E’ successo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. Protagonista monsignor Corrado Pizziolo, che si è scusato con i fedeli, poi ha sottolineato che "non dobbiamo avere orrore dei nostri sonni e delle nostre debolezze"
Non ha potuto celebrare la messa di mezzanotte a cavallo del Natale per colpa di una sveglia puntata male e ha fatto preoccupare i propri fedeli in attesa. E’ successo la scorsa notte a monsignor Corrado Pizziolo, vescovo di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. A rivelare l'imprevisto è stato lo stesso presule, nel corso della messa celebrata ieri.
La spiegazione ai fedeli
"Questa notte vi ho fatto prendere quasi un colpo. C'era la messa alle 24, alle 21 avevo finito di mangiucchiare qualcosa e mi ero messo in poltrona, e mi son detto di mettere una sveglia. Senonché, invece di metterla alle 22.50, l'ho messa alle 10.50, quindi non ha suonato”, ha spiegato monsignor Pizziolo. “A un certo punto sento bussare, ed era venuta una coadiutrice, preoccupata che avessi preso un colpo...", ha poi aggiunto. Al racconto dei fatti i fedeli hanno riso e applaudito il vescovo che si è scusato e ha sottolineato che "non dobbiamo avere orrore dei nostri sonni e delle nostre debolezze".