Nonostante la natura non pericolosa della sostanza, l’episodio è stato comunque definito deprecabile e negativo dal prefetto di Venezia, che ha già predisposto una serie di dispositivi di sicurezza per proteggere la città
Svelato il mistero dell'acqua verde a Venezia: sfida, incidente o bravata? Per colorare il canale usato mezzo chilo di fluoresceina, usata generalmente da idraulici o geologi, abbastanza facile da trovare sul mercato. Le analisi effettuate su campioni di acqua di colore verde fosforescente prelevati il 28 maggio scorso dal Canal Grande, a Venezia, confermano appunto la presenza di fluoresceina sodica. Vengono così documentate, con il completamento delle analisi da parte dell'Arpav, le ipotesi che riguardavano lo sversamento della sostanza tracciante in laguna da parte di ignoti.
Episodio deprecabile
Il fenomeno aveva destato curiosità nei turisti ma anche preoccupazione tra i residenti che avevano visto improvvisamente mutare il colore dell'acqua. L'azione non è mai stata rivendicata e non sarebbero emerse situazioni di pericolo per la salute della popolazione. E' apparso difficile se non impossibile, sin dal primo momento, poter determinare con certezza, chi abbia gettato la fluoresceina. Nonostante la natura non pericolosa della sostanza, l’episodio è stato comunque definito deprecabile e negativo dal prefetto di Venezia, che ha già predisposto una serie di dispositivi di sicurezza per proteggere la città e controllare il traffico di imbarcazioni che potrebbero causare il moto ondoso