
Covid, calano le terapie intensive: ecco le regioni ancora sopra la soglia d'allerta. DATI
Le persone positive al coronavirus in rianimazione sono 2.748, cioè 101 in meno rispetto a ieri. A livello nazionale, la percentuale di posti in rianimazione occupati da malati Covid è in linea con la soglia d'allerta fissata al 30%. Ma ci sono ancora alcune regioni che superano il livello d'allarme. Intanto, sono 10.404 i nuovi contagi in Italia, a fronte di 302.734 tamponi giornalieri effettuati

Calano le persone positive al Covid-19 ricoverate in terapia intensiva: sono 2.748, cioè 101 in meno rispetto al giorno prima. A livello nazionale, la percentuale di posti in rianimazione occupati da malati Covid è in linea con la soglia d'allerta fissata al 30%. Ma ci sono ancora alcune regioni che superano il livello d'allarme, tra cui Lombardia, Toscana, Puglia, Piemonte e Molise
QUANDO MI VACCINO?
Secondo il bollettino del 27 aprile, sono 10.404 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia
IL BOLLETTINO DEL 27 APRILE
I tamponi effettuati in 24 ore sono 302.734 (ieri 145.819)
Crisanti a Sky TG24: "Variante indiana potrebbe sfuggire al vaccino"
La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 3,4% (ieri 5,8%)
I NUMERI DELLA PANDEMIA IN ITALIA
Le terapie intensive calano a 2.748

Sono 101 i pazienti in meno ricoverati in rianimazione

Gli ingressi del giorno in terapia intensiva sono, invece, 177

Calano anche i ricoverati con sintomi che sono 323 in meno rispetto al 26 aprile

La percentuale a livello nazionale di posti letto occupati da malati Covid-19 sul totale è del 32%, inferiore quindi alla soglia d'allerta fissata al 40%. Ci sono però alcune regioni che superano i livelli d'allarme come Calabria, Puglia, Piemonte, Lazio e Marche











