Coronavirus in Italia, il bollettino del 22 ottobre: 31.775 nuovi casi, i morti sono 92
CronacaI tamponi sono 195.575, compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 16,2%. Le persone in terapia intensiva sono 227 (-7), quelle nei reparti ordinari 7.047 (-29). I decessi totali arrivano a 178.542
Nelle ultime 24 ore sono stati 31.775 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 36.116. I tamponi effettuati sono 195.575, contro i 213.088 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 16,2% (ieri era al 16,9%). Sono 92 i morti (compreso qualche riconteggio), 7 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 22 ottobre (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 227, con 31 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 7.047 (-29). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).
Vittime, tamponi e guariti
In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 23.322.522. Le vittime in totale sono 178.542, con 92 decessi segnalati nell'ultimo bollettino. I guariti sono 22.620.284 in totale. Sono invece 516.422 le persone in isolamento domiciliare. I tamponi sono in tutto 251.357.139 - di cui 97.710.669 processati con test molecolare e 153.646.470 con test antigenico rapido -, in aumento di 195.575 rispetto al 21 ottobre. Le persone testate sono finora 64.872.200, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
Le note del bollettino
La regione Abruzzo comunica che il decesso comunicato in data odierna è avvenuto nei giorni scorsi. La regione Basilicata comunica che il dato relativo al numero dei “Casi in isolamento domiciliare” ed ai “Guariti” è in corso di revisione.
La regione Sicilia comunica che il dato relativo ai guariti è comprensivo del recupero di periodi precedenti. La regione Umbria comunica che: 4 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia e Ginecologia e Pediatria; 85 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina di cui 19 in discipline post-acuto, riabilitative (cod. 60, 28, 56, 75).
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Le vittime
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:
42.898 in Lombardia
15.632 in Veneto
11.275 in Campania
12.184 nel Lazio
18.163 in Emilia-Romagna
12.231 in Sicilia
9.147 in Puglia
13.665 in Piemonte
10.905 in Toscana
4.147 nelle Marche
5.604 in Liguria
3.697 in Abruzzo
3.050 in Calabria
5.552 in Friuli-Venezia Giulia
2.779 in Sardegna
2.166 in Umbria
1.567 nella Provincia autonoma di Bolzano
1.611 nella Provincia autonoma di Trento
989 in Basilicata
683 in Molise
554 in Valle d'Aosta.
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