Meteo, il ciclone Gori porta freddo e temporali: ecco dove. Previsioni giovedì 18 aprile
Un’ampia circolazione di bassa pressione, che provoca instabilità e ci fa dimenticare il caldo dello scorso weekend, porta freddo, frequenti temporali, vento e neve: è causata da un ciclone denominato Gori, che ci terrà compagnia per un paio di giorni prima della formazione di un altro vortice ciclonico nel fine settimana. Accentuerà ancora di più la percezione di freddo. Giovedì 18 sono attesi temporali sparsi e neve su Appennini, dalla Toscana al Molise, oltre i 1.000 metri e sulle Alpi
- Freddo, frequenti temporali, vento e neve su Alpi e Appennini fino a 1.000 metri di quota. Sono queste le previsioni degli esperti non solo per giovedì 18 aprile, ma almeno fino al 25. L'Italia, infatti, è in balia di correnti fredde e instabili provenienti dalla Scandinavia
- L’ampia circolazione di bassa pressione, che provoca instabilità e ci fa dimenticare il caldo dello scorso weekend, è causata da un ciclone denominato Gori: ci terrà compagnia per un paio di giorni, prima della formazione di un altro vortice ciclonico nel fine settimana
- La prima ondata di maltempo attraversa l’Italia in queste ore: dopo aver colpito il Nord, scende dalle Marche verso Sud. Crollo delle temperature anche di 12°C sul versante adriatico, sotto la media del periodo. I valori minimi calano di notte nelle zone serene, le massime continuano a scendere almeno fino a sabato quasi ovunque. Mercoledì 17 le precipitazioni più intense sono su Abruzzo, Molise e Sud peninsulare, localmente sul Triveneto, giovedì 18 sono attesi temporali sparsi e neve su Appennini, dalla Toscana al Molise, oltre i 1.000 metri e sulle Alpi
- Anche per venerdì saranno ancora protagoniste le piogge al Centro-Sud, con fenomeni a tratti diffusi e persistenti. Questo primo impulso perturbato e freddo per il periodo lascerà l'Italia venerdì 19 aprile in serata. Durante il weekend, però, arriverà un secondo impulso scandinavo che provocherà temporali soprattutto sulle regioni centro-meridionali. La barriera alpina favorirà qualche schiarita in più in Pianura Padana, associata però a un maggiore raffreddamento notturno e possibili gelate
- Giovedì 18 aprile, quindi, il meteo è caratterizzato dalla formazione di un ciclone al Centro: provoca piogge, temporali e forti venti, accentuando ulteriormente la percezione di freddo. Dal mattino è prevista una giornata instabile e piovosa in Emilia Romagna, localmente sul basso Tirreno. Col passare delle ore, le precipitazioni interessano molte regioni centrali e il Sud, sparse in Lombardia e sul Triveneto. Più asciutto il resto del Nordovest, le Isole Maggiori, soleggiato il Lazio. Neve a bassa quota sugli Appennini
- Le regioni in cui il freddo si farà sentire di più sono quelle del Nord e del Centro: le temperature potrebbero risultare di 17-20°C inferiori rispetto a quelle toccate nell'ultimo weekend, anche su alcuni tratti della Valle Padana. Attenzione alle temperature minime del Nord: durante la notte, specie in presenza di schiarite, è possibile un brusco calo termico, con rischio di gelate. Anche al Sud, seppur le variazioni saranno meno estreme, si registra un forte calo termico
- Al Nord è atteso un giovedì molto instabile. Fin dalla mattina sono previste piogge in Emilia Romagna, poi altre precipitazioni interesseranno la Lombardia, soprattutto orientale, e il Triveneto. Tempo più asciutto, anche se con molte nubi, su Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Venti settentrionali deboli
- Le temperature al Nord sono in diminuzione. I valori massimi attesi oscillano tra i 12 e i 15°C gradi su tutte le città. A Milano cielo coperto al mattino e temporali nel pomeriggio. Nuvole e pioggia debole a Torino. Temporali in serata a Genova
- Sulle regioni del Centro, giovedì 18 si forma il vortice ciclonico. Al mattino sole prevalente e precipitazioni scarse, ma nel pomeriggio aumenta l'instabilità su gran parte delle regioni con rovesci e temporali. Tempo più soleggiato sul Lazio e sulla Sardegna, dove però ci saranno molte nubi. Neve a 1.300 metri
- Anche al Centro temperature in diminuzione: i valori massimi oscillano tra i 12°C di Campobasso e i 17-18°C di Roma e Firenze. Sulla capitale temporali e schiarite dal primo pomeriggio. Pioggia debole e cielo coperto sul capoluogo toscano. Cielo nuvoloso ma tempo asciutto a Cagliari
- Giovedì tempo a tratti instabile anche sulle regioni del Sud. Previste già dal mattino precipitazione lungo le coste tirreniche peninsulari. Dal pomeriggio il tempo peggiora e c’è l'arrivo di temporali su Puglia, Basilicata, Campania e alta Calabria tirrenica. Più soleggiato in Sicilia. Venti da Ponente
- Temperature in diminuzione anche al Sud: i valori massimi sono compresi tra i 10-11°C di Potenza e i 16-18°C di Napoli e Palermo. Nel capoluogo campano temporali schiarite in serata. Cielo sereno in quello siciliano. Nubi a Catanzaro