La sentenza è arrivata al termine del processo in abbreviato. Esclusa la premeditazione ma anche l’infermità totale. Il delitto il 13 dicembre del 2022
È stato condannato a 16 anni Benedetto Bifronte, il 62enne che un anno fa, all'esterno del Policlinico San Donato, nell'hinterland di Milano, ha colpito alla testa con un'accetta, uccidendolo, Giorgio Falcetto, medico di 76 anni che lo aveva visitato nel febbraio 2021. A deciderlo è stato oggi il gup dopo il processo in abbreviato, accogliendo la richiesta del pm che ha contestato l'omicidio volontario ma non la premeditazione. La difesa aveva chiesto l'assoluzione per infermità totale dell'imputato, risultato invece, da una consulenza disposta dalla Procura, capace di intendere e volere nonostante alcuni problemi psicologici.
L'omicidio
Il medico morì dopo oltre 30 ore di agonia al San Raffaele. Il reo confesso, dopo essere stato catturato a Rozzano dai carabinieri, spiegò di avere riconosciuto il dottore e di avergli rinfacciato verbalmente delle cure precedenti, a suo dire andate male, nel 2021, quando Bifronte si era presentato in pronto soccorso con dolore al torace e difficoltà respiratorie. Falcetto lo aveva visitato prescrivendogli alcune medicine e dimettendolo per cervicalgia e influenza.