Urto tra treni, cosa sappiamo dell’incidente ferroviario sulla linea Bologna-Rimini
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Sono ancora da chiarire le cause del tamponamento di ieri sera tra un Frecciarossa e un treno regionale all’altezza di Faenza, nel Ravennate, che ha provocato 17 feriti fra cui sei contusi già dimessi dagli ospedali. Secondo una prima ricostruzione, il Freccia avrebbe urtato il convoglio Rock, che si trovava dietro, mentre era fermo prima di una manovra per allinearsi al semaforo rosso. La Procura ha aperto un'inchiesta per disastro ferroviario colposo e i treni sono stati posti sotto sequestro
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L'URTO
- La Procura di Ravenna ha aperto un'inchiesta per disastro ferroviario colposo sui due treni, un Frecciarossa 1000 partito da Lecce e diretto a Venezia e un convoglio regionale Rock, che si sono tamponati domenica 10 dicembre intorno alle 20.20 lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini. L'urto ha provocato 17 feriti, di cui 6 medicati in ospedale e poi dimessi. I due convogli sono stati posti sotto sequestro e sarà nominato un perito esperto in incidenti ferroviari
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ACCERTAMENTI IN CORSO
- Sul posto sono giunte squadre dei Vigili del Fuoco da Ravenna e Forlì e la polizia ferroviaria. I passeggeri sono stati trasferiti nella stazione di Bologna mentre sei feriti sono stati ricoverati tra gli ospedali di Forlì e Cesena e dimessi oggi. Erano circa 460 i viaggiatori a bordo dei due treni: circa 400 sul Frecciarossa e 60 su del Regionale
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LA DINAMICA
- Secondo una prima ricostruzione, l'impatto tra i due treni all'altezza di Faenza è avvenuto a velocità ridotta mentre viaggiavano entrambi in direzione Nord
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TAMPONAMENTO
- Secondo quanto riporta Agi, il Frecciarossa ha arretrato tamponando il regionale fermo dietro di sé per un segnale di linea. Sono in corso indagini interne per capire il motivo per il quale il convoglio ad alta velocità sia tornato indietro, se per un guasto o un errore tecnico
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IL MACCHINISTA
- L'inchiesta dovrà fare luce sull'esatta dinamica dell'incidente: non si esclude l'ipotesi che il macchinista del Frecciarossa si sia accorto di quanto stava accadendo e abbia ridotto la velocità per tutelare l'incolumità di passeggeri e personale
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INTERVENTO DEL MIT
- Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini ha chiesto una relazione per la "rapida individuazione delle cause e di eventuali responsabilità"
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I PRECEDENTI
- Quello di Faenza è solo l'ultimo di una serie di incidenti ferroviari nel 2023. Lo scorso 28 novembre a Corigliano Rossano, nel Cosentino, lo scontro tra un treno e un camion ha causato la morte dei due macchinisti. Il 30 agosto scorso 5 operai sono morti travolti da un convoglio alta velocità in transito alla stazione di Brandizzo, alle porte di Torino
