Studio Israele, un bimbo contagiato su 10 sviluppa long Covid
In Israele oltre un bambino su 10 tra quelli che si sono ammalati di Covid ha continuato ad avere sintomi a distanza di mesi dalla fase acuta della malattia. Lo riporta il quotidiano israeliano Haaretz, che cita i dati di un sondaggio condotto dal ministero della Salute su 13.834 genitori di bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 18 anni. Nel dettaglio, dall'indagine del ministero è emerso che l'11,2% dei minori che avevano contratto il Covid ha continuato ad avere sintomi nel periodo successivo. Tanto che a distanza di sei mesi dalla fase acuta una quota tra l'1,8% e il 4,6%, in base all'età, dichiarava di avere ancora problemi, soprattutto tra i più grandi. I sintomi presenti erano tosse, difficoltà respiratorie, mancanza di respiro, diarrea, mal di testa, debolezza generale, perdita del gusto e dell'olfatto, eruzioni cutanee, febbre alta, dolore addominale, dolori muscolari e sonnolenza. Dal sondaggio non è stato tuttavia possibile accertare quanto fossero gravi i sintomi.