Il presidente della Regione Nicola Zingaretti ha annunciato che da sabato 3 ottobre, su tutto il territorio regionale, bisognerà indossare le mascherine anche all'aperto. Esentati i bambini sotto i sei anni e chi fa sport. Previste multe in caso di violazione della legge
Mascherine obbligatorie anche all'aperto nel Lazio. É quanto prevede un'ordinanza regionale annunciata oggi dall'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente della Regione, Nicola Zingaretti
Il presidente ha invitato tutti "a seguire le regole perché queste hanno un senso se vengono osservate con spirito di responsabilità"
E’ già iniziata la predisposizione di meccanismi di controllo, perché chi violerà questa regola sarà sottoposto alle multe previste dai decreti nazionali
L'obbligo esclude i bambini al di sotto dei sei anni, i portatori di patologie incompatibili con l'uso della mascherina, chi fa attività motoria o sportiva (ad esempio footing)
“La mascherina è un potente strumento di prevenzione per fermare la curva, e anche per lanciare il messaggio che dobbiamo seguire delle regole", ha spiegato il governatore
“I numeri consigliano di mettere in campo questa misura di prevenzione anche perché sono aumentati i tamponi e i test sierologici che stiamo facendo sul nostro territorio”, ha continuato Zingaretti
“L'uso della mascherina è utile per evitare nuovi inasprimenti di provvedimenti perché sarebbe un drammatico ritorno indietro”
“Faccio un appello ai cittadini per tornare a vivere sereni, ma di stare attenti – ha concluso Zingaretti -. Le regole da seguire non sono molte: distanza, uso della mascherina e non stare in luoghi troppo affollati"
L'introduzione dell'obbligo di mascherina è arrivata prima del weekend andando così a contenere anche possibili contagi nelle zone della movida
Per ora non sono previste chiusure anticipate di bar e ristoranti nel Lazio
Nelle scuole materne, elementari e medie della regione arriva inoltre il test salivare per scoprire i contagi da Covid-19
L'assessore D'Amato ha spiegato che si partirà martedì con un progetto pilota che riguarderà l'istituto comprensivo Crivelli a Roma (scuole elementari e medie) e l'istituto comprensivo Maccarese-Fiumicino (anche qui scuole primarie e secondarie)
Verranno destinate per i prelievi alcune ore mattutine, col consenso dei genitori, e nell'arco della giornata si avrà il risultato, in modo da avvisare tempestivamente genitori e scuole
Un’altra novità annunciata in conferenza stampa è la possibilità data alle farmacie di vendere i vaccini antinfluenzali e, dove ci sono le condizioni cliniche e logistiche, la somministrazione dei vaccini antinfluenzali
Centomila dosi di vaccino antinfluenzale saranno destinate alle farmacie, per assicurare la copertura anche per le persone di età compresa tra 18 e 59 anni