Nell'ultimo report restano invariate le persone in terapia intensiva (sono 2.143), diminuiscono i ricoverati nei reparti ordinari (-15, in totale 19.512). Il rapporto positivi-tamponi scende al 3,9%. Secondo l'aggiornamento del piano vaccinale, i primi ad essere vaccinati nella fase 2, indipendentemente dall'età, saranno i soggetti con patologie "particolarmente critiche" in relazione al "tasso di letalità associata al Covid-19". Partite nel Lazio le vaccinazioni agli over 80. Stretta sui viaggi in Gran Bretagna
Secondo i dati dell'ultimo bollettino i nuovi contagi, nelle ultime 24 ore, sono 10.630 a fronte di 274.263 tamponi. I decessi sono 422. Stabili le persone in terapia intensiva (sono 2.143), diminuiscono i ricoverati nei reparti ordinari (-15, in totale 19.512) Il tasso di positività scende al 3,9% (BOLLETTINO - GRAFICHE - MAPPE).
I primi ad essere vaccinati nella fase 2, indipendentemente dall'età, saranno i soggetti "estremamente vulnerabili". Lo prevede l'aggiornamento al piano vaccinale. Secondo quanto emerge dalle consultazioni, Draghi starebbe pensando a una piattaforma digitale unica e call center sui vaccini. Dal 15 febbraio riparte lo sci, al nuovo governo la decisione sulla proroga del divieto di spostamenti tra Regioni. Secondo Nicola Magrini, direttore dell'Agenzia italiana del farmaco, l'Italia, a partire da Pasqua, sarà in grado di vaccinare "10 milioni di persone al mese". Al via nel Lazio le vaccinazioni agli over 80.
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Covid, in Argentina 7.794 nuovi casi; 168 i morti
L'Argentina ha registrato 7.794 nuovi casi del coronavirus SARS-CoV-2, portando il numero di casi positivi a 1.993.295, mentre il numero di morti e' salito a 49.566, dopo che 168 altri decessi sono stati confermati nelle ultime 24 ore. La tendenza al ribasso nel numero di casi positivi e' continuata nelle ultime settimane, in mezzo a una recrudescenza delle infezioni in Argentina che ha raggiunto il picco il 7 gennaio, con 13.835 casi in quel giorno. Nel frattempo, il paese sta andando avanti con la sesta settimana del programma di vaccinazione Sputnik V, con 196.543 persone che hanno completato la seconda dose, mentre 337.533 persone hanno ricevuto solo la prima dose. Ma il paese sta affrontando un ritardo nell'arrivo di nuove partite di vaccino, dopo aver ricevuto circa 800.000 dosi da Mosca
Covid, in Colombia 5.442 nuove infezioni; 217 i morti
La Colombia ha aggiunto 5.442 infezioni e 217 morti per il coronavirus, portando il numero totale di casi a 2.166.904 e 56.507 morti in 11 mesi di emergenza sanitaria. Secondo il bollettino quotidiano del Ministero della salute, a Bogota' e' stato registrato il maggior numero di casi segnalati oggi (1.307), seguito dai dipartimenti di Valle del Cauca (728) e Antioquia (531). I numeri delle infezioni riportati negli ultimi giorni sono un sollievo per le autorita' del paese che hanno affrontato l'impatto della seconda ondata della pandemia a gennaio, una crisi che ha allungato la capacita' degli ospedali in quasi tutte le regioni del paese.
In Brasile 1.350 morti e 51 mila contagi in 24 ore
Il Brasile ha registrato 1.350 morti di Covid-19 e 51.486 contagi nelle ultime 24 ore, secondo il Consiglio nazionale delle segreterie di salute. Dall'inizio della pandemia, il bilancio delle vittime sale a 233.520 a fronte di 9.599.565 casi. Le persone vaccinate contro il Covid-19 sono 3.783.228, delle quali 33.723 hanno gia' ricevuto la seconda dose
Covid, Usa vogliono vedere dati Oms che negano fuga laboratorio
L'amministrazione Biden vuole esaminare il rapporto del team dell'Oms, secondo cui il Covid-19 non e' sfuggito da un laboratorio cinese a Wuhan: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, secondo la Reuters. Per gli esperti giunti nella metropoli cinese il mese scorso, la pista della trasmissione del virus da una fonte animale all'essere umano rimane la piu' accreditata, anche se non e' stato ancora identificato quale specie possa avere svolto il ruolo di 'intermediario'; e la trasmissione del virus attraverso il cibo congelato e' una possibilita' che giustifica ulteriori indagini; per il team dell'Oms, e' altamente improbabile invece la fuga del virus dal laboratorio di Wuhan.
