Canarie, in barca a vela con 700 kg di cocaina: fermati due italiani

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Con i due fratelli, residenti a Rimini, sono finiti in manette anche un croato e un serbo. Lunghe indagini hanno consentito l'individuazione dell'imbarcazione battente bandiera polacca quale possibile vettore di ingenti quantitativi di stupefacente sulla rotta atlantica

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Un carico di 700 chili di cocaina proveniente dal Sudamerica è stato sequestrato a bordo di una barca a vela finita nelle indagini della Dia e della Guardia civil spagnola. Nell'operazione, sono stati arrestati due fratelli italiani, residenti a Rimini, un croato e un serbo. Sui due italiani e sul croato, in particolare, da tempo si erano concentrate le attenzioni della stessa Dia, nell'ambito di attività di indagine condotta dietro il coordinamento della Dda di Palermo, diretta da Maurizio de Lucia. L'attività investigativa già nel novembre 2022 aveva portato alla localizzazione e cattura, in Turchia, di un latitante ricercato dal 2018 in quanto colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione "Pollino - European 'ndrangheta connection". L'uomo era stato condannato in primo grado a 22 anni e 8 mesi di reclusione per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Imbarcazione battente bandiera polacca

Le indagini hanno consentito l'individuazione dell'imbarcazione a vela "Rossio" battente bandiera polacca, di proprietà di uno degli italiani arrestati, quale possibile vettore di ingenti quantitativi di stupefacente sulla rotta atlantica. Le indagini sull'imbarcazione erano condotte anche dalla Guardia civil spagnola, dalla polizia croata e da quella serba. Per tale motivo, a conclusione di uno scambio informativo avviato per il tramite della Direzione centrale servizi antidroga sul canale di cooperazione internazionale, sotto egida Europol, e avvalendosi degli strumenti messi a disposizione dalla rete antimafia, sul conto dell'imbarcazione è stata richiesta congiuntamente, dalla Dia e dalla Guardia civil spagnola, l'iscrizione di un alert di controllo presso il Maritime analysis and operations centre (narcotics) di Lisbona.

Leonardo Dominguez Gomez, field researcher with the New York City Department of Health, tests a heroin sample for xylazine at St. Ann's Corner of Harm Reduction in New York City on May 25, 2023. The tranquillizer, approved for veterinary use by the US Food and Drug Administration (FDA), has infiltrated the illegal drugs market in the US, with producers increasingly using it to augment fentanyl. Overdose deaths where tranq was detected have soared in recent years and in April the White House designated the drug an "emerging threat." (Photo by ANGELA WEISS / AFP) (Photo by ANGELA WEISS/AFP via Getty Images)

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