Bimbo morto alle terme, procura dispone consulenza tecnica. Rabbia e dolore ai funerali
Si sono svolti a Castel Madama, in provincia di Roma, i funerali del piccolo Stepan, il bambino di 8 anni morto il 17 agosto scorso alle terme di Cretone, a Palombara Sabina. Intanto, continuano le indagini della Procura di Tivoli: è stata disposta una consulenza tecnica, con l’obiettivo di accertare la dinamica di quanto avvenuto poco dopo le 18.30 di quel giovedì
Si sono svolti oggi a Castel Madama, in provincia di Roma, i funerali del piccolo Stepan, il bambino di 8 anni morto il 17 agosto scorso alle terme di Cretone, a Palombara Sabina. Intanto, continuano le indagini della Procura di Tivoli per cercare di capire cosa sia successo quel giovedì pomeriggio
Terme Cretone, il padre del bimbo risucchiato dallo scarico: “Lo tiravo per le braccia"
Il bambino, dopo l'orario di chiusura delle terme, è annegato dopo essere stato risucchiato dallo scarico di una delle tre piscine mentre erano in corso le operazioni di svuotamento e pulizia
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La Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e nel procedimento sono indagate quattro persone, tra cui i titolari della struttura in provincia di Roma
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La Procura di Tivoli ha ora disposto una consulenza tecnica: l’obiettivo è accertare la dinamica di quanto avvenuto poco dopo le 18.30 del 17 agosto. Sotto la lente degli inquirenti le misure di sicurezza adottate dai responsabili (nella foto, i genitori del piccolo)
Palombara Sabina, bambino muore risucchiato dallo scarico delle terme
Gli inquirenti vogliono verificare il motivo per il quale quel pomeriggio non era stata posizionata la grata di sicurezza a copertura del tombino di scolo della vasca, che blocca l'accesso allo scarico. Un elemento che potrebbe risultare determinante nell'accertamento delle responsabilità
L'impianto termale è stato posto sotto sequestro. Nei giorni scorsi il pm titolare dell'indagine ha svolto dei sopralluoghi insieme ai carabinieri e al personale dell'Asl. Sono state anche acquisite le immagini delle telecamere presenti nel complesso. Non è ancora chiaro se il piccolo si trovasse nella vasca quando è iniziata l'attività di svuotamento o sia inavvertitamente caduto nella piscina. Fatto sta che la turbina lo ha trascinato sott'acqua e in pochi secondi è stato risucchiato nei condotti dello scarico morendo annegato
Il sindaco ha disposto il lutto cittadino e i negozi hanno tenuto le saracinesche abbassate. “È inconcepibile che un bambino di 8 anni possa morire in quel modo”, ha detto il primo cittadino Michele Nonni
I funerali si sono tenuti nella chiesa cattolica di San Michele Arcangelo, ma con il rito ortodosso (il piccolo aveva origini russe). Tante le persone che hanno partecipato, tra dolore e rabbia. C’erano anche i genitori del piccolo, in lacrime, stretti in un abbraccio per cercare di sorreggersi a vicenda. L’uomo era presente quando il figlio è stato risucchiato dalla scarico e ha cercato disperatamente di strapparlo dal vortice che l’ha inghiottito
Al funerale hanno partecipato anche i compagni di scuola di Stepan. Sul sagrato della chiesa tanti fiori bianchi, corone e un grosso cuscino a forma di cuore fatto di rose bianche
“Quando muore un bambino è una tragedia perché non siamo pronti ad accettarlo, è impossibile. Ma come cristiani crediamo che tutti i morti sono vivi. Crediamo nella resurrezione. Dopo la morte c'è la vita dove non c'è dolore e sofferenza”, ha detto il sacerdote che ha celebrato i funerali. Alla fine delle esequie, un corteo ha accompagnato il feretro per un breve tratto. In testa, i genitori del piccolo e il prete ortodosso
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