Una giornata per conoscere da vicino le professioni, i prodotti e le aziende che rappresentano l’artigianato lombardo in Italia e nel mondo
La piazza della Regione come vetrina del "saper fare lombardo", con l’obiettivo di valorizzare sempre più la qualità degli artigiani di Lombardia, terra protagonista in Europa e nel mondo anche grazie alla forza e all’eccellenza dei propri maestri dell’artigianato. Oggi a Milano la seconda edizione "Festival Made in Lombardia", l’evento dedicato ai giovani artigiani più importante d’Italia, voluto e organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere in collaborazione con la startup "Eccellenza Italiana".
La kermesse
A fronte del grande successo della scorsa edizione, Regione ha dunque deciso di riproporre la kermesse in cui 40 giovani maestri del "saper fare", provenienti dalle diverse province lombarde, hanno lavorato in piazza Città di Lombardia mostrando cosa significhi essere artigiani oggi: la piazza coperta più grande d’Europa si è trasformata in un grande laboratorio e in una grande bottega dove vedere all’opera la qualità artigiana lombarda.
Lo spirito della manifestazione, rivolta soprattutto a studenti delle scuole superiori e laureandi, è valorizzare la figura dell’artigiano presso le nuove generazioni. Sul palco principale si sono susseguiti discorsi ispirazionali, workshop e incontri interattivi con esperti di fama nazionale e internazionale nei diversi settori del comparto, dalla moda al design, dall’enogastronomia all’intrattenimento.
L'assessore Guidesi
“È importante – ha evidenziato l’assessore regionale allo Sviluppo economico e promotore dell’iniziativa, Guido Guidesi – innescare un cambio di approccio al mondo dell’artigianato, che deve tornare ad essere attrattivo per i giovani, in modo da non disperdere l’enorme patrimonio lombardo di conoscenze ed ingegno. È necessario valorizzare le tante positività che questi mestieri custodiscono e raccontare le storie di successi di grandi artigiani che oggi, ad esempio, esportano in tutto il mondo. Come Regione vogliamo continuare a scommettere sui giovani, sul loro entusiasmo e sulla loro capacità di coinvolgimento; anche grazie a queste iniziative abbiamo la conferma che, se stimolati, i ragazzi hanno potenzialità straordinarie”.
Le novità
Tra le novità dell’edizione di quest’anno, un numero ancora maggiore di artigiani coinvolti: dalla liuteria cremonese al vetro soffiato, fino all’arte ceramica. La piazza si è animata con una folta partecipazione di pubblico. Il palco centrale ha ospitato dimostrazioni dal vivo durante tutta la giornata. Dalla creazione su misura di borse in tela alle lavorazioni del legno da parte di scultori artigiani, fino a tante altre espressioni del ‘saper fare’ che rendono la Lombardia un punto di riferimento del panorama europeo.
