Giorno Memoria, cortei pro-Palestina in diverse città nonostante stop. Tensioni a Milano

Cronaca
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Nonostante la richiesta delle questure di rinviare le manifestazioni, i Giovani palestinesi hanno deciso di scendere comunque in piazza. Momenti di tensione nel capoluogo lombardo tra manifestanti e forze dell'ordine. Sit-in a Roma e Cagliari

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Nel Giorno della Memoria il mondo ricorda l’orrore della Shoah, mentre in Medio Oriente non si ferma la guerra fra Israele e Hamas (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE). Ieri era arrivato lo stop delle questure ai cortei pro-Palestina, con la richiesta di rinviarli, ma i Giovani palestinesi avevano annunciato manifestazioni oggi a Milano, Roma, Napoli e Cagliari. Le tensioni maggiori si sono registrate nel capoluogo lombardo, dove i manifestanti pro-Palestina sono venuti a contatto con le forze dell'ordine in tenuta antisommossa cercando di sfondare il loro blocco.

Le indicazioni delle questure

Le prescrizioni delle questure sono state notificate ieri in mattinata e hanno accolto l'invito contenuto nella circolare di giovedì del Dipartimento della Pubblica sicurezza a prevedere un rinvio dei cortei indetti per oggi. "È una questione che ci preoccupa abbastanza in questo momento al di là del merito delle manifestazioni perché in Italia, come sapete, rispettiamo il diritto di manifestare", ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

La manifestazione a Milano

Come detto, nonostante i divieti, in diverse città sono però andate in scena manifestazioni e proteste. Sono almeno 1.200, secondo la Questura, le persone che hanno partecipato alla manifestazione pro-Palestina di Milano. I manifestanti hanno urlato frasi come 'corteo', 'corteo' e 'Israele via, via. Palestina terra mia'. Quando le prime file hanno iniziato a spingere per superare il cordone di Polizia, sono stati tenuti a distanza usando principalmente gli scudi antisommossa. Il presidio si è poi concluso poco dopo le 18.

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Sit-in a Roma e a Cagliari

Mentre a Roma sono state circa mille le persone scese in piazza per il sit in pro-Palestina. I partecipanti si sono radunati a piazza Vittorio Emanuele dove, alle 15, era stato indetto il corteo che si sarebbe dovuto concludere a San Giovanni. Anche a Cagliari circa 300 persone hanno partecipato alla manifestazione pro-Palestina. Secondo gli attivisti di A Foras - che hanno organizzato l'evento - "manifestare è legittimo perché nella legge istitutiva della Giornata della Memoria viene spiegato che i valori della giornata stessa sono finalizzati a far sì che non si ripeta più quanto accaduto. E oggi in Palestina è in atto un genocidio che rischia di distruggere un popolo intero". Anche a Trento circa 300 persone, tra cui anche diversi anarchici, si sono radunate in piazza Duomo.

LONDON - DECEMBER 9:  The prison uniform of Auschwitz survivor Mr Leon Greenman, priosoner number 98288 is displayed on December 9, 2004 at the Jewish Museum in London, England. Mr. Greenman O.B.E age 93 and a British citizen, spent three years of his life in six different concentration camps during World War II and since 1946 he has tirelessly recounted his life through his personal exhibition at the museum where he conducts educational events to all age groups. January 2005 will be the 60th anniversary of the liberation of the extermination and concentration camps, when survivors and victims who suffered as a result of the Holocaust will commemorated across the world. (Photo by Ian Waldie/Getty Images)

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