Maltempo in Toscana, frane e allagamenti per violenta bomba d'acqua: le foto
Piogge torrenziali si sono abbattute nel territorio toscano, in particolare nelle province di Pisa e Livorno, provocando frane, allagamenti ed esondazioni di torrenti che hanno causato la chiusura di diverse strade. Alcune famiglie sono state evacuate e messe in sicurezza. Non si registrano vittime. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: "Situazione drammatica". In corso i soccorsi nelle aree più colpite
- Un'ondata di maltempo si è abbattuta sulla Toscana causando notevoli danni e disagi ai residenti. La bomba d'acqua ha colpito in particolare le province di Pisa e Livorno, provocando frane, allagamenti ed esondazioni dei torrenti nella zona. Come riferito dalla Regione Toscana, si sono verificate "piogge eccezionali mai registrate con tale intensità in un secolo di misurazioni nell'area tra Cecina, Santa Luce e Riparbella"
- "Non ci sono stati danni e conseguenze per le persone", ha precisato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha parlato di una "situazione drammatica" in particolare nell'area del Pisano. Qui, "piove già da tre giorni con grande intensità", il terreno "stenta a recepire" e i fiumi "si sono ingrossati, quindi basta un supplemento per provocare l'esondazione"
- Come specifica la Regione Toscana, a causa del nubifragio sono state evacuate tre persone a Cecina (Livorno) e una a Montescudaio (Pisa). Altre 15 persone nel Pisano sono state "recuperate dai tetti delle loro auto o da canali dove erano state trascinate". A essere maggiormente colpiti sono stati i comuni di "Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola", dove torrenti e canali sono esondati allagando strade e case
- In particolare a Riparbella sono caduti "120 mm di pioggia, una cosa mai vista", ha scritto questa mattina su Facebook il sindaco della cittadina pisana, Salvatore Neri. "Il Botra è esondato", "il ponte a Sorbugnano è divelto" e "ci sono frane anche sulla 68", aveva riferito il sindaco. Ma "fortunatamente non risultano persone ferite"
- Nel frattempo sono in corso le operazioni di soccorso e di svuotamento dall'acqua delle abitazioni nell'area colpita dal maltempo. Nella provincia di Pisa colpita operano complessivamente 5 squadre ordinarie dei vigili del fuoco e 3 squadre specializzate in soccorso alluvionale. "Abbiamo sempre più messo in sicurezza i grandi fiumi, quello che in questo momento deve concentrare la nostra attenzione è il prevenire le piene nei piccoli fiumi, torrenti, ruscelli che sono quelli che improvvisamente si gonfiano e fanno i danni come stanotte", ha detto Giani
- A causa delle violenti precipitazioni, si sono verificate anche frane in alcune strade. "I mezzi pesanti sono al lavoro per liberare la viabilità principale", ha detto il primo cittadino. Nonostante siano in corso le operazioni di ripristino delle strade, il Comune "consiglia di percorrere tutte le strade del territorio solo se necessario e comunque con estrema cautela perchè sono presenti fango e detriti e sono ancora possibili smottamenti"
- Colpito dal maltempo anche il comune Terricciola, dove è esondato il fiume Cascina in località La Fraschetta. Una famiglia con figli piccoli è stata evacuata, mentre è stata chiusa e successivamente riaperta via della Cascina dove il fosso esondato "è tornato nei livelli di guardia e la strada è adesso pienamente percorribile", ha detto il sindaco Neri. Segnalate nell'area anche alcune frane
- Il maltempo si è abbattuto anche sul comune di Montescudaio, dove la frazione di Fiorino️ è rimasta allagata, mentre la zona di Casagiustri e la strada provinciale sono piene di detriti: "Si invita a fare la massima attenzione ed evitare gli spostamenti se non strettamente necessari". Allagamenti nelle strade e all'interno dei garage segnalati anche a Cecina, nel Livornese. La Protezione civile e i vigili del fuoco sono intervenuti per allagamenti anche a Rosignano
- "Da parte dei sindaci della Val di Cecina, mi sento di chiedere a tutti voi un grande aiuto. Se non avete urgenze vere e inderogabili, non mettetevi in viaggio verso Cecina, Riparbella (Melatina), Rosignano e Castellina (Le Badie). Oltre a trovare difficoltà nel muovervi e fare ciò che pensavate, intralcerete i soccorsi in quelle zone. Per cortesia evitate giratine turistiche inutili, comprendete il difficile momento per il nostro territorio". Queste le parole di Sandro Ceccarelli, sindaco di Guardistallo (Pisa)
- Anche il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, invita i cittadini alla prudenza e sconsiglia gli spostamenti. "I danni procurati la scorsa notte riguardano principalmente smottamenti e la tracimazione di alcuni fossi del reticolo regionale, nella zona di Castellina. Ma le principali criticità attualmente riguardano la viabilità provinciale nella zona sud", ha detto il primo cittadino
- "Lavoriamo per priorità", si legge in un post del Comune di Riparbella. "Tutti i mezzi disponibili stanno intervenendo e sono al lavoro, arriveremo da tutti ma ribadiamo: interveniamo in base alle urgenze". Anche Angori ha precisato che "tutte le nostre squadre sono al lavoro e speriamo nelle prossime ore di migliorare complessivamente la situazione laddove si sono verificate interruzioni e chiusure temporanee"