
Covid-19, in Italia 1.786 nuovi casi: ecco quali sono i focolai attivi regione per regione
Secondo l'ultimo bollettino diffuso dal ministero della Salute, nel nostro Paese si registrano 1.786 nuovi contagi, con 108.019 tamponi effettuati. Da Nord a Sud, ci sono numerosi cluster che vengono monitorati: ecco dove si trovano quelli più preoccupanti

Il bollettino del ministero della Salute del 24 settembre ha registrato 1.786 nuovi casi di contagio, con 108.019 tamponi effettuati. I focolai attivi sono sparsi in tutta Italia e continuano ad essere monitorati: ecco dove si trovano quelli considerati più a rischio
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta.jfif.transform/gallery-horizontal-mobile/4ed97606286e7bec77855df88a118916135709f0/img.jpg)
In Veneto un focolaio Covid-19 è stato identificato a Padova. Sono 39 le persone positive al coronavirus su 82 tra ospiti e operatori dell'asilo notturno del Torresino, una struttura che si occupa di dare un alloggio e un letto a persone senza dimora o con difficoltà economiche. Sono state attivate le procedure sanitarie previste. Le persone risultate positive rimarranno in isolamento presso la struttura mentre quelle risultate negative saranno affidate in sicurezza a strutture capaci di garantire lo svolgimento del periodo di isolamento fiduciario
Padova: 39 positivi al covid in un asilo notturno
Nel Veneziano lo screening Covid-19 nelle scuole ha fatto registrare 17 casi in 16 istituti coinvolti e una sola classe in quarantena mentre sono a zero i focolai interni. Secondo l'Ulss 3 Serenissima sono risultati positivi 13 alunni e 3 operatori scolastici dislocati in altrettanti complessi scolastici. A questi si somma un unico ulteriore contatto positivo individuato con l'indagine epidemiologica, per un totale di 17 soggetti positivi. Una quarantina, tra studenti e insegnanti, sono al momento sottoposti a quarantena, tra questi una sola intera classe
Il bollettino con i dati aggiornati al 24 settembre.jfif.transform/gallery-horizontal-mobile/77a710309d0fa09e03b8e43d5a5aa4231b92ad4f/img.jpg)
Sempre in Veneto, quattro vigili del fuoco della Caserma di Mestre sono risultati positivi: per loro è stato già attuato l'isolamento ed è scattato il protocollo sanitario previsto in questi casi. Nei giorni scorsi, oltre 60 persone sono state messe in quarantena dopo che due studenti, in due istituti diversi nel Trevigiano, sono risultati positivi. Quarantena anche per due classi (compresi quattro insegnanti) di una Scuola dell'Infanzia del Distretto Conegliano dopo la positività di una bimba
Lo speciale coronavirus
In Friuli Venezia Giulia, uno studente di prima all'Isis Nautico Galvani di Trieste è in isolamento fiduciario dopo essere risultato positivo al tampone. Con lui sono stati messi in isolamento anche i 18 compagni di classe e 8 professori, in attesa di essere sottoposti anche loro al tampone. Il ragazzo è residente in provincia di Gorizia ed è asintomatico. L'intera sua famiglia, però, è risultata contagiata ed è dunque anche essa isolata. Ieri mattina lo studente non è andato a scuola comunicando le sue condizioni di salute
Le tappe del contagio globale
In Trentino Alto Adige, a Bolzano, è stato accertato un caso di positività tra gli allievi della scuola primaria San Filippo Neri. La classe, nella quale si è registrato un caso, è stata sottoposta a quarantena preventiva e le famiglie saranno contattate dall'Asl per avere indicazioni sulle procedure da seguire. Nei giorni scorsi sempre a Bolzano segnalato un caso fra gli insegnanti della scuola dell'infanzia Dolomiti. La scuola ha preso contatto direttamente con le famiglie dei bambini del gruppo coinvolto
La situazione in Italia con grafici e mappe
In Lombardia, nella scuola primaria di Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano, sono risultati positivi al coronavirus due bambini nella stessa classe. Tutti i bambini della classe sono, quindi, stati lasciati a casa e così anche la loro insegnante. "Nell'attuale situazione che appare delicata - ha, così, detto la sindaco di Vizzolo Luisa Salvatori - diventa fondamentale rispettare le rigide prescrizioni anti-covid in ogni ambiente della vita sociale. I genitori mantengano la massima attenzione sui propri figli"

