È quanto prevede la nuova ordinanza del ministro della Salute Orazio Schillaci. In Consiglio dei ministri anticipata dal 31 dicembre all'1 novembre la scadenza dell'obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria
È stata anticipata dal 31 dicembre all'1 novembre la scadenza dell'obbligo vaccinale anti-Covid per chi esercita la professione sanitaria. Il provvedimento è stato ratificato al termine del primo Consiglio dei ministri presieduto dalla neo premier Giorgia Meloni. Prorogato, invece, l'obbligo di utilizzo delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa fino alla fine dell'anno. Lo prevede la nuova ordinanza del ministro della Salute Orazio Schillaci.
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Schillaci: "Stop obbligo vaccino, quadro mutato e carenza medici"
"È anticipata all'1 novembre la scadenza dell'obbligo di vaccinazione Covid. Questo perché il quadro epidemiologico è mutato, in particolare dai dati si vede che impatto su ospedali è limitato e c'è diminuzione contagi e stabilizzazione occupazione ospedali. A ciò si aggiunge la carenza del personale medico: quindi aver rimesso a lavorare questi medici non vaccinati serve a contrastare la carenza e garantire il diritto alla salute". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, alla conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri.
Un decesso in Trentino, 75 i ricoverati in ospedale
Un decesso per Covid in Trentino. Si tratta di un uomo, poco meno che 90enne, vaccinato ma sofferente di altre patologie. Seppur in numero contenuto, anche in relazione ai pochi tamponi effettuati, continuano a manifestarsi i contagi: 62 i nuovi casi, rilevati tutti dall'antigenico (585 i test analizzati ieri, mentre gli appena 10 molecolari registrati hanno confermato 2 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi). Nel frattempo i ricoverati in ospedale scendono a 75 dopo che ieri si sono registrati 4 nuovi ricoveri ma 9 dimissioni. Restano 3 i pazienti in rianimazione.
In Friuli Venezia Giulia 142 nuovi casi e un decesso
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 670 tamponi molecolari sono stati rilevati 15 nuovi contagi. Sono inoltre 712 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 127 casi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 2 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 203. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione Fvg nel bollettino quotidiano. Oggi si registra il decesso di una persona, a Udine. Il numero complessivo delle persone decedute dall'inizio della pandemia è 5580, con la seguente suddivisione territoriale: 1.412 a Trieste, 2.601 a Udine, 1.058 a Pordenone e 509 a Gorizia. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 525626 persone.
Schillaci: "Mai pensato di non prorogare mascherine"
"Ringrazio i medici che si sono prodigati contro il Covid e stamane ho firmato l'ordinanza che proroga l'utilizzo delle mascherine nelle strutture sanitarie non solo contro il Covid ma anche per l'approssimarsi della stagione influnzale. Mai abbiamo pensato di non andare in questa direzione, che è condivisa anche con il primo ministro". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, alla conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri.
Schillaci: "Proroga mascherine ospedali fino al 31 dicembre"
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha firmato l'ordinanza che proroga fino al 31 dicembre 2022 l'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali. Lo rende noto il ministero della Salute.
Covid, Meloni: "In passato norme prive di evidenze scientifiche"
"Ho voluto un ministro della Sanità cosi perché il tema della scienza non si affronta con un approcico ideologico, ma con evidenze scientifiche a supporto dei provvedimenti. In passato sono stati presi una infinità di provvedimenti che non avevano alla base evidenze scientifiche. Quindi non si replica". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri.
In Abruzzo -14% contagi in 7 giorni, incidenza a 407
Nel mese di ottobre sono stati 28.564 i nuovi casi di Covid-19 emersi in Abruzzo, in aumento rispetto ai 19.812 di settembre. Nell'ultima settimana, invece, sono stati accertati 5.188 contagi: la variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al -14%. Di conseguenza scende l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che arriva a 407 (una settimana fa era a 473). Gli attualmente positivi, al momento 14.629, sono in calo rispetto ai 15.881 della scorsa settimana. Scendono anche i ricoveri, sia per quanto riguarda le terapie intensive sia per l'area non critica: le prime passano da 9 a 6 unità e la seconda da 175 a 172. Il tasso di occupazione dei posti letto - 3% per le rianimazioni e 12% per le aree mediche - è al di sotto delle soglie di allerta. Nell'ultima settimana sono stati segnalati undici decessi, in lieve aumento rispetto ai dieci dei sette giorni precedenti. In tutto il mese di ottobre sono 43 le vittime registrate, in aumento rispetto alle 36 di settembre.
Schillaci: "Lavoriamo su quarantena, confronto con esperti"
Rispetto alla eventuale riduzione della quarantena, attualmente di cinque giorni, per i soggetti positivi al Covid, "stiamo lavorando e oggi abbiamo avuto le prime riunioni scientifiche con Istituto superiore di sanità, Aifa ed esperti. Vediamo l'evoluzione del quadro epidemiologico e ogni decisione verrà presa solo nell'interesse dei pazienti". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, alla conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri
In Abruzzo 247 nuovi casi, aumentano i ricoveri
Sono 247 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Sono emersi dall'analisi di 228 tamponi molecolari e 937 test antigenici: il tasso di positività è pari al 21,2%. In aumento i ricoveri. Si registra un decesso; il bilancio delle vittime sale a 3.710. Gli attualmente positivi sono 14.629 (-556): 172 pazienti (+10) sono ricoverati in ospedale in area medica e 6 (-1) sono in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 569.629 (+802). Il totale dei casi sale a 587.968: 119.799 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+54), 168.144 in provincia di Chieti (+51), 138.635 in provincia di Pescara (+92), 140.066 in provincia di Teramo (+49) e 12.645 fuori regione (+6), mentre per 8.679 (-5) sono in corso verifiche sulla provenienza.
Schillaci: "Con nuove varianti pronti a intervenire"
Se dovessero arrivare "nuove varianti noi siamo sempre pronti ad intervenire". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci alla conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri.
Covid, Disneyland Shanghai chiuso per contagi: visitatori bloccati
Gli ospiti sono stati sottoposti ai tamponi. Anche chi è stato nel parco a partire dallo scorso giovedì dovrà effettuare dei test. Non è un caso isolato: sono diverse le strutture finite in lockdown nelle ultime ore in varie parti del Paese, nel quadro di una politica sanitaria estremamente restrittiva
Lombardia, bollettino diventa settimanale
Diventa settimanale anche in Lombardia il 'bollettino' relativo alla situazione del Covid. I dati, spiega una nota della Regione che in questo modo recepisce quando deciso dal ministero della Salute, verranno resi noti nella giornata di venerdì.
Un decesso in Trentino, 75 i ricoverati in ospedale
Un decesso per Covid in Trentino. Si tratta di un uomo, poco meno che 90enne, vaccinato ma sofferente di altre patologie. Seppur in numero contenuto, anche in relazione ai pochi tamponi effettuati, continuano a manifestarsi i contagi: 62 i nuovi casi, rilevati tutti dall'antigenico (585 i test analizzati ieri, mentre gli appena 10 molecolari registrati hanno confermato 2 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi). Nel frattempo i ricoverati in ospedale scendono a 75 dopo che ieri si sono registrati 4 nuovi ricoveri ma 9 dimissioni. Restano 3 i pazienti in rianimazione.