Le prime pagine dei quotidiani di oggi 27 aprile: la rassegna stampa di Sky TG24
L'apertura dei giornali si concentra sulle Europee e sulla candidatura del generale Roberto Vannacci con la Lega, che innesca polemiche dentro e fuori il partito. Poi tanto estero, con l'incontro tra Blinken e Xi sui rapporti tra Cina e Usa e la situazione in Medioriente, con la Striscia di Gaza che attende l'attacco a Rafah da parte di Israele. Infine, un occhio a Juve-Milan di stasera e al futuro dei tecnici Allegri e Pioli
- In primo piano la candidatura alle Europee del generale Roberto Vannacci che "divide la Lega", scatenando il "botta e risposta" con il ministro della Difesa Guido Crosetto. A destra, il caso che vede coinvolto il deputato Piero Fassino, denunciato per presunto furto al duty free di Fiumicino: ci sarebbero "testimonianze su altri tentati furti". Taglio centrale dedicato al G7 e alla prima partecipazione del Papa, ma anche alla politica estera con la tensione tra Usa e Cina (Blinken: basta aiuti a Mosca)
- La prima pagina si apre con l'Europa e "l'attacco di Meloni", che "ha paura di restare isolata dagli equilibri del dopo voto" e "punta a rafforzare l'intesa con Orban, Vox e Le Pen". E domani, alla conferenza di Fratelli d'Italia, la premier "annuncerà la sua candidatura". Intanto, "secondo un sondaggio Ue, si arena l'onda nera". Secondo titolo sulla candidatura alle Europee del generale Roberto Vannacci, che "spacca la Lega" e innesca "uno scontro tra Crosetto e Salvini". In spalla, focus sulla guerra in Ucraina e le "ritorsioni di Putin"
- In primo piano la candidatura di Vannacci con la Lega che fa esplodere un "caso" dentro al partito, con "i veneti" che "guidano la fronda" e l'ironia di Crosetto: "Sarà eletto, bene per l'esercito". C'è anche un'intervista al generale: "Disabili in classi separate, gli italiani sono bianchi. Il Duce? Uno statista". Taglio medio con l'ansia del Regno Unito per le condizioni di salute di re Carlo III affetto da un tumore. Poi, in spalla sinistra, le prove di pace tra Cina e Usa, anche se "resta il nodo Putin"
- Apertura sul conflitto in Medioriente e la situazione degli ostaggi di Hamas, che sarebbero "decimati: solo 33 ancora vivi". L'ultimatum di Israele ai terroristi palestinesi: "Liberateli o entriamo a Rafah". Poi ancora esteri con la preoccupazione dei sudditi inglesi per le condizioni di salute di re Carlo III e il "disgelo Usa-Cina" con l'incontro a Pechino tra Xi e Blinken. Taglio centrale sulle questioni italiane, con la stretta sugli affitti brevi e la convocazione dei sindacati a palazzo Chigi "per gli sgravi alle aziende che assumono"
- "Il Diavolo è Lopetegui", titola in prima pagina il quotidiano sportivo, riferendosi al possibile nuovo tecnico del Milan per il dopo-Pioli. "Allenatore esperto e in sintonia con il club: così ha convinto anche Cardinale e staccato i rivali", si legge. Stasera, alle ore 18, Juventus e Milan ("mai così lontane dall'Inter") si giocano il secondo posto. E a proposito dei nerazzurri, "ecco il piano: Bento, Zirzkee, l'idea Holm e le firme di Lautaro e Barella". Sono i "cinque regali per Inzaghi"
- "Max e Stefano, the last dance", è il titolo d'apertura del quotidiano sportivo. Stasera, alle ore 18, va in scena Juventus-Milan, una partita che oltre al secondo posto in classifica serve anche ai due allenatori per "chiudere in bellezza prima dei saluti". Infatti, secondo la stampa sportiva, entrambi sarebbero in partenza. In spalla, i possibili sei posti Champions per le italiane grazie al ranking Uefa, e l'incontro tra Italiano e Torino: l'attuale tecnico della Fiorentina può approdare ai granata per il dopo-Juric
- "Juve-Milan, Thiago vi guarda", è il titolo che campeggia in apertura. Il tecnico del Bologna "è un obiettivo comune dei due club", che stasera si giocano a Torino il secondo posto, con i felsinei, terzi, pronti "ad avvicinarli in classifica". In spalla l'intervista all'ex campione del Milan e ora commentatore sportivo Billy Costacurta: "Max, non mi hai fatto divertire. Roma e derby la rovina di Pioli". Taglio basso per l'Inter campione d'Italia e la passerella a San Siro con il Torino
