Il giallo della scomparsa della 55enne di Albignasego, segretaria in uno studio medico, si arricchisce di nuovi elementi. Il corpo della donna, mai rinvenuto in questi sette anni, condividerebbe con i resti scoperti lo scorso 30 gennaio il periodo di tempo al quale il medico legale fa risalire lo scheletro
Un cranio, un femore, il bacino e alcune ossa della cassa toracica e della spina dorsale di un corpo umano sono stati ritrovati a Marghera, in provincia di Venezia. La stessa zona in cui il cellulare di Freddy Sorgato, ex fidanzato di Isabella Noventa (scomparsa nel gennaio del 2016), agganciò i ripetitori per una trentina di minuti il giorno dopo la sparizione della donna.
Il giallo
Il giallo della scomparsa della 55enne di Albignasego, segretaria in uno studio medico, si arricchisce dunque di nuovi elementi. Reo confesso della morte dell’ex fidanzata, che avrebbe soffocato per errore durante un gioco erotico finito male, Sorgato (trasportatore di carburante e ballerino per passione) ha detto di averne gettato il corpo nel Brenta. Condannato con la sorella Debora a 30 anni per omicidio volontario e soppressione di cadavere, il 51enne si trova nel carcere milanese di Bollate.
leggi anche
Cadavere fatto a pezzi ritrovato nel Po tra Ferrara e Rovigo
Dna da comparare
Vicino ai resti trovati da un gruppo di operai lo scorso 30 gennaio anche un orologio, una maglietta nera e un paio di scarpe verdi il cui numero, però, non corrisponderebbe a quello di Isabella. Il corpo della Noventa, mai rinvenuto in questi sette anni, condividerebbe con i resti scoperti a Marghera il periodo di tempo al quale il medico legale fa risalire lo scheletro. Serviranno alcune settimane prima che il patrimonio genetico dei resti umani sia disponibile per essere comparato con il dna della padovana sparita nel nulla.