Coronavirus, è allarme in Spagna: in 24 ore 10.799 contagi e 241 morti

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È il numero più alto di vittime dall'inizio della seconda ondata. I casi registrati il 22 settembre sono stati 3.125. A Madrid, intanto, sono entrate in vigore misure restrittive parziali. Nonostante l'impennata dei casi il governo ha deciso comunque di ridurre la quarantena da 14 a 10 giorni

La pandemia di coronavirus continua a spaventare la Spagna (AGGIORNAMENTI IN DIRETTALO SPECIALE). Il ministero della Sanità di Madrid ha annunciato che in un solo giorno le nuove vittime sono 241. Si tratta del numero più alto di morti da quando è cominciata la seconda ondata di Covid-19. Durante l'ondata in primavera, il record di morti era stato di 950 in un solo giorno. I casi registrati martedì, 22 settembre, sono stati 10.799.

A Madrid entrate in vigore restrizioni parziali

Tra le città più colpite c’è la capitale Madrid, dove il 21 settembre sono scattati nuovi confinamenti parziali per la nuova impennata dei casi (VIDEO). Le misure prevedono controlli in entrata e in uscita, capienza al 50% per bar e ristoranti, e parchi chiusi. Si tratta di zone con un tasso di incidenza di oltre mille casi per 100mila abitanti, tre volte la media nazionale che è già la più alta d'Europa. Le restrizioni, applicate in certi quartieri della città, sono una misura che molti considerano inefficace, dato il livello di diffusione dei contagi in tutta la città. A Carabanchel e in altri quartieri centinaia di persone hanno protestato nei giorni scorsi, contro un provvedimento che ritengono tardivo e discriminatorio, perché a tornare in lockdown sono le zone più povere, che sono anche quelle con la maggiore pressione su ambulatori e ospedali. Da quando sono entrate in vigore le misure altre 16 zone hanno raggiunto la stessa incidenza del virus e ora il governo regionale non esclude nuove restrizioni per tutta la città.

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Ridotta la quarantena da 14 a 10 giorni nonostante il boom di casi

Nonostante l'aumento di vittime e casi di coronavirus e l'imposizione di lockdown mirati, la Spagna ha comunque deciso di ridurre da 14 a 10 giorni la quarantena per chi è entrato in stretto contatto con una persona contagiata. Nulla cambia invece per chi risulta positivo al Covid-19. Per i positivi, ha spiegato il ministero della Sanità spagnolo in un comunicato, il periodo di isolamento rimane dai 10 ai 14 giorni a seconda che siano sintomatici o asintomatici e a seconda delle regioni in cui si trovano che in questo ambito possono decidere in autonomia. Anche l'Austria e la Slovenia hanno abbassato la quarantena a 10 giorni, come Svizzera, Regno Unito e Irlanda. Portogallo e Croazia, stanno valutando la possibilità di ridurlo. Francia, e Belgio l'hanno portata a 7 giorni.

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