Meteo, le previsioni di lunedì: piogge al Centro, in settimana temperature quasi estive

Lunedì 20 marzo debutta la primavera astronomica (giorno dell’equinozio) con piogge e temporali che dal Centro scivoleranno verso il Meridione. La situazione evolverà molto rapidamente e già da martedì il sole splenderà sulla maggior parte delle regioni. Rischio nebbie in Pianura Padana e nubi basse lungo le coste

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Le previsioni di lunedì 20 al Nord: Il cielo sarà generalmente poco nuvoloso con addensamenti più importanti e qualche breve pioggia in Emilia Romagna. Le temperature saranno in rialzo con valori massimi fino a 20 gradi

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Le regioni centrali saranno penalizzate dal passaggio di una veloce perturbazione primaverile con clima mite e piogge sparse su Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Temperature in aumento con massime tra 18 e 21 gradi

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Le regioni meridionali saranno interessate da un modesto maltempo nella seconda parte della giornata. Nuvole a tratti compatte coinvolgeranno le Isole Maggiori con locali piovaschi. Massime in aumento e comprese tra 15 e 20 gradi

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In ogni caso già da lunedì 20 marzo avanzerà il famoso campo di alta pressione che ci ha tenuto compagnia per tante settimane anche durante l’inverno. L’anticiclone provocherà il primo caldo di primavera, anche se su alcune zone non mancheranno delle insidie tipiche delle stagione

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Secondo il meteo.it il caldo si farà sentire in particolare da martedì 21, sulle pianure del Nord e sulle regioni tirreniche con punte di 20°-22 gradi. A Bolzano si potranno sfiorare i 25 gradi. Prima fiammata anche sulle due Isole Maggiori dove i valori termici si porteranno oltre i 25-26 gradi. La mappa qui sotto mette bene in evidenza le temperature massime previste

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Ma arriviamo alle insidie. Le aree costiere potranno essere interessate da un clima più fresco (a causa del mare ancora piuttosto freddo) con la formazione di nebbie marittime sull'alto adriatico e alto Tirreno e Mar Ligure. Nebbie al primo mattino saranno presenti sulle basse pianure di Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e nelle zone interne di Marche e Abruzzo