L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 208.458 tamponi analizzati su tutto il territorio nazionale. Il rapporto tra positivi e test effettuati è del 15,4%. Da Nord a Sud, la situazione nel nostro Paese
Il bollettino del ministero della Salute del 17 novembre ha indicato 32.191 nuovi casi di coronavirus a fronte di 208.458 tamponi processati. Il rapporto tra positivi e test effettuati è del 15,4%. Ecco i numeri sui contagi regione per regione
In Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 536 nuovi contagi da Covid-19, pari al 9,04% dei 5.926 tamponi eseguiti, e sono stati registrati 10 decessi. Le persone risultate positive al virus in regione dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 19.929, di cui: 5.447 a Trieste, 8.116 a Udine, 3.821 a Pordenone e 2.296 a Gorizia, alle quali si aggiungono 249 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 10.584. Scendono a 44 i pazienti in cura in terapia intensiva, mentre salgono a 454 i ricoverati in altri reparti. I decessi totali sono 556
Il bilancio della pandemia in Alto Adige registra ancora 9 vittime e 258 nuovi casi positivi. I decessi complessivi, incluse le case di riposo, salgono così a 414. I tamponi valutati dai laboratori dell'Azienda sanitaria provinciale sono stati 1.340, dei quali 443 nuovi test. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 359 ai quali si aggiungono 123 pazienti nelle strutture private convenzionate e 95 in isolamento. In terapia intensiva sono ricoverati invece 44 pazienti
Sono 276 i nuovi casi positivi in Trentino, di cui 105 con più di 70 anni, su 1.624 tamponi effettuati. I ricoveri in ospedale sono 37 in più, per un totale di 388 pazienti, più altri 35 in terapia intensiva. Sono tre i decessi. I positivi tra gli operatori sanitari sono 180 casi tra i dipendenti dell'Azienda sanitaria e 135 operatori delle Rsa
Crescita record dei decessi di malati Covid in Veneto, 100 in più rispetto al precedente aggiornamento. Il bollettino regionale riporta 2.967 vittime dall'inizio dell'epidemia (tra ospedali e case di riposo) a fronte dei 2.867 delle 24 ore precedenti. Un boom numerico che però, si apprende, risentirebbe del caricamento dei dati di decessi avvenuti anche in giorni precedenti. I nuovi positivi sono 3.214, per un totale di 105.966 infetti dall'inizio dell'epidemia.
Con 38.283 tamponi effettuati sono 8.488 i nuovi positivi in Lombardia con il rapporto tra positivi e tamponi stabile al 22%. Raddoppiano i decessi, passando da 99 a 202 per un totale complessivo di 19.668 morti. I guariti/dimessi sono 4.018. Crescono i ricoverati in terapia intensiva (+39, per un totale di 894) e negli altri reparti (+250, in totale 8.151). Tra le zone più colpite la città metropolitana di Milano con 2.356 nuovi casi, di cui 902 a Milano città, la provincia di Varese con 1.830, di Como con 1.024 e di Monza e Brianza con 894
In Valle d'Aosta, nell'ultimo bollettino si registrano 154 nuovi casi positivi al coronavirus e 4 decessi, a fronte di 253 guariti. I contagiati attuali sono 2.163, i ricoverati sono 169 di cui 17 in terapia intensiva
In Piemonte, si registrano 73 decessi e 2.606 nuovi positivi nell'ultimo bollettino. Stabili, rispetto agli ultimi giorni, i dati dei ricoveri: quelli in terapia intensiva sono 384 (+6), negli altri reparti sono invece 5.150 (+ 76). Le persone in isolamento domiciliare sono 68.252. I tamponi diagnostici processati 16.131. Dall'inizio della pandemia, l'Unità di crisi regionale ha registrato in Piemonte 5.190 decessi e 131.547 contagi. I piemontesi guariti sono 52.571
In Liguria, i nuovi casi sono 685 su un totale di 5.670 test tampone. Il consueto bollettino diffuso dalla Regione registra 20 nuovi decessi, avvenuti tra il 5 e il 16 novembre. I ricoverati risalgono sopra i 1.500: sono ora 1.510 (+18), con 117 ricoverati in terapia intensiva, 6 in più rispetto al giorno precedente. A Genova scendono sotto quota 200 gli accessi nei pronto soccorso degli ospedali cittadini
È di 2.219 nuovi positivi il bilancio dei nuovi contagi di coronavirus in Emilia-Romagna, sulla base di oltre 22.300 tamponi effettuati. Dei nuovi casi, 984 sono asintomatici e rilevati grazie ad attività di screening e contact tracing. Stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva - 247, dato invariato rispetto al giorno precedente - mentre sono 58 in più le persone ricoverate in altri reparti Covid (per un totale di 2.451). Purtroppo aumenta il numero delle vittime: in 24 ore sono morte con Covid 48 persone
In Toscana frena un po' l'aumento quotidiano dei nuovi positivi, +2.361 (contro i 2.433 della precedente rilevazione) su 15.695 tamponi. Ma la regione risale dall'ottavo al settimo posto per numerosità di casi con circa 2.258 contagiati per 100.000 abitanti (la media italiana è di circa 1.998 per 100.000): le province con il tasso più alto sono Prato con 2.872 casi per 100.000 abitanti, Pisa con 2.782, Massa Carrara con 2.679, la più bassa Grosseto con 1.275. Si registrano anche 52 decessi in più che portano il totale complessivo a 1.967
