraulico; un'altra squadra di cinque persone con un kit idraulico da 500 litri. Come ha sottolineato Riccardi, l'impegno della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia si conferma concreto e tempestivo, con l'obiettivo di portare assistenza alle comunità colpite e di contribuire al ripristino della normalità.
Giani: "Picco di piena Arno atteso a Pisa per le 22"
"Il picco dell'ondata di piena dell'Arno è atteso a Pisa intorno alle 22. E fino a quell'ora la situazione di allarme resterà come adesso". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che è arrivato in prefettura a Pisa per partecipare alla riunione del coordinamento dei soccorsi per l'emergenza maltempo in corso. "Ho richiesto al governo - ha aggiunto- lo stato di mobilitazione nazionale vista la situazione che stiamo vivendo da stamani. Ho segnalazione di necessità di intervento per il reticolo minore ma bisogna essere pronti per l'Arno che continua a mantenersi a livelli di allerta importanti. Una vera verifica di quale situazione stiamo realmente vivendo la potremo fare solo tra le 20 e le 21".
Maltempo, evacuazioni in numerosi comuni del Fiorentino
Evacuazioni sono in corso o hanno interessato vari comuni dell'area fiorentina in seguito all'ondata di maltempo. Interessati territori dei comuni di Campi Bisenzio, Fucecchio, Dicomano, Rufina, Pontassieve, Pelago, nella frazione di Contea nel comune di Londa, San Piero a Sieve e Marradi. Il bilancio sarebbe emerso durante una riunione della sala integrata di Protezione civile metropolitana e prefettura di Firenze. La situazione è in corso di monitoraggio e squadre della Protezione civile e della viabilità della Città metropolitana sono impegnate sul territorio.
Maltempo in Toscana: 539 i vigili del fuoco impegnati
Per il maltempo in Toscana "attualmente il dispositivo di soccorso messo in campo dal Corpo nazionale è formato da 539 unità, che stanno operando con 175 mezzi e due elicotteri Drago". Lo rendono noto gli stessi vigili del fuoco spiegando che le squadre sono al lavoro da stamattina per far fronte ai danni causati dalle forti piogge. "Criticità a Firenze, dove sono in atto operazioni di soccorso a Sesto Fiorentino per allagamenti generati dall'esondazione del torrente Rimaggio. A Prato le squadre sono impegnate per soccorsi nelle zone di Carmignano, Poggio a Caiano e nell'area sud del capoluogo toscano". Tra gli interventi nel Fiorentino, secondo quanto si apprende, tre persone sono state evacuate via insieme al loro cane a Gattaia, nel comune di Vicchio in Mugello, con l'elicottero. Soccorso a Ponte a Vicchio un uomo che si era rifugiato sul tetto della sua auto.
De Pascale: "La piena del Lamone in serata a Faenza"
"La criticità principale rimane quella del fiume Lamone, ma ovviamente abbiamo superamenti di soglia gialla nel bacino del Reno e su altri fiumi romagnoli. E quindi bisogna prestare la massima attenzione". Lo dice il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, nell'aggiornamento sulla situazione maltempo in Emilia-Romagna. "Si sovrappongono due grandi eventi di pioggia, quello della nottata e quello della mattina. Ci stiamo avvicinando al rialzo nel territorio del Comune di Faenza, la piena dovrebbe essere tra le 20 e le 21 a Faenza e poi proseguire nel territorio di di Bagnacavallo e Russi fino ad arrivare sul Mezzano tra le 5 e le 6 della mattina. Le stime ci parlano di un evento lievemente inferiore a quelli dell'anno scorso. Ma dobbiamo continuare a prestare la massima attenzione", aggiunge.
Frana a Capraia e Limite: 8 famiglie evacuate
A causa di una frana avvenuta nelle vicinanze di alcune case dopo le forti piogge di oggi, 8 famiglie sono state evacuate a Capraia e Limite (Firenze). L'ordinanza di evacuazione riguarda in particolare tre immobili in via Ridolfi e cia San Biagio ed è stata presa in via precauzionale. Alcune famiglie hanno già trovato una sistemazione mentre per altre l'Amministrazione comunale si è attivata per individuare una soluzione
Arno allaga aree golena Pisano: evacuazione decine residenti
Intanto per domani è stato "deciso di confermare la chiusura delle scuole e pertanto invito la popolazione alla prudenza e limitare al minimo gli spostamenti nelle prossime ore per non intralciare la macchina della Protezione civile. È stata fatta un'ordinanza specifica per la Golena d'Arno, dove insistono le attività di rimessaggio, che deve rimanere libera e pertanto abbiamo disposto l'evacuazione delle persone". Lo ha affermato il sindaco di Pisa, Michele Conti in una nota. La chiusura delle scuole di ogni ordine e grado riguarda anche tutti gli altri comuni della provincia pisana. "La piena - ha aggiunto Conti - è attesa nella tarda serata, stiamo comunque monitorando la situazione e voglio cogliere l'occasione per ringraziare i militari, il personale della Protezione civile insieme a quanti stanno lavorando a questa emergenza, compreso il personale del Genio civile».
Maltempo, sindaco Livorno: "Siamo stretti in una morsa"
"Praticamente siamo stretti in una morsa, a nord c'è la situazione dello scolmatore che un'ora fa ha cominciato a salire e c'è massima attenzione per le zone che vanno dall'Interporto fino alla Darsena Toscana, area per la quale c'è l'allerta rossa nel nostro territorio. A sud invece ci sono tutti i rii e torrenti più piccoli che si sono alzati perché ha piovuto moltissimo tra Gabbro e Valle Benedetta". Lo ha detto il sindaco di Livorno Luca Salvetti dopo aver svolto un sopralluogo lungo i rii insieme alle squadre della Protezione civile; il primo cittadino si è tenuto costantemente informato anche sulla situazione dello scolmatore. "Posso dire che siamo andati sugli argini, nelle case delle persone e grazie ai lavori svolti negli ultimi 7 anni si sono evitate situazioni disastrose quanto quelle del 2017". Salvetti ha poi ricordato che a Livorno è stato aperto il Coc, "ci sono molti soggetti che stanno operando sul territorio, dai vigili del fuoco, alla polizia municipale a tutto il volontariato di protezione civile, e mi sento di ringraziare tutti per questo grossissimo lavoro per i cittadini e insieme ai cittadini". Problemi anche nelle zone nord del territorio provinciale, a causa di allagamenti e frane. L'ufficio tecnico della Provincia segnala che sulla Sp 2 via della Cerreta, a Nugola, una frana ha completamente ostruito la carreggiata nel tratto in prossimità della scuola e la strada è chiusa. Anche la Sp 4 via delle Sorgenti è chiusa in corrispondenza dell'abitato di Nugola per allagamenti e la Sp 555 delle Colline all'altezza del ponte con il torrente Tora. Completamente chiusa per allagamenti la Sp via dei Poggi. A Collesalvetti, sulla via Volterrana, in direzione Cenaia è in corso l'esondazione del torrente Isola. Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha emesso un'ordinanza con la quale ha disposto la chiusura per domani, 15 marzo, di tutte le scuole di ogni ordine e grado e ancora, dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati, ludoteche comunali, centri diurni, parchi e cimiteri. Chiuso al pubblico anche il canile comunale.
Maltempo: in corso evacuazioni a San Donnino per piena fosso
"Vista la piena del fosso Macinante, come da ordinanza n. 115/2025, è ancora in corso l'evacuazione dei piani interrati, seminterrati, piani terra, e garage nella via dei Bassi e via delle Molina nella zona di San Donnino. Si raccomanda di prestare massima attenzione alle abitazioni nelle strade adiacenti a quelle sopra citate". Così su fb il Comune di Campi Bisenzio (Firenze) che invita i cittadini limitare al massimo gli spostamenti, a evitare di scendere in piani interrati, seminterrati, cantine e garage e di seguire "i nostri aggiornamenti ufficiali e condivideteli il più possibile". A San Donnino si è recata anche Sara Funaro, sindaca di Firenze e della Metrocittà. "A San Donnino, nel comune di Campi Bisenzio, stiamo seguendo l'evolversi della situazione con il sindaco" di Campi Bisenzio "Andrea Tagliaferri e il sindaco" di Signa "Giampiero Fossi - scrive Funaro su Instagram -. L'intensità della pioggia è alta, ma stiamo monitorando tutte le criticità e con le squadre di volontari e della protezione civile metropolitana stiamo intervenendo prontamente. Invito a seguire le indicazioni delle autorità competenti limitando gli spostamenti non necessari".
