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Eredità Berlusconi, le ipotesi sul testamento e sul lascito a Marta Fascina

Cronaca
©IPA/Fotogramma

Secondo le ultime indiscrezioni, ci sarebbe stato un ultimo aggiornamento delle disposizioni, con una novità: la destinazione di una somma di denaro alla compagna dell'ex premier che, nel marzo 2022, aveva celebrato il suo amore con lui con delle nozze non ufficiali 

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Dopo la morte di Silvio Berlusconi, il 12 giugno, si è subito parlato della sua eredità e del suo patrimonio che, secondo quanto stimato, si attesta intorno ai 4 miliardi di euro, messi insieme grazie a una fittissima attività imprenditoriale e a proprietà sparse per l'Italia e il mondo. Nelle ultime ore si sono inseguite diverse indiscrezioni riguardo al testamento dell’ex premier che si troverebbe nelle mani del notaio Arrigo Roveda dello Studio RLCD di Milano. Lì sarebbero contenute le ultime volontà di Berlusconi sulla destinazione del 33% del suo patrimonio, come previsto dalla legge per chi non ha coniuge ma più figli (nel suo caso, cinque). E, secondo quanto sostiene il Corriere della Sera  - che comunque chiarisce che dell’esistenza del testamento non si ha certezza - ci sarebbe stato un ultimo aggiornamento delle disposizioni, con una novità: la destinazione di una somma di denaro a Marta Fascina che, nel marzo 2022, ha celebrato il suo amore con il Cavaliere con delle nozze non ufficiali (LO SPECIALE DI SKY TG24 SULL'ADDIO A BERLUSCONI - LE NEWS IN DIRETTA).

Le indiscrezioni sull'ultima modifica 

La liquidità totale, scrive ancora il Corriere della Sera, dovrebbe ammontare a circa 1,3 miliardi dei 4 totali, sommando partecipazioni azionarie e immobili, mentre le opere d’arte e i beni non registrati rimangono fuori dalla valutazione. Il Messaggero scrive inoltre che l’ultima modifica del testamento sarebbe stata effettuata prima del penultimo ricovero di Berlusconi al San Raffaele. Tra le ultime volontà sarebbe quindi stata aggiunta la destinazione di una somma di denaro per Fascina.

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Gli altri assetti

Come riportano diversi siti di informazione, Berlusconi inoltre avrebbe destinato il 61% delle Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava ai figli. Ovvero Marina e Pier Silvio, nati dal primo matrimonio con Carla Elvira Dall’Oglio. E poi Barbara, Eleonora e Luigi nati invece dall’unione con Veronica Lario. Le ultime volontà dovrebbero quindi far sì che il controllo di Mediaset resti ai due figli maggiori.

 

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