In Sicilia sono arrivate 52 persone su due imbarcazioni diverse, soccorse dalle motovedette della guardia di finanza e della guardia costiera. A Crotone invece sono sbarcati 151 migranti soccorsi al largo della costa calabrese dal pattugliatore Bojador della guardia nazionale portoghese che opera nel sistema di sorveglianza di Frontex
Nuovi sbarchi di migranti a Lampedusa e Crotone dopo uno stop di circa dieci giorni dovuto al maltempo. Il 30 maggio invece arriverà nel porto di Bari la Geo Barents del team di Medici senza frontiere con a bordo 602 persone soccorse ieri al largo della Sicilia. Tra loro ci sono 151 minori e 11 donne, secondo quanto comunica la ong.
Gli sbarchi a Lampedusa
A Lampedusa il primo sbarco ha riguardato dieci tunisini, fra cui c'erano una donna e tre minorenni. Il gommone sul quale viaggiavano è stato soccorso dalla motovedetta G119 della guardia di finanza. I migranti hanno dichiarato di essere salpati da El Mahdia, in Tunisia. Si tratta del primo sbarco dopo oltre 10 giorni di maltempo che ha impedito, di fatto, le partenze tanto dalla Tunisia quanto dalla Libia. Altri 42 migranti, fra cui c'era un minore, sono stati soccorsi in area Sar dalla motovedetta Cp324 della guardia costiera. I migranti erano su una barca di legno di sette metri, probabilmente partita da Sabrata, in Libia. Sono stati trasbordati sull'unità di soccorso e la carretta è stata lasciata alla deriva. Le 42 persone, dopo lo sbarco a molo Favarolo e il primo triage sanitario, sono state portate all'hotspot di Lampedusa, così come i 10 migranti che erano sbarcati in precedenza.
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La situazione a Crotone
A Crotone poco dopo la mezzanotte sono sbarcati 151 migranti soccorsi al largo della costa calabrese dal pattugliatore Bojador della guardia nazionale portoghese che opera nel sistema di sorveglianza di Frontex. A quanto si è appreso, le persone in viaggio erano a bordo di un'imbarcazione intercettata da una motovedetta della Guardia costiera. Da questa poi sono stati trasbordati sulla nave militare. Le loro condizioni di salute, valutate dal personale medico dell'Asp di Crotone, sono buone dopo un viaggio cominciato dalle coste turche e durato circa cinque giorni. A coordinare le operazioni di sbarco, eseguite dal personale dell'ufficio immigrazione della questura e dalla polizia scientifica, è stata la prefettura di Crotone. La Croce Rossa Italiana ha invece gestito il trasferimento nel centro di accoglienza di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto. I migranti sbarcati sono tutti uomini. Tra loro ci sono 34 minori non accompagnati, provenienti da Pakistan ed Egitto.