Asl Toscana centro: rinviare visite e interventi programmati
"Si raccomanda di evitare anche di recarsi presso i presidi sanitari dell'Azienda sanitaria o degli Istituti privati convenzionati per visite, esami diagnostici, prelievi, esami di screening o interventi chirurgici programmati e comunque prestazioni che sarà possibile svolgere in un secondo momento. Ai cittadini sarà garantita la nuova prenotazione degli appuntamenti da parte dell'Azienda". Così in una nota la Asl Toscana centro per l'allerta rossa per il maltempo emessa per oggi e domani. "Si ricorda ai cittadini che in caso di allerta rossa - si evidenzia - è indicato di non uscire o mettersi in viaggio per motivi che non siano di emergenza".
Toscana: "Musumeci sta firmando mobilitazione nazionale"
E' stata appena disposta la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di protezione civile a supporto della Regione Toscana, con decreto firmato dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. Il provvedimento si rende necessario in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che stanno interessando il territorio regionale. In tal modo, per fronteggiare la situazione emergenziale in atto, il Dipartimento della Protezione civile potrà assicurare il coordinamento dell'intervento a supporto delle autorità regionali di protezione civile, per concorrere al contrasto degli eventi. Con quello appena firmato, sono tre i decreti di stato di mobilitazione delle strutture di protezione civile adottati nelle ultime 24 ore dal ministro Musumeci, a supporto delle istituzioni impegnate in aree colpite da eventi calamitosi (Campi Flegrei, Emilia Romagna e Toscana).
Faenza attende la piena, decine di persone sul ponte
Decine di persone stanno osservando la situazione del fiume Lamone, sul ponte di via Fratelli Rosselli a Faenza (Ravenna). La piena è attesa per il tardo pomeriggio, come ha spiegato il sindaco Massimo Isola. Il livello dell'acqua nell'ultima ora si è alzato, ma per il momento resta sotto la soglia rossa. La situazione del Lamone, attualmente, è quella che desta maggiori preoccupazioni in Emilia-Romagna. Nel pomeriggio il sindaco ha disposto anche per domani la chiusura di scuole, centri diurni per anziani e disabili, centri sportivi, centri di aggregazione, musei e biblioteche. Annullato anche il mercato settimanale.
Maltempo a Firenze, alcuni negozianti anticipato chiusura
A Firenze alcuni negozianti hanno anticipato la chiusura della loro attività, in certi casi anche per raggiungere le proprie abitazioni in aree più colpite dal maltempo, come Sesto Fiorentino e Scandicci. Per quanto riguarda invece il commercio su area pubblica, la chiusura delle attività fino alle 14 di domani è prevista dall'ordinanza della sindaca Sara Funaro, in base alla quale i gestori di attività economiche concessionari di aree presenti all'interno di giardini, parchi e aree verdi pubbliche dovranno garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza.
Arno allaga aree golena Pisano, evacuazione decine residenti
Una trentina di persone residenti in aree golenali a Montopoli Valdarno, nel Pisano, saranno evacuate perché l'Arno ha allagato la zona e vi è pericolo per la loro incolumità. Ordine di evacuazione anche per una cinquantina di famiglie che abitano nella golena del fiume sul territorio del comune di Pisa. Lo si è appreso in prefettura dove è in corso la riunione del coordinamento di soccorso presieduta dal prefetto Maria Luisa D'Alessandro alla quale partecipano in collegamento da remoto anche i sindaci dei comuni di interessati. Saranno i vigili del fuoco del soccorso fluviale ad assistere la popolazione durante le operazioni di abbandono delle loro abitazioni minacciate dalla piena del fiume. Un'altra ventina di persone sono state evacuate dalle proprie case a Santa Maria a Monte (Pisa).
Chiusa per allagamento corsia in galleria Aurelia a Livorno
E' stata provvisoriamente chiusa a Livorno, per un allagamento, la corsia di marcia in direzione nord della galleria 'Montenero', sull'Aurelia, nel tratto compreso tra il km 308 e il km 310,500. Lo fa sapere Anas. Per quanto riguarda l'autostrada, invece, sulla A1 Milano-Napoli, si registrano ancora code nel tratto compreso tra Firenze Scandicci e il bivio con la Direttissima verso Bologna, all'altezza del km 275, dove il traffico transita su due corsie. Sulla A11 Firenze-Pisa nord, traffico tornato regolare nel tratto compreso tra Prato est e il bivio con la A1. Inoltre, a causa del maltempo, è stata disposta la chiusura del ramo di allacciamento tra Scandicci e la FiPiLi anche in direzione della A1 Milano-Napoli.
Meloni: “Ogni supporto alle popolazioni colpite dal maltempo”
"Il mio pensiero va alle popolazioni colpite dal maltempo che sta investendo diverse zone d'Italia, causando gravi danni e difficoltà ai cittadini". Lo afferma la premier Giorgia Meloni sui social. "Un sentito ringraziamento a tutte le forze dell'ordine e ai soccorritori che, con impegno e professionalità, stanno prestando aiuto alle comunità colpite - aggiunge - il Governo è al fianco delle popolazioni in difficoltà e garantirà ogni supporto necessario".
Maltempo: a Pisa Arno a 3,75 mt, ponti chiusi nel pomeriggio
La piena dell'Arno si attesta attualmente a Pisa sui 3,75 metri, ovvero tra il primo e il secondo livello di guardia. Lo ha reso noto il Comune precisando che dalla tarda mattinata è stato anche attivato il Centro operativo comunale della protezione civile per "assicurare l'assistenza alla popolazione e gli eventuali interventi urgenti necessari al contenimento e gestione dell'emergenza". "La situazione dell'Arno - ha spiegato il sindaco Michele Conti - è monitorata attentamente, l'ondata di piena è prevista per il tardo pomeriggio, con un picco tra le 17 e le 19. Sono state predisposte tutte le procedure previste, come il montaggio delle paratie sui lungarni cittadini. Il nostro sistema di protezione civile, che ormai è consolidato da oltre 100 anni, sta lavorando intensamente. Sarà aperto il bacino del canale Scolmatore e la cassa di espansione della Roffia a San Miniato, tutte procedure che consentiranno di poter gestire e monitorare questa situazione. Nel pomeriggio saranno chiusi anche i ponti cittadini, per primo il ponte della Fortezza e quello della Cittadella per poi passare agli altri ponti intorno alle 16,30. Questa è la situazione attuale, fortunatamente in questo momento non sta piovendo in città, ma l'acqua che arriva è quella dal bacino dell'area della parte a monte, dove questa notte ha piovuto in maniera molto intensa". L'Arno ha raggiunto il secondo livello di guardia a Pisa. Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social. A Pontedera (Pisa) il fiume è al secondo livello con una portata di 2550 metri cubi al secondo. Al secondo livello anche a Empoli (Firenze), a Ponte a Signa, arrivando a 8,3 metri, a Fucecchio e San Giovanni alla Vena. Al primo livello invece a Bagno a Ripoli ed a Firenze, con transito del colmo di piena previsto nelle prossime ore. Sulla situazione di altri fiumi, la Sieve ha raggiunto il secondo livello a Dicomano e Rufina con esondazione a Ponte a Vicchio. Al secondo livello anche il Bisenzio a San Piero a Ponti, l'Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano (Prato), l'Era a Ponsacco e il Tora a Collesalvetti (Livorno).
Musumeci: "Governo vicino a popolazioni colpite"
"Il Governo è vicino alle popolazioni delle province di Emilia Romagna e Toscana, particolarmente colpite in queste ore dall'ondata di maltempo, ormai non più eccezionale. La presidente Meloni si tiene costantemente aggiornata sulla evoluzione del fenomeno, che in alcune zone crea serie apprensioni". Lo dichiara il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, che, in una nota, aggiunge: "Faccio mio l'invito alla massima prudenza rivolto dalle autorità locali, mentre, dopo quello emiliano-romagnolo, non escludo di firmare il decreto di stato di mobilitazione del Servizio nazionale di protezione civile anche per la Regione Toscana, ora all'esame dei nostri tecnici coordinati da Fabio Ciciliano. E' mia intenzione incontrare, nei prossimi giorni, assieme ai capi dipartimento Protezione civile e Casa Italia, i presidenti delle Regioni interessate e i segretari generali delle rispettive Autorità di distretto, per un confronto sulle possibili iniziative prioritarie da adottare con le opere di prevenzione strutturale. Solo con la collaborazione istituzionale - conclude - riusciremo a ridurre la esposizione al rischio dei nostri territori".
