Le prime pagine dei quotidiani di oggi 3 agosto: la rassegna stampa di Sky TG24
Le aperture dei giornali sono (quasi) tutte dedicate alla commemorazione della strage di Bologna e alle polemiche tra la premier Meloni e i familiari delle vittime. Poi l'incontro tra la presidente del Consiglio e il francese Macron a Versailles. Largo spazio anche allo scambio di prigionieri tra Usa e Russia e ai retroscena dell'accordo. Infine, i timori di recessione negli Stati Uniti e l'incontro di boxe tra l'algerina Khelif e l'italiana Carini, con il botta e risposta tra la Cio e il ministro Abodi
- Bologna, scontro sulla strage: è polemica sulle frasi dei familiari delle vittime. Meloni: "Grave dire che le radici sono nella destra di governo". Schlein: "Fa vittimismo". Mattarella: "Ferita insanabile". Al centro, il patto Usa-Russia e le mosse segrete: le rivelazioni sulla trattativa per liberare i 24 prigionieri. Infine, il capo del Cio all'Italia: la pugile algerina è donna
- Meloni, oltraggio a Bologna: nel giorno della commemorazione della strage, è scontro tra la premier e i familiari delle 85 vittime sulla matrice dell'attentato. La leader di Fdi gelida sulla bomba: "Neofascista? Così dice la sentenza". Mattarella: "Fu una spietata strategia eversiva". Olimpiadi, il Cio ribatte a Palazzo Chigi: "Khelif è donna". Abodi: "Non basta il passaporto"
- Il 2 agosto spacca ancora l'Italia. Meloni all'Associazione vittime: "Pericoloso dire che le radici dell'attentato sono nella destra di governo. La strage di Bologna attribuita dalle sentenze ai neofascisti". Mattarella: "Spietata strategia eversiva". Al centro, lo scambio di prigionieri tra Usa e Russia
- Disgelo tra Meloni e Macron: summit a Versailles dopo mesi di tensioni. Il presidente francese: "Incontro eccellente". Sul tavolo la crisi in Medio Oriente: asse sul Libano. Ma restano le distanze sulle nomine Ue. Poi le polemiche sulla strage di Bologna, la premier: "Basta con il clima d'odio". Mattarella: "Una ferita insanabile"
- Re Jacobs difende il trono ai Giochi: dalle 11.45 le batterie dei 100. Parte la rincorsa al super bis. E sogna anche Ali. Dalle 19.35 la finale di Fabbri nel peso. Poi spazio all'Inter, con l'intervista a Zielinski: "Il nostro centrocampo non ha rivali. Ed ecco perché la Champions è possibile"
- Coppia da sballo: Errani e Paolini nella finale olimpica del doppio. Arriverà una medaglia dopo 100 anni. Musetti ko con Djokovic: oggi si gioca il bronzo. Al centro, la Juve sotto pressione: tra 16 giorni si gioca e mancano 4 acquisti. Su Koopmeiners arriva il rilancio: pronta l'offerta da 50 milioni più bonus per Teun. Todibo si complica
- Juve, 50 milioni per Koopmeiners: pronta l'offerta di Giuntoli per convincere l'Atalanta, in ballo anche alcuni bonus per avvicinare la richiesta di 60. E l'agente dell'olandese manda un segnale "bianconero". Stasera partita col Brest per dimenticare Norimberga: fari su Adzic e riflessioni su Chiesa. Thuram: "La Juve era nel mio destino"
- Gli anti Meloni perdono la testa. La sinistra strumentalizza l'anniversario della strage di Bologna per attaccare la premier. Lei: "Grave dire che le radici dell'attentato sono nella destra di governo". Al centro, la tregua di Versailles tra la presidente del Consiglio il francese Macron. Infine, sulla pugile algerina il Cio prende tempo ma il caso ora arriva in Ungheria
- Industria, via libera a Transizione 5.0: luce verde dalla Corte dei conti alle misure attese dalle imprese per investire. A breve la pubblicazione del decreto attuativo e l'avvio del portale del Gse. Poi la Germania, con un buco da 8 miliardi nella bozza di bilancio per il 2025
- "Brugnaro e Toti, chiagni e fotti per l'impunità. Da Venezia a Genova due show, un solo nemico: i pm", si legge in prima pagina. Poi spazio all'inchiesta sulle stragi mafiose, alla guerra a Gaza e ai nuovi controlli sul lavoro ("Ispezioni, avviso 10 giorni prima")
- Delirio Pd: "Meloni stragista". Schlein fomenta i familiari dei morti nell'attentato alla stazione di Bologna: colpe anche in questo governo. Dura la premier: "Odio ingiustificabile". Ma Elly: "Fai la vittima". Al centro, "giù le mani da Angela: l'azzurra presa a pugni dai buonisti". Sotto, "Toti libero ma detenuto per sempre. Per la Liguria il centrodestra punta sul vicesindaco di Genova"
- La destra profana la strage di Bologna: Meloni attacca i familiari delle vittime. Mattarella parla di "strategia eversiva neofascista". Per la premier la matrice è "attribuita" dalle sentenze. Bolognesi attacca il governo sul 2 agosto, la replica: "Parole pericolose per la mia incolumità personale". Sotto, l'intervista allo scrittore Roberto Saviano: "La libertà degli intellettuali è a rischio. Piace solo il giornalismo che scrive sotto dettatura"
- "Distrazioni di massa", si legge in prima pagina. Mattia Feltri: "La politica non può vivere senza consenso. Ma non può neanche vivere solo di consenso. Altrimenti c'è il pantano". Sotto, le spie sono più attuali che mai: l'intelligence c'è e non è artificiale. Poi il Medioriente: arriva il "vertice della vendetta" per colpire Israele
- "L'attesa della vendetta iraniana mostra la retorica inaffidabile e subdola di chi nega l'evidenza quando si parla dei regimi guidati da boia fanatici", si legge in prima pagina. Sotto, "Putin offre lo scambio come trappola: il piano dei dissidenti" e "Il coraggio che manca a Meloni, 650 giorni dopo"
- Strage di Bologna, scontro Meloni-familiari. Il presidente dell'Associazione delle vittime accusa: "Le radici dell'attentato affondano nel postfascismo della destra di governo". La premier: "Parole gravi e pericolose per la nostra incolumità". Pellegrino, ex presidente della Commissione: "Il movente nella carte inglesi". Al centro, lo scambio di prigionieri Usa-Russia. A sinistra, l'intervista a Giovanni Toti dopo le dimissioni da presidente della Liguria: "Non ho preso soldi per me, politica succube dei magistrati"
- "Le radici del post fascismo stragista sono a pieno titolo nel governo italiano". L'affondo dei familiari delle vittime della strage di Bologna scatena il vittimismo di Meloni. E Mattarella resta solo nel denunciare con chiarezza la bomba neofascista e le complicità dello Stato. Sotto, Hezbollah-Israele: arsenali pronti. "La guerra in Medioriente è sempre più vicina"