Truffe online e telefoniche, dalle bollette luce e gas alla Rc auto come evitare le frodi
CronacaIntroduzione
Secondo i dati dell’associazione Konsumer, nel 2024 oltre 10mila reclami per truffe - tra telefoniche e telematiche - hanno coinvolto i settori dell’energia e delle telecomunicazioni ma l'ampiezza dei settori a rischio non conosce limiti. Per ciascuna vittima il danno economico causato da polizze false ammonta a 475 euro mentre il giro d’affari complessivo supera i 3 milioni. Ecco qualche consiglio, pubblicato sulla piattaforma Comparasemplice.it, creata da Innova Semplice, per difendersi dai comportamenti sospetti
Quello che devi sapere
Call center fuorilegge
- Le truffe telefoniche arrivano spesso da call center non a norma che operano attraverso numeri non riconosciuti dal Registro degli Operatori di Comunicazione (Roc). Il più delle volte si spacciano per fornitori di contratti di luce e gas che chiedono dati sensibili insieme a due dati fondamentali per la stipula di un contratto sull'energia: il point of delivery per la luce (Pod) e il punto di riconsegna per il gas (Pdr), necessari per identificare l’utenza
Per approfondire: Black Friday, Italia Paese Ue più interessato a sconti. Boom di truffe sul web: i consigli
Truffe bollette, come difendersi
- Il fornitore originale di luce e gas non ha bisogno di chiedere dati sensibili perché è già in possesso di tutte le informazioni necessarie. Nel caso si accetti la chiamata da un call center occorre diffidare da risposte vaghe o nomi di uffici e autorità (come per esempio Ufficio Tutela Consumatore o Autorità di Tutela). Per accertare la regolarità del numero, può essere utile chiudere la chiamata e richiamare il mittente oppure inserire il numero chiamante nella pagina apposita del sito dell’Agcom
L'urgenza di cambiare fornitore
- Con la fine del servizio di tutela, sono fioccate molte chiamate che fanno leva sull’urgenza di cambiare fornitore nel passaggio al mercato libero. Non mancano poi false motivazioni come il fallimento dell'attuale gestore o l'imminente taglio della fornitura di gas o luce. Occorre ricordare che in assenza di un fornitore del mercato libero, scatta il servizio di salvaguardia dove l'utenza verrà automaticamente riassegnata tramite un'asta e ci sarà tutto il tempo di cambiare senza disservizi o multe
Rc auto
- Un sito web di compagnie assicurative false prende solitamente a prestito loghi conosciuti per attirare l’utente che viene attratto anche dalla prospettiva di sottoscrivere una polizza a prezzi convenienti. Al momento del pagamento, tuttavia, viene richiesto di emettere un bonifico verso un iban estero oppure tramite piattaforme non tracciabili, dai contanti fino alle criptovalute
Truffe assicurazioni, cosa fare
- Per identificare un sito assicurativo falso o il clone di compagnie reali, ogni anno l’Istituto di Vigilanza Sulle Assicurazioni (Ivass) aggiorna l’elenco di intermediari non autorizzati a svolgere l’attività assicurativa. Del resto, gli intermediari abilitati devono essere accettati dal Registro Unico Intermediari Assicurativi (Rui) con relativo numero di registrazione
Phishing
- Può capitare di ricevere una e-mail con il nome che richiama la compagnia con la quale l'utente è assicurato. Prima di aprire eventuali link bisogna sempre verificare che il dominio del mittente corrisponda effettivamente al sito della compagnia assicurativa. Se il nome non combacia (anche solo per una lettera) si è in presenza di un tentativo di phishing
Come segnalare le polizze sospette
- La responsabilità civile sull'auto copre i danni causati ad altre persone o alle loro proprietà in caso di incidente stradale. Se giungono offerte sospette relative alla polizza auto è fondamentale raccogliere tutte le prove a disposizione, dal contratto di assicurazione a documenti, immagini e registrazioni audio. Dopo aver raccolto il materiale, è importante contattare la propria compagnia assicurativa che avvierà un processo di segnalazione. In fase di denuncia può essere utile rivolgersi inoltre alle associazioni dei consumatori, alla polizia locale o a un’agenzia di regolamentazione delle assicurazioni
Truffe sulla telefonia
- I raggiri relativi a internet fanno spesso leva sulla creazione di disservizi fasulli dove il consumatore viene allertato su non precisati guasti alla linea e riceve un’offerta per il "passaggio temporaneo" ad un altro fornitore. In questo caso, occorre ricordare che i lavori sulla linea telefonica devono essere sempre annunciati per tempo e non possono durare più di 2-3 giorni mentre le interruzioni di servizio senza preavviso sono sanzionate con conseguente rimborso
Come difendersi
- Per stanare la frode è utile chiedere subito il nome dell’ufficio (o della società) ed evitare di prendere decisioni affrettate. Ultimata la chiamata, può essere utile contattare l’attuale fornitore e verificare nella propria area riservata se sono arrivate comunicazioni relative a disservizi o guasti
Come gestire i contratti a distanza
- Nel caso di accordi a seguito di offerte arrivate da remoto, resta la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla stipula. Questo strumento garantisce al consumatore l’opportunità di valutare attentamente i documenti contrattuali e di annullare il contratto senza incorrere in penali o in costi aggiuntivi
Omissioni
- Per evitare omissioni celate dall’operatore che presenta l’offerta telefonica, è consigliabile chiedere sempre quali sono i costi di disdetta e di attivazione, il costo mensile totale per il primo anno e in quelli successivi e le spese per eventuali dispositivi di connessione legati al servizio
Per approfondire: Truffe online e telefoniche, cos’è il vishing e come difendersi