Firenze, sospesi tutti gli spettacoli e gli eventi culturali
Sospensione, da oggi, di tutti gli spettacoli e degli eventi culturali e sportivi. Chiusura di biblioteche, musei e impianti sportivi. Sono le novità contenute nella nuova ordinanza firmata dalla sindaca di Firenze, Sara Funaro, dopo l'innalzamento, a partire dalle 12 di oggi, dell'allerta meteo che da arancione è passata a rossa. I provvedimenti termineranno alle 14 di sabato 15 marzo.
L'ordinanza conferma, ed estende sempre alle 14 di sabato, le disposizioni di ieri, ovvero la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, di cimiteri, mercati (e tutti gli operatori del commercio su area pubblica), parchi, giardini e aree verdi ad accesso regolamentato.
I "gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all’interno di giardini/parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili" dovranno "garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza". Si vieta inoltre "lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili in giardini/parchi pubblici ed aree verdi".
A Firenze livello Arno ha ripreso a salire
A Firenze l'Arno ha ripreso lentamente a salire, ma è ben lontano dal secondo livello di guardia, fissato a 5.50 metri. Lo fa sapere il Comune spiegando che "gli ultimi dati delle tre stazioni di rilevamento di Firenze-Uffizi vedono il fiume attestarsi tra i 3,69 e i 3,76 metri (il primo livello di guardia è a tre metri)" e che "la portata dell'acqua è di 1.178 metri cubi al secondo".
Nelle ultime ventiquattr'ore in città sono caduti oltre 68 mmm (all'idrometro di Firenze-giardino di Boboli), 1,6 mm nell'ultima ora (rilevamento alla stazione di Firenze-Università).
Domani allerta rossa in Emilia Romagna e Toscana
Allerta rossa in Emilia-Romagna e Toscana, ancora piogge al centro-nord e venti di burrasca e mareggiate al sud. Lo comunica la Protezione civile spiegando che la vasta perturbazione che sta interessando diverse regioni del centro-nord con fenomeni particolarmente intensi e persistenti su Toscana ed Emilia Romagna determinerà venti forti di scirocco sulle regioni più meridionali dell'Italia, specie sull'arco ionico.
persone soccorse e case allagate in Toscana ed Emilia-Romagna. VIDEO
Numerosi video diffusi sui social mostrano strade come fiumi di fango, case invase dall'acqua e persone in difficoltà. L'allerta rossa, estesa anche alla Romagna, alla costa e all'Appennino, resterà attiva anche per l'intera giornata di domani, con fenomeni in attenuazione. In Toscana, in particolare, negozi e aziende sono state chiuse nelle zone di Prato e Campi Bisenzio già colpite dall'alluvione. Nell'esondazione del torrente Rimaggio, a Sesto Fiorentino, numerosi edifici sono rimasti allagati. GUARDA I VIDEO
Riaperta la strada statale 68 Val di Cecina
È stata riaperta la strada statale 68 di Val di Cecina al km 40,900 a Volterra, chiusa nei giorni scorsi per un movimento franoso. Circolazione di nuovo regolare. Lo rende noto Anas.
Per allagamento della sede stradale, causato dall'esondazione del fiume Sieve, è provvisoriamente chiusa, in entrambe le direzioni, la strada statale 67 'Tosco Romagnola', dal km 112,800 al km 113,100, a Rufina in provincia di Firenze. Personale Anas sul posto.
Prato, attesi 30 mm di pioggia in tre ore
Confermato il peggiornamento delle condizioni meteo nel pomeriggio in base alle rilevazioni fatte dal Centro Funzionale Regionale della Regione Toscana. Nelle prossime tre ore sono previsti 30mm di cumulati al suolo e nelle successive tre ore non sono previste variazioni. Lo rende noto il Comune di Prato.
E' stato chiuso nuovamente il sottopasso dell'Esselunga (ex Pratilia) solo in direzione Pistoia, chiusa via Braga da ponte a Tigliano fino a via della Fattoria e il viottolo del Porcile e via del Beccarello per allagamenti della sede stradale. Chiusi anche via del Guanto all'intersezione con via del Crocifisso e via delle Miccine all'intersezione con via Tosca Fiesoli.
In seguito agli ultimi sopralluoghi la Provincia ha deciso la chiusura del Ponte al Molino a Poggio a Caiano. Sospesi per la giornata di domani sabato 15 marzo, dove previsti, gli interventi di pulizia stradale.
Musumeci: "Incontrerò presidenti Emilia Romagna e Toscana"
"Il governo è vicino alle popolazioni delle province di Emilia Romagna e Toscana, particolarmente colpite in queste ore dall'ondata di maltempo, ormai non più eccezionale. La presidente Meloni sì tiene costantemente aggiornata sulla evoluzione del fenomeno, che in alcune zone crea serie apprensioni. Faccio mio l'invito alla massima prudenza rivolto dalle autorità locali, mentre, dopo quello emiliano-romagnolo, non escludo di firmare il decreto di stato di mobilitazione del Servizio nazionale di protezione civile anche per la Regione Toscana, ora all'esame dei nostri tecnici coordinati da Fabio Ciciliano. È mia intenzione incontrare, nei prossimi giorni, assieme ai capi dipartimento Protezione civile e Casa Italia, i presidenti delle Regioni interessate ed i segretari generali delle rispettive Autorità di distretto, per un confronto sulle possibili iniziative prioritarie da adottare con le opere di prevenzione strutturale. Solo con la collaborazione istituzionale riusciremo a ridurre la esposizione al rischio dei nostri territori". Lo dichiara il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci.
Prolungata allerta arancione in tutta la provincia di Lucca
Prosegue l’emergenza maltempo con allerta in codice arancione in tutta la provincia di Lucca, prolungata fino alle ore 14 di sabato 15 marzo. Fino alla stessa ora, per i Comuni della zona A4 Valdarno Inferiore (Altopascio, Capannori, Montecarlo e Porcari) diramata invece allerta rossa con innalzamento del rischio idraulico del reticolo principale.
Dopo l’incontro della serata di ieri con tutti i sindaci, il prefetto – d’intesa col Presidente della Provincia – ha istituito questa mattina il Centro Coordinamento Soccorsi (Ccs) ed è stata attivata la Sala Operativa Provinciale Integrata. Nei quattro comuni interessati dall’allerta rossa sono inoltre stati attivati i Centri Operativi Comunali (Coc).
La criticità più rilevante in atto sul territorio provinciale è la frana avvenuta nella notte sulla Sr 445 della Garfagnana tra il Ponte di Calavorno e il Ponte sul Torrente Fegana, tra i comuni di Coreglia Antelminelli e Bagni di Lucca, che ha determinato l’interruzione della viabilità. In considerazione della contemporanea chiusura per frana della Ss 12 del Brennero in località Tana a Termini, al confine con la provincia di Pistoia, e dell’interruzione della stessa statale per i lavori programmati attualmente in corso in località Ponte del Diavolo, risultano al momento difficoltosi i collegamenti con l’abitato di Bagni di Lucca, dove per tale ragione l’Asl ha tempestivamente distaccato personale medico per gestire eventuali urgenze sanitarie.
Carabinieri salvano anziana intrappolata in auto. VIDEO
Le forze dell'ordine sono intervenute a Borgo San Lorenzo sotto un cavalcavia completamente allagato. Tratti in salvo alcuni anziani bloccati in casa anche a Marradi. GUARDA IL VIDEO
Evacuate alcune famiglie nel Fiorentino
A causa del maltempo, a Pontassieve, località a sud di Firenze, evacuazione precauzionale di alcuni nuclei familiari che abitano nei piani interrati, seminterrati e piano terra tra le zone del Fossato e Montebonello. Il Comune chiede anche di togliere i mezzi in sosta nei parcheggi di via del Prato e di viale Diaz nel Capoluogo e di via del Torrente a Molino del Piano.
Domani scuole aperte a Bologna
Domani scuole aperte a Bologna. Riprende l'attività didattica nel territorio comunale, mentre rimane il divieto di accedere e stazionare in parchi e aree verdi adiacenti alle aree fluviali e di stazionare sotto gli alberi in tutti i parchi. L'Amministrazione comunale è inoltre orientata a riaprire da domani centri sportivi e piscine, cimiteri e mercati e a ritirare o comunque a restringere il perimetro dell'ordinanza di evacuazione per le strade previste dall'ordinanza emanata ieri. Una decisione definitiva su questo verrà presa tuttavia solo nel corso del pomeriggio in base all'evoluzione della situazione meteo.
