Il 21enne era ricercato in Francia e in Italia dalla fine di marzo per "violazione del controllo giudiziario"
Sohaib Teima, ha 21 anni ed è residente a Fermo nelle Marche. Il giovane è stato arrestato a Lione in Francia ieri sera. Secondo gli investigatori, è lui il ragazzo che accompagnava la ventiduenne francese trovata morta il 6 aprile nella cappella di una chiesetta abbandonata a La Salle in provincia di Aosta, deceduta, poi, per cause violente. Teima è già a processo per atti di violenza sulla vittima e per queste accuse, dovrà comparire davanti al Tribunale correzionale di Grenoble tra poche settimane. Il giovane era ricercato in Francia e in Italia dalla fine di marzo per "violazione del controllo giudiziario". Anche la Procura di Grenoble ha aperto un'indagine per l'omicidio della ragazza trovata morta ad Aosta. Secondo l'autopsia la giovane, una ventiduenne francese, è stata uccisa a coltellate.
Le parole del testimone
Un testimone avrebbe parlato nei giorni precedenti con entrambi i ragazzi. “Erano vestiti in abiti dark, come due vampiri”. E stavano cercando “una casa dei fantasmi”. Quella di Derby, che si trova a pochi passi dal villaggio abbandonato. “Camminavano, erano a piedi. Lei: molto bella, ma sofferente, emaciata. Lui con i ricci neri e la carnagione olivastra”. Nella conversazione,dice il testimone, “ha sempre parlato lui. Si esprimeva in un buon italiano, anche se non sembrava italiano. Era molto più giovane di lei, non dico minorenne ma quasi. Non sembrava un tipo violento, tutt’altro”.