
Addio a Niccolò Ghedini, dalle aule di tribunale al Parlamento: chi era. FOTO
Storico avvocato e amico di Silvio Berlusconi, era nato a Padova nel 1959. Negli anni Ottanta difese Marco Furlan nel caso degli omicidi “Ludwig”. La sua carriera politica partì nel Fronte della gioventù che faceva capo al Movimento sociale italiano, poi il passaggio al Partito liberale e infine l’approdo a Forza Italia

È morto il 17 agosto a 62 anni Niccolò Ghedini, penalista, politico e storico avvocato di Silvio Berlusconi. Era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano per le complicanze di una leucemia, dopo un trapianto di midollo eseguito nei mesi scorsi.
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Nato a Padova nel 1959 e laureato in giurisprudenza a Ferrara, Ghedini ha seguito le orme del padre Giuseppe, noto penalista padovano, entrando nello studio dell'avvocato Piero Longo
È morto Niccolò Ghedini, storico avvocato di Berlusconi
Negli anni '80 ha partecipato alla difesa di Marco Furlan, che insieme a Wolfgang Abel fu responsabile di una serie di omicidi in cui si firmavano collettivamente come “Ludwig”
Morto Ghedini: storico amico di Berlusconi e senatore Fi. VIDEO
Un decennio prima, l'esordio in politica nel Fronte della gioventù che faceva capo al Movimento sociale italiano

Poi il passaggio al Partito liberale e più tardi la vicinanza a Forza Italia e a Silvio Berlusconi

Da difensore, è sua l'espressione "utilizzatore finale e quindi mai penalmente punibile" coniata per sostenere la tesi che l'ex premier non fosse perseguibile nei processi sui rapporti con le escort a Palazzo Grazioli e in Sardegna

Nelle fila del partito azzurro, Ghedini è stato eletto nel 2001 alla Camera e poi altre tre volte, fino all'ultima legislatura, alternando lo scranno di deputato a quello di senatore

Nel 2014 entrò nel comitato di presidenza di Forza Italia e due anni dopo prese le redini del partito affiancato da Gianni Letta, durante la convalescenza di Berlusconi operato al cuore

"Non ci sembra possibile ma purtroppo è così - ha detto commosso Silvio Berlusconi alla notizia della morte di Ghedini - Il nostro dolore è grande, immenso, quasi non possiamo crederci: tre giorni fa abbiamo lavorato ancora insieme". Quindi l'addio a "un grande, carissimo amico, un professionista eccezionale, colto e intelligentissimo, di una generosità infinita"

Cordoglio anche dalla presidente del Senato e sua concittadina, Elisabetta Casellati: "Una mente arguta e sottile, un giurista raffinato e combattente, un politico di altri tempi, un uomo dall'etica autentica", lo definisce la seconda carica dello Stato, aggiungendo "non ti dimenticherò mai"