Sul Corriere della Sera sono tantissimi i messaggi di addio al leader di Forza italia. Gli omaggi di familiari e imprenditori, personaggi del mondo dello spettacolo e dirigenti sportivi. Carla Elvira dall'Oglio, madre di Marina e Pier Silvio: "Sei stato un grande uomo e uno straordinario padre per i nostri figli". Il medico Zangrillo: "Solo oggi mi permetto di darti del tu. Ciao Silvio". Giorgio Armani: "Comunicatore dal fascino assoluto"
Un'ondata di cordoglio, ringraziamenti e ultimi saluti a Silvio Berlusconi occupano le pagine dei necrologi su Corriere della Sera e Repubblica il giorno dopo la sua scomparsa (LA CAMERA ARDENTE AD ARCORE). A ricordarlo sono familiari, amici, imprenditori, dirigenti e personaggi politici. Tra i tanti, il primo sul Corriere è il necrologio della prima moglie, madre di Marina e Pier Silvio, Carla Elvira dall'Oglio, da sempre riservatissima: "Carissimo Silvio, sei stato un grande uomo e uno straordinario padre per i nostri figli. Un abbraccio infinito", scrive.
Dall'assistente alla consulente di immagine
Nel lenzuolo di necrologi si scorge anche quello dell'assistente del leader di Forza italia, che si firma con il solo nome, Urbano: "Ciao, per la prima volta ti do del tu. Sei stato un grande maestro per me. Fare il tuo assistente è stata un’esperienza unica, magica. Ho dei ricordi bellissimi di quegli anni che porterò sempre nel mio cuore. Mi mancherai". Anche Mity Simonetto, che ha sempre curato l'immagine di Berlusconi, ricorda l'ex Cavaliere: "Caro Dottore, la tristezza come l'amore è un sentimento che non si può descrivere. Io continuerò a curare la sua immagine per tutta la vita". Un messaggio di addio anche da parte del medico personale di Berlusconi, Alberto Zangrillo: "Presidente, ho sempre voluto darle del lei, solo oggi mi permetto di dirti 'ciao Silvio'".
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Da Armani ad Armando Testa e Benetton
A piangerlo anche Giorgio Armani, che lo ricorda come un "imprenditore di raro acume e coraggio, politico di fine intelletto, comunicatore dal fascino assoluto". Quello dello stilista è solo uno dei tanti tributi per il leader di Forza italia - il Corriere già oggi ha pubblicato oltre due pagine di annunci, e ha fatto che sapere che per il grande afflusso di richieste non potrà garantirne domani la pubblicazione. Armando Testa ha acquistato una intera pagina per dire grazie "all'uomo che ha sempre creduto nel valore della comunicazione, e che con grande passione ha reinventato il nostro mestiere". "Ciao Silvio, per la prima volta ti do del tu. Sei stato un grande maestro per me" l'inizio del necrologio del presidente Rcs Urbano Cairo per Silvio Berlusconi, uno dei tanti messaggi apparsi oggi per dare l'addio al politico, imprenditore e dirigente sportivo. Il cordoglio dei dipendenti delle aziende che ha creato, Mediaset e Fininvest, si unisce a quelli della sua squadra di calcio, il Monza, di grandi aziende come Leonardo, Enel, Eni, Mediobanca e imprenditori come la famiglia Barilla e Benetton.
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Da Licia Ronzulli a Gerry Scotti
Non mancano quelli dei colleghi di partito. "Perdiamo un leader politico come non ce ne saranno più" ha scritto nel necrologio sul Corriere della Sera la capogruppo di Forza Italia, Licia Ronzulli, mandando un abbraccio "ai figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Luigi, Eleonora, ai nipoti, al fratello Paolo, a Marta". Anna e Stefania Craxi, nel ricordo di Bettino, scrivono: "Con lui se ne va anche un pezzo della nostra famiglia". La presidente della Rai, Marinella Soldi, insieme all'amministratore delegato Roberto Sergio e al cda ne ha ricordato le capacità di "uomo politico e imprenditore che ha rivoluzionato il panorama televisivo italiano". Dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi, a Gerry Scotti sono tantissimi i messaggi di cordoglio, anche quelli dei tifosi. "I ragazzi rossoneri di via Bognetti 9 ricordano con vera riconoscenza il presidente Silvio Berlusconi senza il quale non avrebbero vissuto l'infanzia calcistica più bella di sempre".
Luca Guadagnino e Carlo Antonelli
Il necrologio più stravagante è quello del regista Luca Guadagnino e dello sceneggiatore Carlo Antonelli, che, da già candidati all'Oscar, offrono una mini trama a libera interpretazione sul Corriere della Sera. "Abbiamo passeggiato tutto il pomeriggio per Milano 2, ripensandoti. Le villette color mattone, i ponticelli, la vecchia sede degli uffici tuoi, il lago dei cigni che ogni tanto gettavano per te l'ultimo canto. Poi, ai margini, i bagliori dei ceri dietro le finestre di case regalate. E, dappertutto, nelle strade vuote, l'eco delle tue risate. Quante risate... troppe".