A Milano allerta gialla fino a domenica mattina
Prosegue fino alla mattina di domenica 16 marzo l'allerta meteo gialla a Milano, emanata dal Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia, per rischio idrogeologico. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio e per coordinare gli eventuali interventi in città.
Toscana: Musumeci sta firmando mobilitazione nazionale
"Abbiamo appena terminato l'incontro con il dipartimento nazionale di Protezione civile e appreso che il ministro Musumeci sta firmando la mobilitazione nazionale, come richiesto dal presidente Giani. Questo passaggio consentirà di attivare tutte le risorse nazionali, uomini e mezzi, necessari per gestire al meglio il soccorso alla popolazione e il ritorno a condizioni di normalità". Lo fa sapere l'assessore regionale alla Protezione civile, Monia Monni. "Il sistema regionale di Protezione civile è già pienamente operativo - aggiunge - ma il supporto nazionale sarà fondamentale per garantire interventi tempestivi e coordinati".
Empoli chiude i ponti sull'Arno e i negozi
"Una situazione del genere è peggiore anche al 2019. Siamo in una fase delle più dure della nostra storia recente, è un momento particolarmente duro", così il sindaco di Empoli (Firenze) Alessio Mantellassi in una diretta Fb annunciando la chiusura dei ponti sull'Arno, assieme ai sindaci dei comuni interessati, a partire dalle 18 di venerdì 14 marzo e chiede alla popolazione di non sostare nei piani interrati e seminterrati delle abitazioni e nei piani terra. La Protezione Civile di Empoli sta avvisando casa per casa la popolazione di Empoli nelle aree più a rischio allagamenti. È stata anche disposta la chiusura delle attività commerciali e dei pubblici esercizi dalle 15 di venerdì 14 fino alle 6 di sabato 15 marzo, fino al termine della criticità. In vigore anche il divieto di svolgimento di tutte le iniziative culturali, di tutte le attività sportive e ludiche. Rimarranno chiusi tutti i plessi scolastici di ogni ordine e grado per la giornata di domani, oltre alla biblioteca comunale Renato Fucini, i musei cittadini, tutti i cimiteri, gli impianti sportivi, i parchi e i giardini.
A Pisa Arno a 3,75 mt, ponti chiusi nel pomeriggio
La piena dell'Arno si attesta attualmente a Pisa sui 3,75 metri, ovvero tra il primo e il secondo livello di guardia. Lo ha reso noto il Comune precisando che dalla tarda mattinata è stato anche attivato il Centro operativo comunale della protezione civile per "assicurare l'assistenza alla popolazione e gli eventuali interventi urgenti necessari al contenimento e gestione dell'emergenza". "La situazione dell'Arno - ha spiegato il sindaco Michele Conti - è monitorata attentamente, l'ondata di piena è prevista per il tardo pomeriggio, con un picco tra le 17 e le 19. Sono state predisposte tutte le procedure previste, come il montaggio delle paratie sui lungarni cittadini. Il nostro sistema di protezione civile, che ormai è consolidato da oltre 100 anni, sta lavorando intensamente. Sarà aperto il bacino del canale Scolmatore e la cassa di espansione della Roffia a San Miniato, tutte procedure che consentiranno di poter gestire e monitorare questa situazione. Nel pomeriggio saranno chiusi anche i ponti cittadini, per primo il ponte della Fortezza e quello della Cittadella per poi passare agli altri ponti intorno alle 16,30. Questa è la situazione attuale, fortunatamente in questo momento non sta piovendo in città, ma l'acqua che arriva è quella dal bacino dell'area della parte a monte, dove questa notte ha piovuto in maniera molto intensa".
Treni sospesi tra Faenza e Marradi, preoccupa il Lamone
A seguito delle rilevazioni dei livelli di piena oltre la soglia 3, con l’allerta rossa per maltempo prorogata in Emilia Romagna anche per la giornata di sabato 15 marzo, Trenitalia fa sapere che “la circolazione dei treni è sospesa tra Faenza e Marradi. Attivate da Trenitalia le corse con bus con possibile aumento dei tempi di percorrenza in relazione anche al traffico stradale”.
Lunga coda nel tratto fiorentino dell'A1
Risolti gli allagamenti di questa mattina lungo A1 Milano-Napoli, ma tra Firenze Impruneta e il bivio per la A1 Direttissima verso Bologna, si registrano ancora 10 chilometri di coda per traffico congestionato. Lo fa sapere Autostrade per l'Italia. Al momento si transita su due corsie. Ripercussioni, con una fila di circa tre chilometri, sulla A11 Firenze-Pisa nord tra Prato ovest e il bivio con la A1 verso Firenze. Autostrade per l'Italia, per le lunghe percorrenze consiglia di seguire le indicazioni per A11 Firenze-Pisa nord, A12 Genova-Rosignano e A15 Parma-La Spezia. E' ancora chiuso, infine, il ramo di allacciamento tra Scandicci e la FiPiLi in direzione della superstrada.
Chiuse tutte le sedi dell'Università di Firenze
A causa dell'allerta meteo rossa scattata alle 12 di oggi nell'area metropolitana di Firenze, tutte le sedi dell'Ateneo fiorentino, comprese le biblioteche e i musei, rimarranno chiuse fino a tutta la giornata di domani. Sospese anche le attività didattiche.
Toscana, Anas al lavoro per ripristino transito
Le squadre di intervento e i tecnici dell'Anas sono operativi per garantire la sicurezza della circolazione e ripristinare la transitabilità nei tratti stradali colpiti dall'ondata di maltempo che sta interessando la Toscana. Anas raccomanda di informarsi sulle condizioni meteo e sulla percorribilità prima di mettersi alla guida.
Pisa, picco di piena Arno previsto tra le 17 e le 19
Il passaggio del picco di piena dell'Arno da Pisa è previsto tra le 17 e le 19. Lo ha annunciato il sindaco di Pisa Michele Conti spiegando che "La situazione dell'Arno è monitorata attentamente. Sono state predisposte tutte le procedure previste, come il montaggio dei panconcelli sui lungarni cittadini. Il nostro sistema di protezione civile sta lavorando intensamente". Tra le misure che saranno adottate è prevista l'apertura del bacino del canale Scolmatore e la cassa di espansione della Roffia a San Miniato. Nel pomeriggio, tra le 15 e le 16.30 saranno chiusi anche i ponti cittadini. Il Comune di Pisa ha emesso un'ordinanza di chiusura al traffico veicolare dei lungarni cittadini e dei ponti per permettere le operazioni di montaggio dei panconcelli sulle spallette dell'Arno. La piena dell'Arno si attesta attualmente sui 3,75 m, ovvero tra il primo e il secondo livello di guardia. Stamani alle 11.45 la Protezione Civile ha disposto l'attivazione del Centro Operativo Comunale (Coc) al fine di assicurare, nell'ambito del Comune di Pisa, l'assistenza alla popolazione e gli eventuali interventi urgenti necessari al contenimento e gestione dell'emergenza. A partire dalle 12.30 sono stati chiusi al traffico i lungarni cittadini. Dalle 14.30 è istituito il divieto al transito veicolare sui ponti della Fortezza, ponte di Mezzo e del CEP.
L'Esercito invierà mezzi sul Lamone nel Ravennate
Nel Ravennate lungo l'asta del fiume Lamone interessato da una piena senza precedenti che sta arrivando dalla Toscana, i sindaci stanno predisponendo ulteriori evacuazioni - dopo alcune già effettuati ieri - ed è stato coinvolto anche l'Esercito. È quanto emerge da uno degli ultimi punti del Centro coordinamento soccorsi (Ccs) attivato in Prefettura a Ravenna. Nel corso della riunione è stata evidenziata la necessità di monitorare, e se necessario liberare i ponti dall'accumulo di legname, per garantire il corretto deflusso delle acque lungo il fiume Lamone e prevenire eventuali ostruzioni. Per questo motivo è stato disposto il costante monitoraggio del fiume attraverso i sensori e presidi. Oltre a mezzi già presenti e fatti giungere sul posto da ditte del territorio, "è stato altresì interessato l'Esercito per l'invio di ulteriori mezzi e uomini di supporto". In alcuni comuni del Ravennate è stata inoltre disposta l'interruzione anticipata delle attività scolastiche e la sospensione delle attività sportive. L'invito ai cittadini è ad evitare spostamenti non strettamente necessari nelle aree colpite dall'allerta, "tenuto conto che la rapida evoluzione del maltempo, con forti e improvvise precipitazioni, anche intense, potrebbe comportare situazioni di pericolo".
