L'Iss monitora le mutazioni, soprattutto quelle considerate più preoccupanti: inglese, brasiliana e sudafricana, che sono ormai diffuse in diverse zone del Paese. Ricciardi: "In Italia quella inglese ci ha messo meno di un mese a diventare dominante". Secondo l'Ordine dei medici di Firenze, nella Penisola sono 347 i casi di variante indiana. Moderna avvia i test sul richiamo contro la variante sudafricana