I ricoveri in terapia intensiva sono 100 in più (ora 2.849), quelli ordinari salgono di 1.196 (ora 27.636). Rapporto positivi su tamponi al 17,1%. Gli anestesisti: "Rischio raddoppio ricoveri in 7 giorni". Liguria, Toscana, Umbria, Abruzzo e Basilicata diventano zone arancioni. Sulla Campania si decide domani. L'Alto Adige si autoproclama zona rossa. Pfizer annuncia: "Nostro vaccino efficace al 90% secondo i primi dati". Per l'Ue 300 mln di dosi
Sospesa normale attività chirurgica ospedali Trieste
Movida indisciplinata nel Beneventano, sindaco chiama carabinieri e multe
Oggi e domani chiusi scuole e asili a Messina
Nonostante le polemiche e gli annunciati ricorsi al Tar oggi e domani i plessi di tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, pubblici, privati e paritari, compresi gli asili nido, a Messina sono chiusi per ordine del sindaco Cateno De Luca che si dice preoccupato per gli studenti a causa dei contagi da covid 19. Il comune di Messina dice che la decisione è stata presa "al fine di consentire all'Asp di svolgere in sicurezza i controlli sui contatti stretti di caso ed emettere i relativi provvedimenti anche ai fini del loro tracciamento".
Calabria, neo commissario Zuccatelli: "Video su di me strumentalizzato"
Covid: sondaggio, 65% calabresi favorevoli a zona rossa
Boccia: "Bene Bolzano, modello di autonomia responsabile"
Gentiloni: "Possibile fondo 'Sure 2', ma è ancora presto"
Medici Torino, liberare sanitari da amministrazione
Zuccatelli, il video su di me diffuso per nuocere
Oggi e domani chiusi scuole e asili a Messina
Nonostante le polemiche e gli annunciati ricorsi al Tar oggi e domani i plessi di tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, pubblici, privati e paritari, compresi gli asili nido, a Messina sono chiusi per ordine del sindaco Cateno De Luca che si dice preoccupato per gli studenti a causa dei contagi da covid 19. Il comune di Messina dice che la decisione e' stata presa "al fine di consentire all'Asp di svolgere in sicurezza i controlli sui contatti stretti di caso ed emettere i relativi provvedimenti anche ai fini del loro tracciamento"
2.400 richieste di soccorso in 24 ore a 118 Bari
"Stiamo ricevendo anche 2.400 chiamate di soccorso al giorno, i nostri soccorritori stanno gestendo un flusso enorme. Purtroppo, in queste condizioni, i tempi d'intervento possono dilatarsi e possono esserci delle criticita'": lo dichiara all'ANSA Gateano Dipietro, direttore del 118 di Bari e Bat. Sino a due settimane fa, il picco massimo di telefonate ricevute dalla centrale operativa era stato di 1.400, adesso si e' quasi raddoppiato e davanti ai pronto soccorso degli ospedali della provincia di Bari e della Bat si creano file e attese spesso lunghe che bloccano le stesse ambulanze. "Al numero elevato di persone da soccorrere - spiega Dipietro - si aggiungono altre due problematiche: i tempi di ricovero non sono quelli normali, siamo in una situazione emergenziale e ci sono criticita' e protocolli rigidi da rispettare. E poi, se il paziente risulta essere positivo al Covid l'ambulanza deve essere sanificata".