Nelle Marche, sono 357 i positivi al coronavirus rilevati nell'ultimo aggiornamento, pari al 29% dei 1.229 tamponi testati nel percorso nuove diagnosi e al 16,4% dei 2.176 tamponi testati in totale (che ne comprendono anche 947 nel percorso guariti). Secondo i dati resi noti dal Servizio Sanità della Regione, il maggior numero di casi, 115, sono in provincia di Macerata, seguita da Ancona con 77, Pesaro Urbino con 68, Ascoli Piceno con 49, Fermo con 24, oltre a 24 di fuori regione
Il bollettino del 17 novembre dell'Umbria evidenzia un calo di 9 ricoverati Covid, 438 in totale contro i 447 del 16, 70 dei quali in terapia intensiva, due in meno. Registrati 351 nuovi casi, 19.510 totali, a fronte di 5.603 tamponi analizzati, 367.077 dall'inizio della pandemia. Ancora alto comunque il numero delle vittime, 13 (275 totali) mentre i guariti sono stati 333, 7.986 complessivi. Gli attualmente positivi sono quindi 11.249
Sono 729 in Abruzzo (da oggi zona rossa) i nuovi casi di coronavirus accertati. Sono emersi dall'analisi di 4.953 tamponi: è risultato positivo il 14,72% dei campioni analizzati. Con gli ultimi dati, Il totale regionale dall'inizio dell'emergenza supera quota 20mila e arriva a 20.552 casi di Covid-19. Tredici i decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 703. Aumentano rapidamente i ricoveri: il 43,7% dei posto letto di terapia intensiva è occupato
Nel Lazio, su 25mila tamponi si registrano 2.538 casi positivi, 59 i decessi e 494 i guariti. Scende leggermente il rapporto tra positivi e i tamponi, calano i ricoveri (-33) e c'è un balzo delle terapie intensive (+30)
In Campania, sono 3.019 i nuovi contagiati su 16.178 tamponi esaminati, 2.604 sono gli asintomatici tra i positivi registrati. Diciannove i decessi, i guariti sono 1.788. Questo, invece, il Report posti letto su base regionale: Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656; Posti letto di terapia intensiva occupati: 201; Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (posti letto Covid ed offerta privata); Posti letto di degenza occupati: 2.236
Su 6.228 test per l'infezione da Covid-19 sono stati registrati in Puglia 1.234 casi positivi: 495 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 124 nella provincia BAT, 182 in provincia di Foggia, 94 in provincia di Lecce, 245 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito. Sono stati registrati 36 decessi. I pazienti attualmente positivi sono 26.607.
In Basilicata (zona arancione e con tutte le scuole fino al 3 dicembre in Dad) continuano ad aumentare i contagi da coronavirus. Sono stati processati 2.371 tamponi: ne sono risultati positivi 295, tra i quali 266 residenti in regione, il cui totale ha così raggiunto quota 4.157 a fronte dei 3.906 dell'aggiornamento di 24 ore prima. Nel bollettino diffuso dalla task force regionale non sono segnalati decessi (il totale delle vittime resta quindi fermo a 85) mentre sono 15 le guarigioni (884 dall'inizio della pandemia)
Record di nuovi contagi in Calabria dove non si era mai arrivati a quota 500. Nel bollettino del 17 novembre ne sono stati individuati 680 con 1.884 soggetti testati ed un numero di totale di tamponi nelle ultime 24 ore di 4.344. In Calabria si sono verificati anche 7 decessi e sono in aumento i ricoverati in terapia intensiva (+8 per un totale di 53). I ricoverati in reparto sono 353 (-5) e gli isolati a domicilio 7.332 (+467). Crescono anche i guariti, giunti a 3.145 (+203). I casi attivi sono 7.738
In Sicilia, sono 1.698 i nuovi positivi su 10.774 test effettuati (15,7%). Sono 4 i ricoverati in più rispetto al giorno precedente (1.505 il totale) e tre i pazienti in più in terapia intensiva (227 in tutto), 668 i guariti. I morti sono 39, il totale dall'inizio della pandemia sale a 971. Gli attuali positivi sono 30.756, di questi 29.024 sono seguiti in casa e non necessitano di cure ospedaliere. Sono 543 i nuovi casi in provincia di Palermo, 456 a Catania, 214 a Ragusa, 184 a Messina, 81 ad Agrigento, 67 a Caltanissetta, 59 a Enna, 48 a Siracusa e 46 a Trapani
In Sardegna l'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale segnala 502 nuovi casi (241 rilevati attraverso attività di screening e 261 da sospetto diagnostico) su 3.653 test e 12 decessi. Salgono così a 16.096 i contagi complessivamente accertati dall'inizio dell'emergenza, 340 invece i morti. In totale sono stati eseguiti 327.258 tamponi. Sul fronte ospedaliero, sono 512 (+2) i pazienti ricoverati in reparti non intensivi, 64 (+1) invece quelli in reparti intensivi