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Covid, news. Bollettino: 433 morti in 24 ore. Calano contagi e ricoveri in ospedale

Sono 99.522 i casi rilevati nella ultime 24 ore. Il tasso di positività è all'11,2%. Scendono ancora i posti occupati in terapia intensiva (-17) e e nei reparti ordinari (-324). I tamponi processati sono 884.893. L'Iss: "Rt scende a 0,93". Il ministro Speranza: "I numeri stanno migliorando". Mattarella ha firmato l'ultimo decreto Covid. Le Marche in zona arancione. Al via oggi la distribuzione delle prime dosi dell'antivirale di Pfizer Paxlovid

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Costa: "Valutiamo possibile riaprire discoteche da 11/02"

Possibile riapertura per le discoteche dopo l'11 febbraio. "Gradualmente si arriverà a togliere le mascherine, in un momento molto prossimo all'aperto, e poi anche al chiuso. Credo che con i dati positivi quelle all'aperto si dovrebbero togliere dall'11 febbraio, è un obiettivo che possiamo darci". Cosi' a Rai Radio1, ad Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. "Se i dati saranno positivi in poche settimane si potranno riaprire anche le discoteche". Anche entro il prossimo weekend? "Non mi sento di escludere che alla fine di questa proroga si possa dare in automatico una risposta anche alle discoteche".
- di Redazione Sky TG24

Maurizio Stecca torna a casa, l'ex pugile guarito: "Ma non tornerò più come prima"

Maurizio Stecca era stato ricoverato a metà dicembre in ospedale dopo aver contratto il covid e le sue condizioni si erano aggravate velocemente. L’ex campione, vincitore di un oro olimpico nel 1984, ha voluto dare su Facebook l’annuncio di aver sconfitto il virus: “Dopo 50 giorni di ospedale e clinica riabilitativa e lutto familiare torno a casa. Mi porto con me una esperienza di vita che ti fa capire, oggi ci sei domani. Grazie di cuore a tutti”. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Spesi in farmacia 2,3 miliardi nel 2021,140 milioni in test

Fare i test antigenici in farmacia è costato nel 2021 agli italiani 140 milioni di euro, un numero letteralmente esploso nell'ultima settimana dell'anno. Altri 143 milioni sono stati spesi in farmacia per l'acquisto di mascherine. Il paniere dei prodotti Covid - saturimetri, termometri, probiotici immunostimolanti, vitamine, calmanti e
prodotti per tosse e raffreddore - ha portato le farmacie a ricavi per 2,3 miliardi nel 2021. Sono i dati elaborati per l'ANSA da Iqvia, provider globale di dati in ambito sanitario e farmaceutico. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: in Puglia 6.558 nuovi positivi e 23 morti

Oggi in Puglia si sono registrati 6.558 nuovi casi di positività al Covid-19 su 48.516 (positività 13,5%) test giornalieri eseguiti. Sono 23 i decessi. I casi di contagio sono cosi' ripartiti per provincia: Bari, 1.913; Bat, 569;  Brindisi, 583; Foggia, 1.000, Lecce, 1.700; Taranto: 708. Residenti fuori regione: 54 Provincia in definizione: 31. Delle 109.756 persone attualmente positive 747 sono ricoverate in area non critica (ieri 683) e 66 in Terapia intensiva (ieri 60). 
- di Redazione Sky TG24

Costa: "Ritorno ai concerti? Febbraio mese risposte a settori in attesa"

Quando potranno tenersi nuovamente i concerti? "I dati" dell'andamento di Covid-19 "sono positivi" e "ci fanno guardare al futuro con fiducia. Dobbiamo proseguire con la campagna di vaccinazione", ma "è ragionevole pensare che febbraio possa essere il mese in cui quei settori che non hanno avuto risposte potranno averne". Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ospite di 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1.
 
- di Redazione Sky TG24

Cambi colore delle Regioni: Marche verso zona arancione, record intensive al 26,3%

È quanto emerge dopo il monitoraggio settimanale della Cabina di regia. Non dovrebbero esserci altri cambi di colore: così diventerebbero sei i territori in arancione (le Marche si aggiungerebbero ad Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia e Valle d’Aosta), tre in zona bianca (Basilicata, Molise e Umbria) e gli altri 12 resterebbero gialli. LEGGI DI PIU'
- di Redazione Sky TG24

Famiglia non vaccinata, 5 morti in un mese 

I cinque componenti di una famiglia di Pietraperzia (Enna), che avevano scelto di non vaccinarsi, sono morti positivi al Covid, in poco più di un mese. Le vittime sono il padre ottantenne, il primo a morire a fine dicembre, la madre di 78 anni, un figlio di 50 anni e le due sorelle di 55 e 52 anni. Il padre, prima vittima, è morto a casa dopo l'arrivo del 118, gli altri 4 sono deceduti all'ospedale Umberto I di Enna dove erano giunti, a fine dicembre in gravi condizioni. L'ultima deceduta della famiglia, la 52enne, è morta ieri.  LEGGI DI PIU'

- di Costanza Ruggeri

Orlando: "Smart working non va demonizzato"

"Lo smart working può aiutare, è una grande occasione che può essere colta anche dal Mezzogiorno, soprattutto per le aree interna. Un po' di demonizzazione fatta va rivista, lo dicono le grandi Company: e' un modo per ripensare le nostre città, il rapporto tra lavoro e tempo libero, tra periferie e centro". Così il ministro del Lavoro, Andrea Orlando.

- di Costanza Ruggeri

In Basilicata 929 positivi e quattro decessi

Sono 929 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 5.968 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono stati registrati altri quattro decessi e 872 guarigioni. Negli ospedali lucani sono ricoverate 95 persone (una meno di ieri), quattro delle quali (due a Potenza e due a Matera) sono curate in terapia intensiva. Per quanto riguarda le vaccinazioni (ieri ne sono state effettuate 3.194) sono "463.141 i lucani che hanno ricevuto la prima dose (83,7%), 425.170 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (76,8%) e 307.029 (55,5%) quelli che hanno ricevuto la terza". 
- di Costanza Ruggeri

Vice presidente Marche: "Zona arancione è uno schiaffo"

"Far andare le Marche in zona arancione e' uno schiaffo del governo all'impegno dei marchigiani, alla serietà con cui hanno fatto i vaccini e cercato di autogestirsi per raggiungere il massimo livello di sicurezza". In un videomessaggio su facebook il vice presidente della Regione Marche e assessore alle Attività produttive Miro Carloni (Lega), si scaglia contro l'imminente passaggio in zona arancione, che "se e' vero che non cambia nulla, genera una situazione di paura che impatta sui consumi e su attività economiche che sono già disperate". 

- di Costanza Ruggeri

4 decessi in Trentino, i ricoverati sono 171

Sono 4 i decessi per Covid in Trentino, dove sono stati intercettati 956 casi postivi su 8.983 tamponi, sia pcr che antigenici. I ricoverati sono 171 (ieri erano 176), 21 dei quali si trovano nei reparti di terapia intensiva. "Sono numeri ancora critici, soprattutto sulle ospedalizzazioni, ma la classificazione per la prossima settimana rimane ancora gialla", ha commentato il presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti. 

- di Costanza Ruggeri

Ecco come potrebbe cambiare il Green pass Ue: le cose da sapere

Certificato vaccinale permette di viaggiare liberamente tra Stati membri a chi è vaccinato contro il coronavirus, a chi è già guarito dall'infezione o a chi è in possesso di esito negativo di un tampone. Inizialmente la sua esistenza era stata prevista fino al 30 giugno 2022, ma potrebbe essere prorogato di un anno. La proposta passa adesso sul tavolo del parlamento europeo e del Consiglio che dovranno avviare il percorso legislativo per la sua approvazione.
- di Costanza Ruggeri

Dalle riaperture alle scadenze: tutte le date da ricordare

Inizia ad avvicinarsi anche in Italia l’allentamento delle restrizioni contro il coronavirus. Il 10 febbraio scade il divieto di obbligo di mascherine all'aperto, potranno riaprire le discoteche e si potranno organizzare di nuovo concerti e feste. A fine marzo potrebbe terminare lo stato di emergenza. Ecco nel dettaglio il calendario con tutte le prossime tappe da segnare.
- di Costanza Ruggeri

Stato d’emergenza fino al 31 marzo: cosa cambierà per lavoro, certificazioni e vaccini

Il termine è l’ultimo di una serie di proroghe scaturite dall’andamento della pandemia nel corso dei mesi. Si attendono i dati epidemiologici per una decisione. Speranza: “Ogni valutazione è prematura”. Se non ci fosse la proroga, cesserebbero i poteri straordinari dell'esecutivo e della Protezione civile nonché la possibilità di usufruire dello smart working in maniera massiccia.
- di Costanza Ruggeri

Cambi colore delle Regioni: Marche verso zona arancione, record intensive al 26,3%

È quanto emerge dopo il monitoraggio settimanale della Cabina di regia. Non dovrebbero esserci altri cambi di colore: così diventerebbero sei i territori in arancione (le Marche si aggiungerebbero ad Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia e Valle d’Aosta), tre in zona bianca (Basilicata, Molise e Umbria) e gli altri 12 resterebbero gialli.
- di Costanza Ruggeri

Pregliasco: "Rientro in ufficio? Da fine mese sì ma a rotazione"

"Sì a cominciare a pensare ad azioni di rasserenamento complessivo e ripresa dell'attività" lavorativa in presenza, "diamo questa speranza nel breve termine. Da fine febbraio penso possa esserci questo spazio nell'ottica di quanto visto nelle altre nazioni che ci hanno preceduto, dove c'è stato un abbassamento repentino della curva che fa sperare che possa essere così anche per l'Italia". Lo dice  il virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, aprendo all'ipotesi di un rientro in ufficio in presenza. "Io credo - chiarisce però l'esperto - che si debba avere attenzione e progressività", quindi "con un rientro graduale, magari a rotazione. Una progressione che - spiega Pregliasco - ci permetta di monitorarne gli effetti che, con i tempi di incubazione di Omicron, si vedono nel corso di una settimana-10 giorni, in un'ottica di prudenza e gradualità che ha contraddistinto l'approccio italiano". 
 
- di Costanza Ruggeri

Decaro: "Fine incubo potrebbe essere vicina"

"Intravediamo finalmente una luce che ci fa sperare di poter venir fuori da questa situazione di restrizioni e di ansia che ormai, dopo due anni, ha stremato tutti. Ne sono consapevole. Continuiamo così. La fine di quest'incubo potrebbe essere più vicina di quanto pensiamo". Lo scrive su Facebook il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, commentando gli ultimi dati sull'andamento della pandemia in città, dove il tasso dei contagi e' sceso a 1.144 su 100mila abitanti rispetto ai 1.620 su 100mila dei sette giorni precedenti e, contemporaneamente, il 95% della popolazione vaccinabile ha già ricevuto almeno una dose, con il 56% dei bambini tra i 5 e gli 11 anni vaccinato (la media nazionale e' del 33%).
 
- di Costanza Ruggeri

Sono 1,5 milioni gli over 50 ancora non vaccinati

Sono 5.799.562 gli italiani di età superiore ai 5 anni ancora senza alcuna dose di vaccino anti-Covid. Quelli con più di 50 anni sono 1.516.796. Il dato emerge dal report settimanale della struttura del commissario Francesco Figliuolo. Nell'ultima settimana le somministrazioni sono state 3.066.339. La fascia pediatrica (5-11 anni) e' quella che ha il maggior numero di non vaccinati: sono 1.982.500; seguono le fasce 40-49 anni (923.162) e  50-59 (681.198). 
- di Costanza Ruggeri

Istat, sistema imprese recupera solidità entro prima metà 2022

Oltre l’80% delle imprese, che rappresentano più del 90% del valore aggiunto, prevedono di trovarsi in una situazione di completa (41,3%) o parziale (39,5%) solidità entro la prima metà del 2022. Poco più del 3% si giudica invece gravemente a rischio. E' quanto emerge dalla rilevazione dell'Istat “Situazione e prospettive delle imprese dopo l’emergenza sanitaria Covid-19”, che aggiorna le informazioni raccolte nelle precedenti edizioni misurando comportamenti e strategie delle imprese a quasi due anni dall’inizio della pandemia.
 
- di Costanza Ruggeri

Galli: "Molti morti in Italia? Difficile dire perché, necessari altri dati"

Molti morti per Covid in Italia? "Difficile capire perché nel nostro Paese il numero dei decessi è più elevato. Uno dei fattori è sicuramente la popolazione più anziana e il numero importante di anziani non vaccinati. E' questa è sicuramente una parte di spiegazione". A dirlo Massimo Galli, già direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano secondo il quale "di fatto dati precisi e recenti sono necessari. Siamo anche un Paese in cui si sequenzia poco e non si hanno abbastanza informazioni che ci consentirebbero un maggior orientamento". 
 
- di Costanza Ruggeri