Covid, le varianti più diffuse in Italia e nel mondo: ecco quali sono
SARS-CoV-2 continua ad evolversi e, in alcuni casi, le mutazioni portano a una maggiore trasmissibilità o capacità di sopravvivenza del virus. L’attenzione, al momento, è soprattutto rivolta a quella inglese, sudafricana e brasiliana, ma ci sono anche altre varianti riscontrate in altre parti del mondo, dal Giappone fino al Messico
Esperti Oms a Wuhan: Covid nato da un animale, forse un pipistrello
La missione degli esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a Wuhan lascia irrisolte alcune delle domande più urgenti sull'origine della pandemia di Covid-19: c'è stata una fuga del virus dal laboratorio dell'Istituto di Virologia della città cinese? Chi ha trasmesso il virus agli esseri umani? Sicuramente un animale, forse un pipistrello o un pangolino. Ma "i virus riscontrati in questi animali non sono una prova sufficiente per dimostrare un collegamento con il Sars-Cov-2" dicono gli esperti. LEGGI TUTTO
Covid, 10.630 casi e 422 decessi, situazione peggiora. La situazione Covid in Italia nelle grafiche sulla pandemia
L'epidemia di Covid-19 in Italia comincia a dare i primi segnali di un peggioramento perche', al di la' dell'aggiornamento quotidiano dei numeri, le analisi settimanali indicano che, se la situazione e' tornata ai livelli di ottobre grazie alle misure di contenimento, la sua evoluzione "e' in chiaro peggioramento" e secondo gli esperti richiederebbe misure di contenimento piu' severe. Lo indicano, per esempio, le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac). Di situazione in stallo, nella quale la circolazione delle varianti potrebbe avere un effetto dirompente parla il fisico Enzo Marinari, dell'Univerita' sapienza di Roma. I dati del ministero della Salute indicano che nelle ultime 24 ore i nuovi casi positivi sono stati 10.630, ossia il 33% in piu' rispetto ai 7.970 del giorno precedente. Considerando che sono stati eseguiti complessivamente 274.263 tamponi, sommando molecolari e antigenici rapidi, il tasso di positivita' e' sceso al 3,9% contro il 5,5% del giorno precedente, quando erano stati eseguiti 130.000 tamponi in meno.
In Brasile altri 51,486 nuovi casi di coronavirus, 1.350 vittime in 24 ore
Ministero, Regione Puglia in area gialla dopo rettifica dati
Sulla base dei dati del monitoraggio della Cabina di Regia riunitasi a seguito della rettifica dei dati da parte della Regione Puglia, il Ministro della Salute firmerà un'ordinanza in serata che porta in area gialla la Puglia a partire dall'11 febbraio. Per saperne di più
Saturazione terapie intensive: quali Regioni superano la soglia d’allerta
Il bollettino del 9 febbraio del ministero della Salute segnala 10.630 nuovi casi di coronavirus su 274.263 tamponi effettuati in 24 ore (compresi i test antigenici). Ecco le Regioni che preoccupano di più per le terapie intensive
Regioni, piano vaccini difficile realizzare: mancano le dosi
L'integrazione del Piano vaccini anti-covid proposta dal Ministero della Salute presenta "alcune criticita'" e risulta "in questa fase di difficile applicazione per la carenza delle dosi di vaccino disponibili e per l' indeterminatezza di alcune indicazioni". E' questa la posizione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che in un documento muove una serie di rilievi rispetto ai target da vaccinare, suggerisce la possibilita' di usare Astrazeneca anche per gli over 55 senza patologie e di verificare la disponibilita' sul mercato di ulteriori vaccini.
Covid, la Francia supera gli 80.000 morti
La Francia ha superato oggi gli 80.000 morti dall'inizio della pandemia: lo ha comunicato il ministero della Salute, aggiungendo ai decessi altre 724 vittime, 436 negli ospedali e 288 negli ultimi 4 giorni in ospizi e istituti per disabili. Il totale sale a 80.147. In diminuzione i contagi, a 18.870 (rispetto agli oltre 23.000 di una settimana fa), i ricoveri (-360, a 27.677) e i pazienti in rianimazione (meno 21, a 3.342).