Maltempo, Scandicci: allagamenti e problemi di viabilità. VIDEO
Maltempo, allerta pioggia da Firenze alla Romagna. Il livello dei fiumi si alza. FOTO
In Toscana allerta rossa per rischio idraulico nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno. Esonda il torrente Rimaggio a Sesto Fiorentino. Temporali intensi in Emilia Romagna, torrenti verso l’innalzamento. Il Lamone con valori di piena senza precedenti. LE IMMAGINI
A Firenze chiusi musei, teatri e cinema
A Firenze e in tutto il territorio della Città metropolitana, causa il maltempo, disposta la chiusura di musei e luoghi di spettacolo come cinema e teatri. E' quanto ha deciso il Centro coordinamento soccorsi riunito in prefettura a Firenze. Dal Comune è stata disposta anche la chiusura dell'info point di Santa Maria Novella. In una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Sara Funaro poco fa disposta la chiusura anche domani di scuole, giardini, mercati, cimiteri e anche biblioteche, impianti sportivi. Stop poi a biblioteche e sospesi eventi culturali e sportivi. Tutto fino alle 14 di domani, quando dovrebbe cessare l'allerta rossa.

©Ansa
Maltempo, il Lamone con valori di piena senza precedenti
"Desta molta preoccupazione il Lamone che a Marradi, sul versante toscano, sta registrando valori di piena senza precedenti: oltre 3 metri alle 12.15, 2.32 a Strada Casale, sull'Appennino romagnolo". Lo dice la Regione Emilia-Romagna nell'ultimo aggiornamento sul maltempo da allerta rossa tra Bolognese, Ferrarese e Romagna. Gli effetti, sottolinea il presidente de Pascale, sono "molto pesanti lungo l'intero bacino del fiume in Emilia-Romagna", visto che si tratta di un territorio "colpito più volte negli ultimi anni da eventi alluvionali e, nuovamente, abbiamo avuto una pioggia di grande violenza su questo areale".
Giani: "Ho chiesto la mobilitazione della Protezione civile nazionale"
"Ho attivato la Colonna Mobile della Regione Toscana e ho richiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile". Lo rende noto il governatore Eugenio Giani per il maltempo che sta colpendola la Toscana. "L'intensità e l'estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche. Tutto il sistema regionale di Protezione Civile della Toscana, Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso", aggiunge Giani.

©Ansa
A Calenzano 50 evacuati ospitati da protezione civile
A Calenzano (Firenze) circa 50 persone evacuate lungo il torrente Marinella sono ospitate al centro di protezione civile della Città metropolitana di Firenze alla Chiusa. Sempre a Calenzano era in precedenza esondato il torrente Garille all'altezza delle Carpugnane con ripercussioni sulla viabilità nell'area di via Pertini e limitrofe. Diverse criticità sulla viabilità in corso. Il Comune, per chi avesse necessità, ha aperto la sala al quarto piano del municipio.
Prato: ordinanza chiusura centri commerciali e negozi
A Prato firmata l'ordinanza dal Comune per la chiusura dei centri commerciali, negozi e attivita' produttive fino alle 24 di oggi venerdì 14 marzo. Già avvertite le associazioni di categoria.In via precauzionale è in corso l'evacuazione degli ospiti delle due strutture socio assistenziali per gravi disabilità Villa Nesti e Casa Bandera. Restano valide le chiusure stabilite nell'ordinanza di ieri
giovedì 13 marzo, scuole di ogni ordine e grado e servizi educativi compresi. Chiuso al momento anche il sottopasso dell'Esselunga (ex Pratilia) in entrambe le direzioni e quello della questura in direzione Pistoia.
Pisa, paratie lungo corso Arno e chiusi ponti città
Allerta rossa per rischio idraulico anche a Pisa a causa dei livelli del fiume Arno cresciuti nelle ultime ore a causa del maltempo e delle forti piogge. Il sindaco Michele Conti, dopo una riunione del Coordinamento Soccorsi convocata dal Prefetto Maria Luisa D'Alessandro, ha dato l'annuncio delle nuove disposizioni. "L'allerta sul rischio idraulico dell'Arno è passata da arancione a rossa, i modelli danno il livello del fiume in aumento. Per questo è già stato disposto il montaggio dei panconcelli sulle spallette dei Lungarni. Per permettere il montaggio da parte dell'Esercito a breve saranno chiusi i Lungarni al traffico veicolare.
Sindaco Faenza: sul crinale quantità acqua inimmaginabile
"Sul crinale si è scaricata una quantità inimmaginabile di acqua. Contrariamente a tutte le previsioni che ci erano state comunicate da ieri, la quantità di acqua che soprattutto su Marradi e su tutto il crinale appenninico che è entrata nel fiume Lamone è realmente di dimensioni significative". Lo ha detto in un video sui social il sindaco di Faenza (Ravenna), Massimo Isola. "Il fiume Lamone è già in sofferenza e sta aspettando l'arrivo di una o due nuove piene importanti. La piena più grande dovrebbe arrivare nella seconda metà del pomeriggio. Per questo dobbiamo mettere in atto azioni immediate", spiega Isola.
Maltempo, Giani: chiesta mobilitazione Servizio nazionale della protezione civile
"Ho attivato la Colonna Mobile della Regione Toscana e ho richiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile. L’intensità e l’estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche. Tutto il sistema regionale di Protezione Civile della Toscana, Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso. Forza Toscana!" Lo scrive sui social Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.
Picco Arno atteso a Firenze nel pomeriggio, nella notte a Pisa
La piena dell'Arno sta transitando lungo l'asta del fiume, con picco atteso a Firenze nel pomeriggio e nella nottata a Pisa. Per quanto riguarda i livelli dei fiumi l'Arno è al secondo livello di guardia a Ponte a Signa e Montelupo, al primo livello a Firenze Uffizi, Empoli, Fucecchio e Pontedera. La portata a Empoli è di 1700 metri cubi al secondo, a Ponte a Signa di 1600 mc/s. Lo rende noto la Regione Toscana. Per quanto riguarda gli altri fiumi, si conferma che sono al secondo livello di guardia l'Era a Capannoli, il Bisenzio a San Piero a Ponti, l'Ombrone Pistoiese, la Sieve, il Fine, il Cascina a Ponsacco.
Allerta rossa anche in Romagna per le piene dei fiumi
Arpae e Protezione civile estendono per la giornata di oggi l'allerta rossa per il rischio di esondazioni e allagamenti anche alla Romagna, costa e Appennino. L'allerta resta rossa anche per l'intera giornata di domani sabato, con fenomeni in attenuazione, su bassa collina e pianura romagnola, costa romagnola e pianura bolognese, interessando quindi le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, ma anche Ferrara e Bologna.
Giani: "Dichiarata allerta rossa per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa"
L'allerta meteo in corso per rischio idraulico sale di livello e diventa ‘rossa’ per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. La decisione è stata presa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale della Toscana a seguito della riunione dell’unità di crisi. “La situazione meteo che ci ha portato a diramare l’allerta di ieri è confermato e ha determinato adesso la necessità di alzare il livello di attenzione a rosso – hanno detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessore regionale alla protezione civile Monia Monni – raccomandiamo la massima prudenza alla popolazione. Il sistema di Protezione civile regionale è pienamente operativo e stiamo monitorando costantemente l’evolversi della situazione, in coordinamento con tutti gli enti locali”. L’allerta rossa entrerà ufficialmente in vigore dalle ore 12 di oggi, ma la popolazione è invitata alla massima prudenza e a limitare i propri spostamenti fin da subito. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno. L’allerta di grado rosso riguarda il reticolo idraulico maggiore, ma è stata emanata anche allerta arancio per rischio idraulico del reticolo minore e temporali, e giallo per vento forte e mareggiate. Risultano già chiusi a causa delle conseguenze del maltempo i tratti stradali da Firenze a San Casciano del raccordo autostradale Fi-Si e l’A1 tra Scandicci e Impruneta. La ss 67 e via Colognolese chiuse tra Pontassieve e La Sieci. Interrotto il servizio ferroviario sul binario 1 della stazione di Campo di Marte. Sono state attivate evacuazioni precauzionali in più parti della Regione.
