Fine dell'isolamento, per un paio di ore, per le 4.500 persone che si trovano a Saint-Jean e a La-Trinité, da domenica irraggiungibili a causa di una valanga che ha ostruito una galleria a Gaby
La strada regionale della Valle del Lys, dove domenica 3 marzo era caduta una valanga che aveva ostruito l'ingresso di una galleria a Gaby, è stata riaperta al traffico con guardiania (servizio di custodia e sorveglianza) dalle 7 e fino alle 12. I sindaci, dopo i pareri delle commissioni locali valanghe, hanno deciso una riapertura temporanea e vigilata, da adesso fino alle 18.30: i turisti rimasti bloccati, alcune centinaia, possono così rientrare a casa. Poi la strada chiuderà di nuovo e domattina ci sarà una nuova valutazione. Stessa decisione per Cogne - dove c'erano 2.000 persone isolate - la cui strada però domani dovrebbe riaprire in via definitiva.
Finestra di apertura per qualche ora
Nelle prossime ore la commissione valanghe farà una nuova valutazione sulla percorribilità della via di comunicazione. Ieri pomeriggio una finestra di apertura di un paio d'ore ha consentito ad alcuni turisti che erano rimasti bloccati nei due comuni a monte, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité, di rientrare a casa. Poi alle 18.30 la strada era stata nuovamente chiusa in vista della notte, fino a stamane.
A Cogne scuole aperte
Riaperta anche la strada per Cogne, dove oggi anche le scuole sono tornate ad accogliere gli alunni. La regionale era stata chiusa per pericolo valanghe, in via preventiva, dalla tarda mattinata di domenica. Come nel caso della Valle del Lys, ieri pomeriggio per un paio d'ore era tornata percorribile per poi chiudere nuovamente. Lo stop al traffico lungo le due strade regionali aveva isolato le tre località, dove si trovano complessivamente oltre 6.000 persone, in buona parte turisti.
approfondimento
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Le parole del sindaco Girod
"Tutte le persone sono riuscita a rientrare tra ieri sera con l'apertura con la finestra che abbiamo avuto ieri sera fino alle 18:30, e comunque stamattina tutte le persone sono rientrate. Si raccomanda assoluta attenzione, il pericolo valanghe è ancora alto. Bisogna seguire le indicazioni della Protezione Civile, dei Comuni e delle autorità" così il sindaco di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod ai microfoni di Sky TG24.