Vaccini, 25.300 dosi AstraZeneca entro 15 febbraio in Liguria
La consegna di 25.300 dosi di vaccino anti covid dell'azienda farmaceutica AstraZeneca e' prevista il 15 febbraio in Liguria. Lo comunica il responsabile Prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi stasera nel punto stampa di presentazione del piano vaccinale. "Avremo finalmente una disponibilita' significativa di vaccini AstraZeneca, - commenta - che attualmente e' somministrabile ai soggetti con piu' di 18 anni d'eta' e meno di 55 anni, Aifa raccomanda a soggetti senza fattori di rischio". Tra gli under 55 liguri che saranno vaccinati per primi con AstraZeneca sono stati inseriti i cittadini frontalieri residenti al confine italo-francese, dove e' piu' alta l'incidenza del virus. "Se le consegne previste saranno rispettate nei primi giorni di marzo la Liguria finira' la fase 1 'stretta', che ha previsto la vaccinazione dei sanitari, del personale e degli ospiti delle rsa. - ricorda Ansaldi - La vaccinazione degli over 80 liguri dovrebbe terminare tra fine aprile e inizio maggio".
Covid, 10.630 casi e 422 decessi, situazione peggiora. La situazione Covid in Italia nelle grafiche sulla pandemia
L'epidemia di Covid-19 in Italia comincia a dare i primi segnali di un peggioramento perche', al di la' dell'aggiornamento quotidiano dei numeri, le analisi settimanali indicano che, se la situazione e' tornata ai livelli di ottobre grazie alle misure di contenimento, la sua evoluzione "e' in chiaro peggioramento" e secondo gli esperti richiederebbe misure di contenimento piu' severe. Lo indicano, per esempio, le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac). Di situazione in stallo, nella quale la circolazione delle varianti potrebbe avere un effetto dirompente parla il fisico Enzo Marinari, dell'Univerita' sapienza di Roma. I dati del ministero della Salute indicano che nelle ultime 24 ore i nuovi casi positivi sono stati 10.630, ossia il 33% in piu' rispetto ai 7.970 del giorno precedente. Considerando che sono stati eseguiti complessivamente 274.263 tamponi, sommando molecolari e antigenici rapidi, il tasso di positivita' e' sceso al 3,9% contro il 5,5% del giorno precedente, quando erano stati eseguiti 130.000 tamponi in meno.
Vaccino, Toti: stimiamo 200mila persone vaccinate inizio maggio
"Alle dosi disponibili attualmente, secondo la programmazione della struttura commissariale, finiremo la fase degli ultra 80enni per l'ultima settimana di aprile, la prima di maggio. Nel frattempo avremo vaccinato alcuni under 55 con AstraZeneca e una serie di professioni ritenute particolarmente esposte. Spannometricamente, entro la prima settimana di maggio pensiamo di aver vaccinato circa 200mila persone". Lo ha detto il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, nel punto stampa sul coronavirus.
Covid, 12 vittime nelle Marche in 24 ore: totale a 2.070
Nelle Marche sono 12, dopo le 8 di ieri, le vittime correlate al Covid-19, tutte con patologie pregresse: 7 donne e 5 uomini, di eta' compresa tra 73 e 100 anni, sei abitavano in provincia di Ancona. Lo si apprende dal terzo bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. Sono diventati 2.070 i decessi dall'inizio della crisi pandemica, 84 dall'inizio di febbraio. Si tratta di 1.165 uomini e 905 donne, con un'eta' media di 82 anni: in provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 823 persone, in provincia di Ancona 524, in quella di Macerata 349, 195 nel Fermano e 162 nel Piceno. Tra le vittime ci sono 17 persone non residenti nelle Marche.
Vaccini, in Toscana 7700 prenotazioni in un'ora per Astrazeneca
In meno di un'ora sono state 7.781 le prenotazioni del vaccino anti-Covid Astrazeneca effettuate sulla piattaforma della Regione Toscana. Lo si apprende da fonti regionali. Le prenotazioni, come previsto, si sono aperte alle 18 di oggi per il personale scolastico e universitario. Qualche ritardo, invece, per la categoria delle forze armate e di polizia per problemi tecnici legati ai diversi codici di prenotazione. Questa prima fornitura di vaccini Astrazeneca e' riservata ai lavoratori di alcune categorie prioritarie tra i 18 e i 55 anni.