Servizio civile universale, oggi riapre il bando: tempistiche e cosa sapere
La selezione riguarda i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni che vogliono partecipare a un progetto di servizio civile volontario in Italia o all'estero. C'è tempo fino alle 10 del 14 marzo
- Riaprono oggi i termini per la selezione dei giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni che vogliono partecipare a un progetto di servizio civile volontario in Italia o all'estero. Ecco cosa sapere
- A dare la notizia dell’apertura delle selezioni è stato il Dipartimento per le politiche giovanili sul proprio sito
- Dalle ore 10 di oggi, alle ore 10 del 14 marzo 2024, possono presentare la domanda di partecipazione i giovani che, alla data del termine di presentazione delle domande fissato al 22 febbraio 2024 con decreto dipartimentale n. 169 del 13 febbraio e successiva comunicazione del 22 febbraio 2024, erano in possesso dei requisiti di cui all’articolo 2 del richiamato bando
- Il bando mette a disposizione complessivamente 52.236 posti per volontari, di cui il maggior numero di operatori saranno impegnati in progetti da realizzarsi in Italia e gli altri saranno avviati in servizio all'estero
- Nel dettaglio, si tratta di 51.132 operatori volontari da avviare in 2.023 progetti relativi a 328 programmi di intervento di Servizio civile universale in Italia
- Inoltre ci saranno 1.104 operatori volontari da avviare in 160 progetti, relativi a 30 programmi di intervento di Servizio civile all'estero
- Maggiori dettagli si possono trovare sul sito www.politichegiovanili.gov.it, dove si legge anche che “si invitano i candidati a completare la compilazione dell’istanza nel corso di un’unica sessione, evitando di ricollegarsi in più occasioni”
- L’accesso alla piattaforma dove si fa domanda per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale
- I cittadini appartenenti ad altri Paesi dell’Unione Europea o extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento