Stato d’emergenza fino al 31 marzo: cosa cambierà per lavoro, certificazioni e vaccini
Il termine è l’ultimo di una serie di proroghe scaturite dall’andamento della pandemia nel corso dei mesi. Si attendono i dati epidemiologici per una decisione. Speranza: “Ogni valutazione è prematura”. Se non ci fosse la proroga, cesserebbero i poteri straordinari dell'esecutivo e della Protezione civile nonché la possibilità di usufruire dello smart working in maniera massiccia