I tamponi sono 504.185 (ieri 503.973), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 14,5% (ieri era al 15%). Le persone in terapia intensiva sono 452 (+5), quelle nei reparti ordinari 9.023 (+29). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 158.700. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 14.304.111. I guariti sono 12.891.028
Nelle ultime 24 ore sono stati 73.357 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 75.616. I tamponi effettuati sono 504.185 (ieri 503.973). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 14,5% (ieri era al 15%). Sono 118 i morti (compresi alcuni riconteggi), 5 posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 26 marzo (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE - LE GRAFICHE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 452, con 45 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 9.023 (+29). L'occupazione degli ospedali continua a rimanere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).
Vittime, tamponi e guariti
In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 14.304.111. Le vittime in totale sono 158.700, con 118 decessi segnalati nell'ultimo bollettino con un ricalcolo delle Regioni Sicilia e Abruzzo (ieri erano stati 146, compresi alcuni riconteggi della Regione Abruzzo). I guariti sono 66.396 nelle ultime 24 ore e 12.891.028 in totale. Sono invece 1.244.908 le persone in isolamento domiciliare (+8.068). I tamponi sono in tutto 198.639.817 - di cui 87.844.207 processati con test molecolare e 110.795.610 con test antigenico rapido -, in aumento di 504.185 rispetto al 25 marzo. Le persone testate sono finora 53.833.635, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
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Le note del bollettino
Nelle note del bollettino del 26 marzo si legge che: “La Regione Abruzzo comunica che dal totale dei positivi sono stati sottratti 9 casi perché duplicati e che dei decessi comunicati in data odierna 1 è avvenuto nei giorni scorsi. La Regione Emilia-Romagna riporta che sono stati eliminati 2 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. La Regione Friuli Venezia Giulia comunica che il totale dei casi positivi è stato ridotto di 4 a seguito di 3 tamponi molecolari negativi dopo test antigenico positivo, e a seguito di 1 test positivo rimossi dopo revisione dei casi. La Regione Sicilia riporta che dei casi confermati comunicati in data odierna, n. 1274 sono relativi a giorni precedenti al 25/03/22 e che i decessi comunicati in data odierna sono da attribuire ai giorni: N. 5 IL 25/03/2022 - N. 13 IL 24/03/2022 - N. 1 IL 01/03/2022. La Regione Umbria fa presente che 6 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria e che 19 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina”.
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Le vittime
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:
39.175 in Lombardia
14.100 in Veneto
9.979 in Campania
16.218 in Emilia-Romagna
10.729 nel Lazio
13.175 in Piemonte
9.435 in Toscana
9.973 in Sicilia
7.921 in Puglia
3.686 nelle Marche
5.186 in Liguria
4.899 in Friuli-Venezia Giulia
3.068 in Abruzzo
2.264 in Calabria
1.788 in Umbria
2.194 in Sardegna
1.441 nella Provincia autonoma di Bolzano
1.538 nella Provincia autonoma di Trento
818 in Basilicata
589 in Molise
524 in Valle d'Aosta.
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