I tamponi sono 686.544, compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è all'11,2% (ieri 11%). Le persone in terapia intensiva sono 1.431 (+20), quelle nei reparti ordinari 18.498 (-117). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 148.771. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 11.621.736. I guariti sono 9.399.717
Nelle ultime 24 ore sono stati 77.029 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 93.157. I tamponi effettuati sono 686.544 (ieri 846.480). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è all'11,2% (ieri 11%). Sono 229 i morti, 20 i posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 6 febbraio (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 1.431, con 105 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 18.498 (-117). L'occupazione degli ospedali tiene e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).
Vittime, tamponi e guariti
In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 11.621.736. Le vittime in totale sono 148.771, con 229 decessi segnalati nell'ultimo bollettino. I guariti sono 9.399.717 in totale. Sono invece 2.053.319 le persone in isolamento domiciliare. I tamponi sono in tutto 176.176.489 - di cui 82.517.134 processati con test molecolare e 93.659.355 con test antigenico rapido -, in aumento di 686.544 rispetto al 5 febbraio. Le persone testate sono finora 49.467.196, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
Le note del bollettino
La Regione Abruzzo riporta che il decesso comunicato in data odierna è avvenuto nei giorni scorsi. La Regione Campania dichiara che un decesso registrato oggi, risale al giorno 03/02/2022. La Regione Emilia Romagna riporta che sono stati eliminati 6 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. La Regione Friuli Venezia Giulia dichiara che il totale dei casi positivi è stato ridotto di 3 a seguito di 2 tamponi molecolari negativi dopo test antigenico positivo e a seguito di 1 test positivo rimosso dopo revisione del caso; segnala inoltre che nei dati relativi agli ospedalizzati in Terapia Intensiva e Area Medica sono conteggiati tutti i pazienti risultati positivi a SARS-CoV2 ricoverati sia per Covid-19 che per altra patologia.
La Regione Liguria precisa che nel flusso informativo degli ospedalizzati in Area Medica e Terapia Intensiva sono conteggiati tutti i pazienti SARS-CoV2 positivi ricoverati sia per patologia Covid-19 correlata sia per altre causa; inoltre fa presente che i pazienti attualmente ospedalizzati per patologia non Covid-19 correlata ammontano a circa il 30% del totale degli ospedalizzati positivi per SARS-CoV2.La Regione Sardegna riporta che l'incremento dei nuovi casi tiene conto anche dei casi diagnosticati con test antigenico, ai sensi di quando disposto con Ordinanza n. 2 del 3 febbraio 2022 del Presidente della Regione Sardegna. La Regione Sicilia dichiara che dei casi confermati comunicati in data odierna, n. 1923 sono relativi a giorni precedenti al 02/02/22 e che i decessi sono relativi ai giorni: N. 2 IL 05/02/22 - N. 7 IL 04/02/22 - N. 1 IL 23/01/22 La Regione Umbria fa presente che 9 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria e che 13 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina.
approfondimento
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Le vittime
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:
37.643 in Lombardia
13.359 in Veneto
15.321 in Emilia-Romagna
9.330 in Campania
9.973 nel Lazio
12.720 in Piemonte
8.437 in Toscana
8.790 in Sicilia
7.318 in Puglia
4.940 in Liguria
4.571 in Friuli-Venezia Giulia
3.458 nelle Marche
2.836 in Abruzzo
1.944 in Calabria
1.365 nella Provincia autonoma di Bolzano
1.652 in Umbria
1.884 in Sardegna
1.484 nella Provincia autonoma di Trento
693 in Basilicata
541 in Molise
512 in Valle d'Aosta.