Abbondanti precipitazioni sono proseguite per tutta la notte, con particolare intensità sulla zona del Mugello. Il fiume Arno ha superato il primo livello di guardia a Firenze, Bagno a Ripoli, Ponte a Signa e Montelupo, con portata nell’ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi. Hanno superato il primo livello di guardia anche i fiumi Ombrone pistoiese a Pistoia, Ponte alle Vanne e Poggio a Caiano, Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi, Ema a Grassina, Egola a Fornacino, Calice ad Agliana, Era a Capannoli, Fine a Castellina Marittima, Usciana a Calcinaia. Sono invece oltre il secondo livello il fiume Sieve a Dicomano e Rufina e Pesa a Turbone. La cassa di espansione di Roffia e lo Scolmatore d’Arno sono pronti per essere aperti nel momento in cui passerà l’onda di piena, in caso di necessità.
A Pisa avviato il montaggio dei ‘panconcelli’, che richiederà circa 8 ore. Le precipitazioni proseguiranno anche nelle prossime ore, con un ulteriore peggioramento atteso in mattinata e nel pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l’interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, e in parte Arezzo. Dopo le ore 18 le piogge si concentreranno soprattutto sul nord ovest e andranno a interessare Lunigiana, Garfagnana, Apuane. Attesa una pausa nella notte ma domani, sabato 15 marzo, almeno fino alle ore 12, sono previste ancora precipitazioni a carattere di rovescio, anche di forte intensità. Per un reale miglioramento occorre attendere le ore 18 di domani. Le Provincie di Grosseto. Siena e Arezzo saranno interessate marginalmente, ad eccezione del Pratomagno dove comunque sono attesi rovesci. Scirocco molto forte sulle aree collinari della costa, con raffiche anche oltre i 50 km/h.
Sull'A1 chiusa l'uscita di Calenzano per allagamenti
Numerose le criticità lungo le strade della Toscana a causa del maltempo, con ulteriore peggioramento previsto nel pomeriggio. Sull'A1 in direzione Roma chiusa l'uscita di Calenzano per allagamenti, con traffico intenso code a tratti tra Firenze Sud e Incisa-Reggello. In direzione Bologna, invece sette chilometri di coda tra Firenze-Scandicci e Bivio A1-Variante per allagamenti. Chiuso inoltre il raccordo tra Firenze Scandicci e la FiPiLi in direzione della superstrada. A causa del crollo di alcune piante sulla carreggiata, è ancora chiuso il raccordo Siena-Firenze in direzione Firenze all'altezza dello svincolo di San Casciano, con traffico deviato sulla Ss2 Cassia e uscita a San Casciano. Chiuse anche la Ss67 e via Colognolese tra Pontassieve e La Sieci.
A Pistoia scuole e parchi chiusi anche domani
Il Comune di Pistoia rende noto che, a seguito dell'emanazione dell'allerta rossa per rischio idraulico al reticolo principale fino alle 14 di domani, sabato 15 marzo, scuole, impianti sportivi, giardini pubblici, parchi, cimiteri, rimarranno chiusi. Annullate anche tutte le manifestazioni in programma, sia all'aperto che al chiuso. È stato inoltre attivato il Centro operativo comunale (Coc) di protezione civile, che resterà attivo fino alla conclusione dell'emergenza.
A Campi Bisenzio sindaco chiude negozi e aziende
Attività commerciali e industriali chiuse a causa della forte ondata di maltempo anche a Campi Bisenzio (Firenze), comune già colpito pesantemente dall'alluvione del 2023. Ordinanza del sindaco Andrea Tagliaferri che ha disposto la chiusura per oggi e domani anche di tutti gli uffici pubblici e privati sul territorio, salvo garantire i servizi pubblici essenziali, gli impianti sportivi e le farmacie comunali salvo quelle San Donnino e di Capalle. Dal Comune arriva anche l'invito ai cittadini a evitare gli spostamenti e a salire ai piani alti degli edifici.
Nell'Empolese Valdelsa allagamenti e strade chiuse, timori per l'Arno
Allagamenti, strade e sottopassi chiusi, qualche albero caduto e uno smottamento sulla Sr429. Il maltempo che in queste ore sta attraversando la Toscana si è abbattuto anche nell'Empolese Valdelsa, in provincia di Firenze. A Empoli (Firenze) le aree più colpite sono le frazioni di Fontanella e Sant'Andrea dove si sono verificati grossi allagamenti, con l'acqua che ha raggiunto in alcune aree anche i 50cm. Si è verificato anche un piccolo smottamento sulla Sr429 a Sant'Andrea. Il Comune di Empoli ha chiuso alcune strade e tutti i sottopassi. Criticità anche a Montespertoli dove preoccupano i livelli dell'Orme. Un'auto è rimasta nell'alveo del torrente nella frazione di Martignana, ma il proprietario è riuscito a mettersi in salvo. Si segnalano qualche albero caduto e diverse strade chiuse per allagamenti, tra cui la strada provinciale Sp80 del Virginio. A Montelupo Fiorentino sono caduti alcuni alberi in strada e si resgistrano allagamenti lungo la via Tosco Romagnola, mentre è stato chiuso il ponte per Carmignano. Allagamenti e disagi anche a Vinci e Castelfiorentino. Allagamenti anche a Cerreto Guidi, dove i livelli del Vincio e Vinciarello sono alti. A Cerreto Guidi c'è preoccupazione per il livello che l'Arno potrebbe raggiungere nel pomeriggio nelle frazioni di Bassa e Pieve a Ripoli, più vicine al corso del fiume. Alessandro Annunziati, responsabile Protezione civile Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa, spiega: "Si può prevedere il transito della piena più importante nel pomeriggio intorno alle 18, una piena significativa che porta con sé particolari attenzioni da parte dei comuni come Capraia e Limite, Vinci, Cerreto Guidi e Fucecchio".
Maltempo a Firenze e provincia, decine di richieste di soccorso ai Vigili del fuoco
"Decine di richieste di soccorso sono giunte alla sala operativa dei #vigilidelfuoco del capoluogo toscano, soprattutto per allagamenti e autisti in difficoltà. Maggiori criticità a Sesto Fiorentino per l'esondazione del torrente Rimaggio". Lo spiegano sui social i vigili del fuoco di Firenze.
Allerta rossa fino domani a Firenze per rischio idraulico dell'Arno
A Firenze l'allerta rossa scattata alle 12 di oggi è relativa al rischio idraulico nel reticolo principale che riguarda i fiumi Arno e Sieve. Terminerà alle 14 di domani, sabato 15 marzo. Così come quella arancione per la pioggia, con il conseguente rischio idrogeologico/idraulico nel 'reticolo minore' che comprende i corsi d'acqua secondari, in particolare Ema, Mugnone e Terzolle, ed è attualmente in corso. Il codice arancione per possibili temporali forti cesserà invece alle 24 di oggi. E' quanto scrive sul proprio sito il Comune di Firenze. Sui social il governatore toscano Giani riferisce poi che l'Arno è al secondo livello di guardia a Ponte a Signa e a Montelupo, al primo livello a Firenze Uffizi, Empoli, Fucecchio e Pontedera. Portata a Empoli 1700 metri cubi al secondo, a Ponte a Signa 1600 mc/s. Ancora, sono al secondo livello di guardia Era a Capannoli, Bisenzio a San Piero a Ponti, Ombrone Pistoiese, Sieve, Fine, Cascina Ponsacco. "Impianti idrovori e paratoie in funzione nei bacini del Bisenzio, Ombrone Pistoiese e Arno con il Consorzio di Bonifica".

©Ansa
Maltempo, il Comune di Prato chiude negozi e aziende
Chiusura a Prato di tutte le attività commerciali e produttive della città da ora sino a mezzanotte. Lo prevede un'ordinanza appena firmata dall'assessora allo sviluppo economico Benedetta Squittieri, per l'allerta rossa per maltempo. La misura riguarda i anche i centri commerciali e le aziende. Secondo l'Amministrazione comunale, la gravità della situazione previsionale rispetto al livello dei fiumi e al meteo, trapela dal centro della protezione civile, richiede questo livello di precauzione.
A Imola 35 evacuati per una frana e ponti chiusi
Sono in corso a Imola le evacuazioni di 35 persone in via Ponticelli Pieve per una frana: il Comune chiede di evitare spostamenti nella zona. Sono state disposte, in via preventiva, la chiusura di Ponte Tosa, Ponte Viale Dante, via Quarantini e via Tiro a Segno. I livelli del Santerno sono in lieve calo fino a Codrignano, mentre da lì prosegue la propagazione dell'onda di piena.
