Dispersi Velino, continua ricerca escursionisti. Battipista si sgancia durante trasporto
Ancora nessuna traccia delle 4 persone di Avezzano (L'Aquila) disperse da domenica scorsa. Il mezzo cingolato è stato scaricato dall'elicottero in una zona idonea non abitata perché si erano verificate anomale oscillazioni del volo. I soccorritori stanno utilizzando anche un sonar, un'antenna di 80 centimetri di diametro, in grado di captare, anche a profondità importanti, i metalli. LE FOTO
Continuano le ricerche dei 4 escursionisti dispersi da domenica scorsa sul Monte Velino. Intorno alle 17.15 di oggi, durante il trasporto con elicottero dei vigili del fuoco di un battipista utile per la prosecuzione delle operazioni, a causa di un inconveniente tecnico l'equipaggio è stato costretto a sganciare il mezzo trasportato
Come spiegano gli stessi vigili del fuoco, il mezzo cingolato, di proprietà privata, vincolato al gancio dell'elicottero, durante il volo ha subito anomale oscillazioni. Tentate senza successo le manovre di riequilibrio il pilota ha individuato una zona idonea non abitata ed ha proceduto allo sgancio del carico. L'elicottero è poi atterrato senza conseguenze sulla piazzola della Croce rossa italiana ad Avezzano. Durante le ricerche oggi, per la prima volta, è stato utilizzato in Abruzzo un potente sonar del Soccorso Alpino arrivato dalla Valle d'Aosta
Si tratta di una tecnologia Recco, un'antenna di 80 centimetri di diametro in grado di captare, anche a profondità importanti, i metalli: chiavi, cellulari e metalli degli indumenti da alpinisti
Il Sistema Recco è trasportato da un elicottero dei Carabinieri, ex Forestali
È una tecnologia che il Soccorso Alpino da un anno impiega con successo in Valle d'Aosta e in Trentino e che si spera dia risultati anche sul Velino
Sono circa 100 le persone, tra Soccorso Alpino (Cnsas), Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e 9/o Reggimento Alpini, impegnate nelle ricerche a Valle Majelama, all'incrocio con la Sella del Bicchero, zona interessata da una valanga estesa 2 chilometri e con uno strato di neve spesso dai 9 ai 12 metri
Per le ricerche è stato deciso anche lo spostamento con elicottero Ericsson S 64, adatto al trasporto di grandi carichi, di un battipista scavatore dal vicino comprensorio sciistico di Ovindoli (L'Aquila), con cui sarà eseguita la delicata fase dello smassamento della neve, a cura dei Vigili del Fuoco
Oltre al maltempo, a preoccupare i soccorritori è anche l'incertezza sull'effettivo luogo dove potrebbero essere finiti Tonino Durante, 60 anni, GianMauro Frabotta, 33, Gianmarco Degni, 26 e Valeria Mella, 25
Il ritrovamento dell'auto delle quattro persone di Avezzano (L'Aquila) vicino al rifugio più avanti dell'inizio della valle non dà nessuna certezza sul percorso effettuato dai dispersi. Sono state trovate delle tracce, bonificate altre zone limitrofe, ma non è stato trovato ancora niente
Le ricerche con il sistema Recco
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