
Il massimo punteggio finale rimane 100 punti su 100 ma la commissione ha la facoltà di attribuire 5 punti bonus ai candidati più meritevoli, a determinate condizioni. Il credito scolastico, ovvero il punteggio assegnato in base al rendimento scolastico durante il triennio, torna a valere 40 punti. Altri 60 punti saranno conseguibili durante le diverse fasi dell'esame: 20 punti per la prima prova, 20 per la seconda e 20 per il colloquio orale

Sono iniziati lunedì - ma i calendari sono decisi dalle singole scuole - gli esami orali di maturità dopo le prove scritte che si sono svolte il 21 e il 22 giugno per oltre 500 mila studenti
Maturità, 12 regali per lei
Il colloquio - che riguarda anche l'insegnamento trasversale dell'educazione civica - è in chiave multi e interdisciplinare: la commissione valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente
Prima prova, studente usa la schwa
Il voto finale dell'Esame di Stato è espresso in centesimi così suddivisi: massimo 40 punti per il credito scolastico, massimo 20 punti per il primo scritto, massimo 20 punti per il secondo scritto, massimo 20 punti per il colloquio
Le tracce della seconda prova
La commissione può assegnare fino a 5 punti di "bonus" ai candidati più meritevoli, a condizione che abbiano ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti su 40 e un risultato nelle prove di esame pari a 50 punti su 60

I 40 punti sono così suddivisi: dodici punti per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno. La valutazione sul comportamento concorre alla determinazione del credito scolastico

Nell'ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l'esperienza Pcto (percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento) svolta nel percorso degli studi. Può così approfondire le discipline a lui più congeniali. Per questo motivo, la commissione d'esame tiene conto delle informazioni inserite nel Curriculum dello studente: da qui emergono, infatti, le esperienze formative del candidato nella scuola e nei vari contesti non formali e informali