Frane nel modenese, disagi su diverse strade
L’ondata di maltempo di queste ore ha provocato uno smottamento del terreno lungo la strada provinciale 4 'Fondovalle Panaro' nel territorio di Fanano, in provincia di Modena. I tecnici della Provincia hanno effettuato un intervento di pulizia e rimozione del terreno in strada, ma al contempo si è verificata una frana anche sulla provinciale 20, in località Serramazzoni, con fessurazioni significative dell'asse stradale e riduzione del transito. Inoltre, in quell’area stanotte sono scesi alcuni centimetri di neve, soprattutto tra Frassinoro e la zona di San Pellegrino in Alpe, fino Passo delle Radici, perturbazione che ha comportato l'uscita dei mezzi per la pulizia delle strade, creando diverse difficoltà logistiche tra chi stava intervenendo per rimuovere la neve e chi stava operando per risolvere gli smottamenti.
Maltempo, il Comune di Prato: "Non soggiornare nei seminterrati"
A causa dell'allerta rossa per maltempo, dalle 12 di oggi 14 marzo alle 14 di domani sabato 15 marzo, il Comune di Prato raccomanda la massima prudenza e di non soggiornare in locali posti a livello seminterrato o interrato e di prestare attenzione anche ai piani terreni in caso di esondazioni. Il Comune invita inoltre "a prestare attenzione anche nel percorrere le zone soggette ad allagamento e la viabilità costeggiata da fossetti e raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti e uscire di casa solo se strettamente necessario. Non utilizzare i sottopassi in caso di semaforo rosso acceso. Non sostare nelle vicinanze di ponti e corsi d'acqua". Durante le ore appena trascorse, ricorda in una nota l'Amministrazione, sono stati necessari alcuni interventi come la chiusura di via di Cantagallo dalla rotonda con via VII Marzo alla rotonda con via Malcantone e Vignone. Chiusa anche via della Rugea. Il Sistema di Protezione civile mantiene il livello operativo di "attenzione" che rimarrà attivo fino al termine della criticità dichiarata. Tutte le squadre sono pronte a intervenire qualora si presentassero criticità sul territorio comunale. Per criticità ed emergenze è attivo il numero verde 800 30 15 30. A Carmignano (Prato), fa sapere il Comune, è stata disposta la chiusura di via Stazione, via Lombarda, via Calcinaia, via Guido Rossa, via Arrendevole (tratto in piano), e via Montefortini (tratto con Castelletti).
Il Lamone oltre soglia 3 a Marradi in Toscana
Il Lamone ha superato soglia 3 a Marradi, in Toscana. È quanto emerge dall'aggiornamento della Regione Emilia-Romagna che dice di tenere il fiume "sotto massima osservazione", così "come gli altri corsi d'acqua a partire dall'Idice e dagli affluenti del Reno". In Emilia-Romagna "l'allerta per le prossime ore resta massima di fronte al sopraggiungere di nuovi temporali. Sono attesi sulla parte orientale della regione in arrivo dalla Toscana e fino alla costa ravennate. Una situazione che potrebbe durare fino a sera - si spiega - quando le precipitazioni, di minor intensità, dovrebbero spostarsi verso il Modenese e oltre".
Maltempo, De Pascale: "Fase sotto controllo ma focus nelle prossime ore"
In Emilia-Romagna occorre prestare ancora la "massima attenzione" per quanto riguarda l'ondata di maltempo "perché ora l'evento sta seguendo previsioni, abbiamo avuto sforamenti (dei fiumi, ndr) di soglia 2 e non 3, e siamo in una fase che possiamo dire sotto controllo ma non dobbiamo sottovalutare, perché l'evento durerà tutta la giornata". Così il presidente di Regione Michele de Pascale sui social aggiorna sulla giornata di allerta rossa nel Bolognese, e arancione nelle province vicine, per i temporali e il rischio di piene e frane dal Centro operativo regionale di Protezione civile. "Le previsioni della nottata sono state confermate", spiega, per cui si sono verificati "superamenti di soglia 2 nel bacino romagnolo, soprattutto per quello che riguarda il Lamone e gli affluenti del Reno. In mattinata l'evento prosegue in modo più intenso nel Bolognese e per gli affluenti del fiume Reno - precisa - mentre nel pomeriggio potremo avere delle recrudescenze più a sud e nelle zone centrali della regione". E' stata fatta una riunione con la Protezione civile nazionale e tutte "le attivazioni possibili" sono state predisposte.
Arno a Pisa, la Regione: "Disposto montaggio delle paratie"
Per l'Arno a Pisa disposto il montaggio dei 'panconcelli', le paratie sulle spallette dei lungarni, che richiederà circa 8 ore, in previsione dell'ondata di piena. Inoltre "la cassa di espansione di Roffia e lo Scolmatore d'Arno sono pronti per essere aperti nel momento in cui passerà l'onda di piena", in caso di necessità". Lo rende noto la Regione secondo la quale l'Arno, non solo a Pisa, è il " sorvegliato speciale" di questa ondata di maltempo. Il fiume, ricorda la Regione, "ha superato il primo livello di guardia a Firenze, Bagno a Ripoli, Ponte a Signa e Montelupo, con portata nell'ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi. Hanno superato il primo livello di guardia anche i fiumi Ombrone pistoiese a Pistoia, Ponte alle Vanne e Poggio a Caiano, Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi, Ema a Grassina, Egola a Fornacino, Calice ad Agliana, Era a Capannoli, Fine a Castellina Marittima, Usciana a Calcinaia. Sono invece oltre il secondo livello il fiume Sieve a Dicomano e Rufina e Pesa a Turbone".
Esonda il torrente Rimaggio a Sesto Fiorentino
A Sesto Fiorentino (Firenze) ha esondato in pieno centro il torrente Rimaggio, in piazza del Mercato, allagando le strade adiacenti. Ma le piogge intense che vanno avanti da questa mattina hanno provocato allagamenti rilevanti anche in altre zone della città fanno sapere dal Comune. L'invito rilanciato attraverso i canali social dell'amministrazione, è quello di interrompere ogni attività, "non uscire di casa, non mettersi alla guida e a spostarsi ai piani alti".
Frana nell'Aretino, soccorsa famiglia
Frana nell'Aretino nella zona di Badia Prataglia, nell'alto Casentino. Si è verificata ieri sera a causa delle piogge che hanno interessato il territorio nella strada comunale che dalla provinciale 63 Val di Corezzo conduce al nucleo La Casina, nei pressi dell'abitato di Badia Prataglia. Il sindaco di Poppi Federico Lorenzoni, che si trova sul posto, con un'ordinanza ha chiuso al traffico veicolare la strada comunale. Una famiglia di quattro persone, due adulti e due bambini, è stati raggiunti dai soccorsi e - riferiscono dalla Protezione civile - non c'è stato alcun pericolo per la loro incolumità.
Allerta rossa maltempo Firenze, Prato, Pistoia e Pisa
L'allerta meteo in corso per rischio idraulico sale di livello e diventa 'rossa' per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. La decisione, si spiega dalla Regione, è stata presa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale a seguito della riunione dell'unità di crisi. "L'allerta rossa entrerà ufficialmente in vigore dalle ore 12 di oggi - si spiega -, ma la popolazione è invitata alla massima prudenza e a limitare i propri spostamenti fin da subito. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno".
Musumeci firma stato di mobilitazione per Emilia-Romagna
Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha firmato il decreto dello stato di mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per la Regione Emilia Romagna. Il provvedimento si è reso necessario per fronteggiare la grave situazione di criticità determinatasi con l'ondata di maltempo, che sta creando condizioni di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati. È stata così accolta la richiesta avanzata dal presidente della Regione emiliano-romagnola, dopo la rapida istruttoria del Dipartimento nazionale dí Protezione civile.
Sindaco Bologna: "Fase critica, livelli fiumi crescono"
"Tutta la notte il Centro operativo comunale è rimasto aperto e ci sono le pattuglie della Polizia locale con i volontari che monitorano la situazione. Ora è il momento più critico perché il passaggio delle piogge su Bologna, in particolare sui crinali e sui colli, è più intenso". Così il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, nel suo aggiornamento sull'allerta maltempo in città e provincia. "Si stanno effettivamente già vedendo innalzamenti dei livelli idrometrici dei torrenti e dei fiumi", segnala Lepore. "Abbiamo evacuato già da ieri le strade e i civici indicati: piani terra, seminterrati e interrati", spiega il sindaco e, rivolgendosi a chi vive nelle zone a rischio, avverte: "Non scendete in questo momento in cantina e in garage". Ugualmente, "non frequentiamo i sottopassi che possono allagarsi".