In Piemonte, sono 104 i contagi da coronavirus registrati dall'Unità di crisi della Regione: 73 sono casi asintomatici, 7 importati. I test diretti per la scuola negli 'hotspot' allestiti dalla Regione hanno dato 33 esiti positivi, dall'inizio dell'anno scolastico, su un totale di 832 tamponi
I Paesi con più nuovi casi di contagio in 24 ore
In Liguria, il sindaco di Genova Bucci e il presidente della Regione Toti, dopo i nuovi casi di covid in città, 63 nelle ultime 24 ore, hanno spiegato che c’è “la presenza di un potenziale cluster nel centro storico”, quindi è stato deciso di prendere misure precauzionali. Esteso l'uso della mascherina, all'aperto, 24 ore su 24, indipendentemente dalla distanza interpersonale, in un'area del centro storico. Dal provvedimento esclusi i runner. Sanzioni fino alla chiusura dei locali del centro storico che non rispettano l'obbligo di mascherina tra i clienti
Vaccino Coronavirus, le posizioni dei vari Paesi
Sempre in Liguria è stata prorogata fino a lunedì 28 settembre la sospensione dell'attività didattica a La Spezia, a causa dell'emergenza positivi. La città è al centro di un preoccupante aumento di contagi da fine agosto. Inoltre sono state imposte fino al 24 settembre misure come l'obbligo della mascherina h24 in tutta la provincia e il divieto di assembramento più stringente in un quartiere della città, l'Umbertino, dove si sarebbero registrati la maggior parte dei contagi
La situazione in Francia
In Emilia Romagna, due persone sono positive in ospedale a Modena. Si tratta di un paziente 79enne, ricoverato in Medicina interna al Policlinico, e del suo vicino di letto di 71 anni. Sono in corso i controlli sul personale e sugli altri pazienti in modo da poter ricostruire la catena di contagio. A Reggiolo (Reggio), invece, una bambina di una scuola media è risultata positiva e gli alunni della classe resteranno in isolamento fino al 2 ottobre e rientreranno a scuola dopo l'effettuazione di ulteriore tampone di controllo
La situazione in Spagna
In Sardegna è scattato fino al 5 ottobre una sorta di nuovo lockdown a Orune, piccolo paese in provincia di Nuoro, che conta 52 positivi e oltre 150 persone in quarantena fiduciaria. Ora anche il calcio locale rischia lo stop. Due casi di positività sono stati riscontrati tra i giocatori del Taloro Gavoi dopo la gara di Coppa Italia contro la Nuorese. Entrambe le società hanno sospeso gli allenamenti "in attesa degli esiti dei tamponi”
Israele approva il lockdown rafforzato
In Toscana negli ultimi giorno sono stati trovati 8 positivi trovati nelle scuole tra Pisa, Lucca e Massa Carrara. Tra gli otto casi figurano tre studenti della provincia di Pisa, tre a Lucca e un insegnante e un autista di scuolabus a Massa Carrara. Una maestra risultata positiva anche nell’Aretino. In Umbria, invece, il direttore regionale alla protezione civile Stefano Nodessi, l'assessore regionale Enrico Melasecche e tutta la sua segreteria sono risultati positivi

