Richiesta degli inquirenti al Gip per non procedere contro il camionista. I legali del campione si oppongono: "C'è efficacia causale nella condotta del camionista"
La procura della Repubblica di Siena ha chiesto l'archiviazione del procedimento nei confronti di Marco Ciacci, l'autista del tir contro quale Alex Zanardi il 19 giugno del 2020 sulla strada provinciale di Pienza, andò a sbattere violentemente mentre stava partecipando ad una gara. Ciocci era accusato di lesioni colpose e la richiesta al Gip specifica che non è stato ravvisato “alcun nesso causale tra la condotta tenuta dall'autista alla guida dell'autoarticolato e la determinazione del sinistro stradale". Ad avviso della procura, l'autista dell'autocarro, si legge ancora, “viaggiava ad una velocità moderata e comunque ampiamente al di sotto del limite di velocità previsto su quel tratto di strada".
Per la procura l'autista ha cercato di evitare Zanardi
Secondo gli inquirenti il camionista "reagiva prontamente alla vista del ciclista mettendo in atto una manovra di emergenza (sterzando verso il margine destro della carreggiata) per allontanarsi dalla linea di mezzeria e cercare di evitare l'impatto con l'handbike condotta da Zanardi (CHI È), impatto che sfortunatamente si verificava interamente all'interno della corsia di pertinenza dell'autoarticolato". Nella suddetta dinamica - secondo la procura - non ha avuto efficacia causale la posizione dell'autoarticolato sulla carreggiata ed in particolare la circostanza che poco prima dell'impatto, nell'affrontare la curva a sinistra, il camionista si fosse spostato più vicino alla linea di mezzeria, calpestandola per metà con le ruote anteriori sinistre e oltrepassandola di pochi centimetri con quelle posteriori con conseguente esclusione di responsabilità penale colposa in capo all'indagato".
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I legali del campione si oppongono all'archiviazione
I legali di Zanardi hanno depositato opposizione all'archiviazione "attribuendo efficacia causale alla condotta del conducente dell'automezzo" e sostenendo che "il parziale superamento della linea di mezzeria abbia determinato la manovra di sterzo a destra di Zanardi, da cui conseguiva la perdita di controllo del mezzo". E' quanto si legge nella stessa nota diffusa dalla procura di Siena che conclude spiegando che "il fascicolo è stato trasmesso al gip per le determinazioni di competenza".