A Piombino interrotti i traghetti per l'Elba
Sono tutti fermi per condizioni meteo avverse i traghetti per l'isola d'Elba in partenza da Piombino (Livorno). Allo stato attuale spiegano dalla capitaneria piombinese i collegamenti con l'Elba sono interrotti.
In Veneto pioggia e neve, a Venezia attivato il Mose
Pioggia intensa in tutto il Veneto oggi e domani si replica. Sulle Dolomiti è nevicata con una spolvera di 2 centimetri a Cortina d'Ampezzo e punte fino a 10 centimetri ad Arabba, nella zona del Nevegal e Bosco del Cansiglio sulle prealpi bellunesi e di 15-10 centimetri in alcune zone dell'Altopiano di Asiago. A Venezia nella notte è stato alzato il sistema Mose a protezione dall'acqua alta, non ha toccato quindi la cittò, che ha registrato, fuori laguna i 115 centimetri di altezza su medio mare. Le temperature sono stazionarie con le minime tra i 6 (Dolomiti) e i 9 gradi, le massime tra i 12, in montagna, e i 17 gradi generalmente in calo. I Venti - secondo l'Arpav (Agenzia regionale per l'ambiente del Veneto), sono deboli e il mare mosso.
A Prato allagamenti, una frana isola Bagni di Lucca
Allagamenti e alberi caduti a Prato a causa del maltempo che sta interessando in queste ore tutta la Toscana, dove è in corso un'allerta arancione. In particolare, disagi alla circolazione in viale Galilei, all'altezza di ponte Datini, per la caduta di un grosso pino sulla carreggiata: è in corso l'intervento dei vigili del fuoco per rimuovere l'albero.Allagata via del Leone a San Giorgio a Colonica: la strada è stata chiusa all'altezza di via del Salciolo perché non percorribile. Problemi su tutto il reticolo di strade tra Paperino, Castelnuovo e San Giorgio dove i fossi laterali sono al limite della tracimazione. Chiusure anche a Figline a causa di allagamenti e smottamenti. Chiusa precauzionalmente via di Cantagallo dalla rotonda con via VII Marzo alla rotonda con via Malcantone e Vignone. Nella notte è stata disposta la chiusura di via Valdingole e Fossetto dove il sottopasso ferroviario è stato allagato. Nell'alta Toscana, una frana caduta sulla strada regionale 445 della Garfagnana tra Ponte di Calavorno e Ponte della Fegana che, sommata alla interruzione della strada statale 12 del Brennero per lavori, ha determinato il sostanziale isolamento di Bagni di Lucca.
Nel Fiorentino allagamenti, frane e alberi caduti
La Protezione civile segnala numerose criticità sul territorio della Città Metropolitana di Firenze, in particolare a causa di allagamenti dovuti alle abbondnti piogge che stanno interessando il reticolo minore e il sistema fognario, frane e caduta alberi. Le maggiori criticità sono la chiusura della strada provinciale 41 in località Ponte a Vicchio per allagamenti e la Firenze-Siena a San Casciano Val di Pesa, in direzione Firenze, per caduta di alberature.
Temporali intensi nel Bolognese, torrenti verso innalzamento
"In questo momento sta entrando su Bologna e sulla collina la precipitazione più intensa: i torrenti sono previsti in rapido innalzamento". Lo comunica il Comune di Bologna sul canale Telegram comunicando alla popolazione che le pattuglie di Polizia locale e la Protezione civile sono sui luoghi più critici. Già per tutta la notte sono stati monitorati fiumi e torrenti. Ai cittadini si raccomanda di non recarsi in garage, cantine, parchi (che sono chiusi su ordinanza oggi insieme alle scuole) e di spostarsi solo se "indispensabile". Stare lontano anche da ponti, fiumi e corsi d'acqua. Nell'area vige un'allerta rossa per tutta la giornata per rischio legato a piene e frane. Allerta arancione nelle province limitrofi. In regione un primo monitoraggio di questa mattina dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpae) segnala nella notte piogge che hanno portato il bacino montano del Reno a livelli sopra soglia 1. Piogge più intense su bacini di Santerno, Senio e Lamone, con colmi di piena sopra soglia 2 nei tratti montani. In queste ore attese piogge intense sul settore centro-occidentale. Le piogge coinvolgono il territorio che va dalla provincia di Modena a quella di Ravenna. È operativo da ieri il Centro operativo regionale.
Pioggia in Toscana, Arno al primo livello di guardia a Firenze
In Toscana - dove oggi è allerta arancione per il maltempo e le scuole sono chiuse in numerosi comuni tra cui Firenze e altri capoluoghi di provincia -, sono proseguite tutta la notte le precipitazioni sul territorio, in particolare sulla zona del Mugello (Firenze). Attivato il servizio di piena per più corsi d'acqua tra cui l'Arno, al primo livello di guardia anche a Firenze, con portata nell'ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi, oltre a Bagno a Ripoli, Lastra a Signa e Montelupo. E' quanto spiega stamani su Telegram il governatore toscano Eugenio Giani. A Empoli, Fucecchio, Pontedera e Pisa l'Arno è invece sotto il primo livello. Illustrando "la situazione dei fiumi sotto attenzione presidiati dal sistema di Protezione Civile", oltre all'Arno -, ci sono in provincia di Firenze Sieve al secondo livello a Dicomano e al primo livello a Rufina; l'Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano (Prato) al primo livello; sempre nel Fiorentino Pesa a Turbone al primo livello così come Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi e Ema a Grassina. Nel Pisano al primo livello Egola a Fornacino, Cecina a Steccaia ed Era a Capannoli. "Nelle prossime ore precipitazioni sparse, soprattutto sulle zone interne. La linea temporalesca attiva sul Mar Ligure dovrebbe estendersi verso la costa centro-settentrionale". Un ulteriore peggioramento, così Giani su Telegram, è poi "atteso in mattinata e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l'interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, Arezzo e di nuovo Pistoia".
Maltempo: timori per l'Arno, scuole chiuse a Pisa
"Oggi le scuole di Pisa di ogni ordine e grado resteranno chiuse in seguito alla diramazione dell'allerta meteo arancione". Lo ha scritto sulla sua pagina Fb il sindaco Michele Conti, che la decisione è stata presa in serata prefettura "in sede di comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica". "Si tratta di una misura necessaria - ha scritto Conti - anche in relazione all'allerta per rischio idraulico del fiume Arno. La protezione civile ha attivato un'unità di crisi per monitorare l'evolversi della situazione".
Prefettura Firenze, potenziali rischi per la piena dei fiumi
"Al termine dell'incontro, tenuto conto del potenziale rischio di piena dei fiumi e della consistenza dei livelli pluviometrici attesi soprattutto nell'arco temporale compreso tra le prime ore della mattina del 14 marzo 2025, fino alle ore 14 dello stesso giorno, è stata ritenuta, in via assolutamente precauzionale e considerata l'eccezionalità del potenziale evento, necessaria l'adozione di provvedimenti di chiusura delle scuole, nonché di ogni altro provvedimento finalizzato a ridurre al minimo il traffico pedonale e veicolare". Lo fa sapere in una nota la Prefettura di Firenze che aveva convocato il Centro di coordinamento soccorsi in seguito all'allerta meteo arancione della protezione civile regionale. Inoltre, si spiega, ci sarà un monitoraggio costante delle arterie autostradali statali e di proprietà della Città metropolitana e un collegamento con il centro funzionale regionale per conoscere in tempo reale l'andamento delle condizioni meteo e della situazione dei fiumi e con il comando provinciale dei vigili del fuoco. Inoltre, nell'ottica di assicurare la massima prevenzione, "i sindaci saranno in costante contatto con Regione, Prefettura e Città metropolitana".
Governatore E. Romagna: "Pronti per ondata importante"
"Il sistema di Protezione Civile è in campo per fronteggiare un'ondata di maltempo importante". Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, in merito all'allerta meteo rossa diramata in particolare nel Bolognese."Tutta la macchina regionale è in allerta e voglio ringraziare tecnici, volontari, amministratori e semplici cittadini che da ieri lavorano per affrontare la situazione. Il Centro operativo regionale resterà aperto e siamo in contatto anche con il Dipartimento nazionale di Protezione civile, che ha messo a nostra disposizione risorse e attrezzature, dimostrando come sempre velocit dài risposta e collaborazione", sottolinea il governatore.