Nelle Marche, si continua a monitorare la situazione di due focolai familiari, uno ad Ancona e un altro a Loreto. Nel capoluogo, un uomo e i suoi due figli sono risultati positivi a pochi giorni di distanza dall’infezione accertata per la moglie. A Loreto quattro persone (moglie e figli) contagiate dopo essere state a contatto con un uomo

Nel Lazio diversi casi riguardano le scuole. Due contagi sono stati individuati all'istituto Fratelli Bandiera, in zona piazza Bologna a Roma. Si tratterebbe di due insegnanti di cui una non aveva ancora preso servizio. Positiva anche una studentessa del liceo Leonardo da Vinci di Maccarese, nel comune di Fiumicino. Domenica ha partecipato ad una festa con alcuni compagni di scuola, che sono già stati messi in isolamento preventivo. Infine il liceo dell'istituto De Merode, a Roma, è stato chiuso fino all'1 ottobre dopo un caso di positività tra gli studenti
.jfif.transform/gallery-horizontal-mobile/1465b96d877e062baf392cc40a0cdfa2b1a40b19/img.jpg)
In Campania è scattato da 24 settembre, e fino al 4 ottobre, l'obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Il presidente Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza. Intanto un autista dell' Anm (Azienda napoletana mobilità) che lavora presso il deposito di Cavalleggeri è risultato positivo. L'azienda di trasporto pubblico cittadino ha provveduto a ricostruire i contatti diretti che l'autista ha avuto negli ultimi 14 giorni. I colleghi che sono stati a diretto contatto saranno sottoposti al test sierologico, in una struttura sanitaria di riferimento
Campania: obbligatoria la mascherina all'aperto
In Abruzzo, niente lezioni in presenza fino al 3 ottobre a Montenerodomo (Chieti) e nella vicina Torricella Peligna (Chieti) a seguito dell'aumento, negli ultimi giorni, del numero di positivi in zona. In Molise, invece, continua a preoccupare il cluster della casa di riposo di Portocannone. Tra i 24 ospiti, 22 sono i contagiati, mentre tra i 16 dipendenti, attualmente i positivi sono 7

In Puglia, l'Ufficio Anagrafe del Comune di Foggia resterà sino a data da stabilire dopo il contagio di un dipendente. Tutto il personale che presta servizio in quello specifico ufficio è stato messo in quarantena. Intanto si continua a monitorare il focolaio di Polignano, con oltre 100 contagiati legati all'azienda Sop. Il sindaco ha deciso di prorogare l'ordinanza che obbliga a indossare sempre la mascherina quando si è fuori dalle proprie abitazioni e che impone a tutti gli esercizi commerciali di chiudere le attività non oltre le 00.30
.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ba1734ab3eaa502801bab3e105ab23202500430b/img.jpg)
In Basilicata, l'azienda sanitaria di Potenza ha annunciato che sono "tutti negativi" i tamponi eseguiti sui circa 100 dipendenti di un poliambulatorio del capoluogo, chiuso nei giorni scorsi dopo la scoperta di un caso di positività. A Melfi si monitora la situazione dello stabilimento FCA, con alcuni casi legati a questo possibile cluster

In Calabria, fino a domenica 27 settembre il comune di Stefanaconi, in provincia di Vibo Valentia, è "zona rossa”. Lo ha disposto il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli "in considerazione della situazione che interessa il comune dove si sono registrati in pochi giorni 10 casi di contagio". L'atto prevede una serie di restrizioni tra le quali il divieto di allontanamento, di accesso e spostamenti consentiti solo se necessari. Sospese tutte le attività commerciali, produttive, scolastiche, ad eccezione di quelle ritenute 'essenziali'

In Sicilia, il sindaco di Piana degli Albanesi (in provincia di Palermo) ha chiuso le scuole dopo che è stato registrato un caso positivo. Si tratta di un giovane asintomatico. Sono invece in totale 125 i positivi tra ospiti, personale e volontari delle diverse sedi della Missione di Speranza e Carità di Biagio Conte a Palermo