- In prima pagina, risalto al caso Scurati-Rai con "l'Europa che archivia il caso" e "smonta le polemiche". Il portavoce Ue Christian Wigand dice: "In Italia c'è una solida informazione". Di fianco, "l'annuncio di Meloni" sulla presenza del Papa al G7, dove parlerà di intelligenza artificiale. Poi "il fuoco incrociato" su Vannacci per la sua candidatura alle Europee, con il generale che afferma: "Non sono sicuro di passare". Infine, l'incontro di Blinken e Xi e i rapporti tra Usa e Cina
- L'apertura del quotidiano economico è dedicata alla "stretta dell'Europa su società di calcio e procuratori" contenuta nel regolamento sull'antiriclaggio: ci saranno "controlli su compravendite di calciatori, finanziamenti e operazioni con intermediari". Taglio medio sui dividendi delle Big Tech e l'inflazione Usa (in linea) "che danno ridanno forza alle Borse". Poi focus sulle armi: nel 2023 è stato "un anno d'oro", con "utili cresciti del 55%". In spalla, l'incontro Xi-Biden sui rapporti tra Cina e Usa
- "Fassino già beccato a rubare un'altra volta", titola il giornale facendo riferimento alle parole di un testimone del presunto furto che vede coinvolto il deputato. "Non solo il profumo Chanel: il precedente risalirebbe a 15 giorni prima", prosegue il quotidiano. Il legale del Dem: "C'è accanimento, ora serve pacatezza". Non manca poi un riferimento in prima pagina alla guerra in Ucraina, dove "nessun'arma fa la differenza", neanche "tank ed elicotteri" che avrebbero dovuto essere "decisivi". Spazio anche alla candidatura di Vannacci
- "L'Europa smaschera Scurati", è il titolo che campeggia in prima pagina in riferimento al caso che ha coinvolto la Rai. "Lo scrittore rilascia un'intervista ai giornali internazionali: la svolta illiberale è iniziata. Ma il portavoce Ue Christian Wigand lo smentisce: in Italia nessun allarme sui media". In taglio centrale, "l'altro presunto 'furto' di Fassino": lo denuncerebbero gli addetti del duty free di Fiumicino
- Apertura sugli emendamenti che potrebbero "trasformare le fughe di notizie vere in un reato grave", con conseguenti "manette ai giornalisti per gli scoop". Una legge, spiega il quotidiano, "che condannerebbe anche Pulitzer come i Panama Papers e le inchieste sull'Nsa". Poi la "tensione crescente nella Lega su Vannacci" e "l'ira di Fedriga", con Salvini che "sogna l'ok all'autonomia entro maggio". Taglio centrale con la guerra in Ucraina che "non ferma la Gpa: nonostante il conflitto, le cliniche che organizzano i parti 'per altri' lavorano più di prima"
- "La nostra Africa", titola il quotidiano, che dedica la prima pagina al piano Mattei (e a "cosa c'è sotto il suo bel vestito"). La premier Giorgia Meloni "è tornata a parlarne nel contesto delle anticipazioni sul G7" con l'obiettivo di "gettare le basi per costruire un rapporto nuovo e di reciproco vantaggio con le nazioni in via di sviluppo e le economie emergenti, in particolare con il contineten africano". Il piano "va veloce: regia a Urso e Tajani", si legge
- "Il dito è Vannacci, la luna è Salvini", titola il quotidiano dopo l'annuncio della candidatura del generale con la Lega. "L'Europa che sogna Salvini è la stessa che sogna Putin. Un manifesto rivelatore", prosegue il giornale. E sempre sulle prossime elezioni comunitarie, "tra il Papa al G7 e Pescara, domenica Meloni si candida". Spazio poi alla guerra in Medioriente e all'occupazione dell'università parigina di Sciences Po
- "Tajani: un fondo comune per la difesa", è l'apertura del quotidiano. "Dopo l'intervento di Macron, il ministro degli Esteri italiano rilancia: 'È l'ora degli Eurobond per la sicurezza e la politica industriale'. Primi passi verso un esercito Ue: una forza di intervento rapido con 5mila soldati". Poi l'intervento di Papa Francesco al G7 sulll'intelligenza artificale e, in spalla, l'intervista al ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida: "Meloni nel simbolo, l'Europa cambi"
- "Il contagio", è il titolo che campeggia in apertura. Il riferimento è all'occupazione delle università "per la Palestina" che "diventa sempre più globale: negli Stati Uniti cresce insieme a repressione e arresti" e a Parigi investe anche Sciences Po. A Berlino "sgomberate le tende davanti al parlamento mentre Gaza aspetta l'attacco su Rafah". Poi la politica italiana con lo "schiaffo del centrodestra a Fontana": la maggioranza sul ddl Autonomia "ignora il presidente della Camera e rivota l'emendamento dei Cinquestelle"