Fine Mercato Tutelato Luce, cosa succede se si rimane con il Servizio Elettrico Nazionale?
EconomiaIntroduzione
Finisce oggi, 1° luglio, il Mercato tutelato dell'energia elettrica, cioè la fornitura con condizioni economiche e contrattuali definite dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). A partire da questa data, quindi, è obbligatorio il passaggio al mercato libero per quasi tutti i clienti.
Coloro che però non hanno ancora sottoscritto un contratto di mercato libero per la luce saranno automaticamente trasferiti al Servizio a tutele graduali, ad eccezione di alcuni soggetti (i cosiddetti “clienti vulnerabili”) che, anche oltre la scadenza, potranno proseguire con l'opzione di Maggior tutela e con lo stesso fornitore.
Ma che cosa cambia nello specifico? Ecco tutto quello c'è da sapere.
Quello che devi sapere
Cos'è il mercato libero dell'energia elettrica
Come si legge sul sito di Eni Plenitude, il mercato libero implica che il costo dell'energia e le condizioni contrattuali sono definiti dalle società energetiche, che offrono ai clienti diverse tariffe e servizi. Gli utenti hanno quindi la possibilità di scegliere liberamente le tariffe, verificandone mese per mese la convenienza.
Il nuovo meccanismo ha una valenza temporanea e mira a favorire, fino al 2027, la completa liberalizzazione del mercato elettrico.
Per approfondire:
Bollette della luce, conto alla rovescia per il servizio a tutele graduali: cosa sapere
Chi sono i clienti vulnerabili
I clienti vulnerabili rappresentano tutte quelle categorie di utenti che non saranno coinvolti nella chiusura del mercato tutelato e che, anche oltre la scadenza del 1° luglio, potranno continuare a utilizzare l'opzione di Maggior tutela.
Si tratta di:
- chi ha un’età superiore ai 75 anni
- chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate (per esempio il bonus energia)
- chi si trova in gravi condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate da energia elettrica
- chi è un soggetto con disabilità ai sensi della legge 104/92
- chi si trova in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- chi si trova in un’isola minore non interconnessa
Cosa cambia per i clienti non vulnerabili
Per tutti i clienti che non appartengono alle categorie “vulnerabili” e che, entro la data di oggi 1° luglio, hanno già sottoscritto un contratto di mercato libero non cambia nulla.
Gli utenti non vulnerabili che, entro il 1° luglio, non hanno sottoscritto un contratto di mercato libero, e hanno quindi mantenuto il servizio di maggior tutela, resteranno senza fornitura e saranno automaticamente indirizzati al Servizio a tutele graduali, predisposto da Arera
Cos'è il Servizio a tutele graduali
Come specifica Eni Plenitude, il Servizio a tutele graduali prevede “l'applicazione di tariffe a prezzo variabile con condizioni cantrattuali fissate dall'Autorità per l'energia e quote fisse definite sulla base dell'esito delle aste svolte nei mesi scorsi”. L'opzione garantisce quindi la continuità della fornitura con un determinato fornitore e specifiche tariffe
Come faccio a capire se sono nel mercato libero o tutelato?
Per capire se si è ancora nel mercato tutelato o se si è sottoscritta un'offerta del mercato libero basta semplicemente consultare la bolletta.
Se in alto a destra (accanto al nome del fornitore e al numero di fornitura) compare la dicitura “Servizio di maggior tutela” significa che, appunto, si è ancora nel mercato tutelato