
100 giorni alla maturità 2023, la tradizione degli studenti che porta fortuna agli esami
Sono diversi i riti scaramantici che i maturandi compiono circa tre mesi prima dell’inizio delle prove conclusive del percorso di studi. I 100 giorni rappresentano lo step che avvicina all’esame di Stato che, di solito, si festeggia con pranzi, gite o feste a tema

Il ritorno all’esame di Stato come ai tempi pre pandemia riporta anche le tradizioni dei riti portafortuna a 100 giorni dall’inizio delle fatidiche prove. Quest’anno la data per pellegrinaggi, feste e celebrazioni di vario genere è oggi 13 marzo. Ecco i riti più famosi
Le date dell'Esame di Stato 2023
Scrivere il voto sulla sabbia: a 100 giorni dalla maturità, alcuni studenti dedicano la giornata a una gita al mare. Una tradizione vuole che si scriva il voto che si spera di prendere sul bagnasciuga. Il numero sulla sabbia, poi, dovrebbe venir cancellato dalle onde del mare. Se le onde non dovessero eliminarlo completamente, allora lo studente prenderà dieci punti in meno all’esame
Maturità 2023: le materiePellegrinaggio in un luogo di preghiera: l’aiuto divino è sicuramente il più potente e quindi, in alcune città, è tipico andare in pellegrinaggio in un luogo di culto come il Santuario della Madonna di Montenero, a Livorno, o il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, in provincia di Teramo, in Abruzzo. Nel primo l’usanza vuole che si salgano i gradini, si accenda un cero, si lasci un’offerta e si preghi per chiedere la grazia. Nel secondo, basta solo farsi benedire le penne che useranno per la maturità 2023

Il ballo tondo in Sardegna: riprende una tradizione folkloristica di ballo che prevede che i danzatori si tengano per mano e danzino ruotando in senso orario a ritmo di musica. Gli studenti, sulle note dell'inno sardo, danzano in cerchio sperando in un esito positivo all'esame di Stato

La lucertola di Pisa: fino a qualche anno fa bisognava toccare la lucertola di bronzo a due code scolpita sulla porta centrale della Cattedrale in Piazza dei Miracoli a Pisa. Oggi, dato che la lucertolina è stata transennata, il rito è diventato più complesso: bisogna fare cento volte il giro della Torre o toccare per cento volte qualcosa nella piazza

La corsa sui gradini di Palermo: un rito attivo anche nel capoluogo siciliano dove gli studenti devono salire i gradini dei santuari della città per poi scendere in piazza e saltellare tante volte quante il voto desiderato. Inoltre, gli studenti devono lanciare una monetina cercando di farle oltrepassare l'arco della speranza

Festa in discoteca: Sulla riviera adriatica, a 100 giorni dall’esame, è usanza anche scatenarsi a una delle tante feste per la Maturità organizzate dalle discoteche per esorcizzare l’ansia dell’Esame di Stato

Giornata in maschera: è una nuova tradizione che sta spopolando tra le classi da qualche anno. Si sceglie un tema, si confeziona il travestimento e si va a scuola mascherati
Prove Invalsi, requisito per accedere alla Maturità