Lorenzo Parelli, il 18enne morto durante uno stage ricordato al concerto del Primo Maggio

Cronaca
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Il giovane era al quarto anno di studi di meccanica industriale al Centro di formazione professionale dell'Istituto salesiano Bearzi di Udine. “La sicurezza non ha un colore e una bandiera, è di tutti, è una responsabilità collettiva di ognuno di noi. Se Lorenzo fosse qui ci direbbe che la vita è la cosa più sacra che abbiamo e dobbiamo onorarla al meglio", hanno detto i genitori dal palco

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Lorenzo Parelli, il 18enne che morì il 21 gennaio 2022 a Udine durante l'alternanza scuola-lavoro in un'azienda presso cui stava svolgendo uno stage non retribuito, è stato ricordato in apertura del concerto del Primo maggio.

Chi era Lorenzo Parelli

Lorenzo fu schiacciato da una putrella di 150 chili, la trave d'acciaio lo colpì alla testa nell'ultimo giorno di tirocinio nello stabilimento della Burimec, a Lanuzacco di Pavia. Il giovane era al quarto anno di studi di meccanica industriale al Centro di formazione professionale dell'Istituto salesiano Bearzi, di Udine. Sul luogo della tragedia arrivarono subito i genitori, residenti a Castions di Strada, la madre Maria Elena, insegnante in una materna, e il papà Dino, dirigente di un'azienda ferroviaria privata.

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I genitori di Lorenzo Parelli sul palco del concerto del Primo Maggio, nel riquadro il giovane morto durante lo stage
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Il ricordo di Lorenzo al concerto del Primo Maggio

La madre sul palco del concerto ha ricordato la tragedia e quella di altri due ragazzi, Giuliano De Seta e Giuseppe Lenoci, anche loro morti durante gli stage: "Se riuscissimo a essere motivati tanto da trasformare il sacrificio di Lorenzo in tutela della vita e della sicurezza, avremmo realizzato il suo ricordo e la Costituzione", ha detto la donna.

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I genitori: “Lorenzo ci direbbe che la vita è la cosa più sacra”

"Lo scorso anno ha aperto un capitolo nuovo della nostra storia – hanno aggiunto i genitori commossi sul palco – La sicurezza non ha un colore e una bandiera, è di tutti, è una responsabilità collettiva di ognuno di noi. Se Lorenzo fosse qui ci direbbe che la vita è la cosa più sacra che abbiamo e dobbiamo onorarla al meglio".

Incidenti sono scoppiati in piazza dei Martiri a Napoli davanti alle sede dell'Unione degli Industriali, tra studenti e attivisti dei Centri sociali, che manifestavano per la morte dello studente Lorenzo Parelli, e le forze dell'ordine, Napoli, 28 gennaio 2022. I manifestanti, alcune centinaia, hanno lanciato vernice rossa sul portone della sede ed hanno tentato di forzare il cordone delle forze dell'ordine. Polizia e carabinieri hanno risposto con una carica. I manifestanti si sono diretti in Piazza Vittoria dove hanno cominciato un blocco stradale e poi si sono incolonnati in corteo lungo via Partenope.
ANSA/ CIRO FUSCO

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