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Trovati altri tre corpi a Steccato di Cutro, due sono bambini: le vittime salgono a 79

Cronaca
©Getty

I cadaveri sono stati trovati nella zona di Praialonga, un paio di chilometri a nord del luogo del naufragio a Steccato di Cutro. 32 dei corpi fino ad ora recuperati sono di minori e tra loro 24 compresi nella fascia d'età tra 0 e 12 anni. Da 15 giorni Vigili del fuoco soccorritori acquatici con acquascooter congiuntamente alla Guardia costiera perlustrano in lungo ed in largo il tratto di mare mentre vigili del fuoco con Quad e squadre di terra verificano il tratto di spiaggia

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Altri tre corpi di vittime del naufragio del barcone sono stati recuperati dai soccorritori. Di questi, due sono bambini. I corpi sono stati trovati nella zona di Praialonga, un paio di chilometri a nord del luogo del naufragio a Steccato di Cutro. Il primo bambino è stato trovato in mare, l'uomo sulla spiaggia. Invece, il secondo bambino è stato recuperato poco dopo ed è difficile presumere l'età per le pessime condizioni del corpo, rimasto in acqua per 15 giorni. Con i corpi recuperati oggi sale a 79 il numero delle vittime, 32 delle quali minori e tra loro 24 compresi nella fascia d'età tra 0 e 12 anni. (IL CORTEO - COMMISSARIO UE - LO SPECIALE MIGRANTI)

La vicenda

Il naufragio è avvenuto in Calabria nella notte tra il 25 e il 26 febbraio. In questi giorni continua il ritrovamento, da parte dei soccorritori, dei cadaveri. Qualche giorno fa, sono stati trovati i corpi di altri due bambini: uno di circa tre anni e uno di 12-13 anni. Sono ancora una decina i morti senza nome, mentre si continuano a cercare i dispersi. Sono stati giorni di polemica per i mancati soccorsi al barcone di migranti che poi si è rovesciato davanti alla spiaggia di Cutro, in provincia di Crotone. Il governo ha difeso la Guardia Costiera. E da Abu Dhabi, dove era in missione diplomatica, era intervenuta anche il premier Giorgia Meloni: "La lettera del sindaco di Crotone non l'ho letta tutta. Posso solo dire che io sono rimasta colpita dalle ricostruzioni di questi giorni. Ma davvero, in coscienza, c'è qualcuno che ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone? Vi chiedo se qualcuno pensa che se si fosse potuto salvare 60 persone, non lo avremmo fatto. Vi prego, siamo un minimo seri". Aveva affermato che "non ci sono arrivate indicazioni di emergenza da Frontex. La rotta, inoltre, non è coperta dalle organizzazioni non governative e nulla dunque hanno a che fare con le politiche del governo". Il prossimo Consiglio dei ministri sull’immigrazione, aveva aggiunto Meloni, si celebrerà in via simbolica proprio a Cutro, luogo del naufragio. L'8 marzo, invece, la Ue aveva annunciato che "Frontex ha fatto tutto ciò che doveva fare", le parole della commissaria Ue agli Affari Interni Ylva Johanssson parlando in conferenza stampa del naufragio avvenuto a Cutro e dell'operato di Frontex, Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera

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