
Bombe, mine e proiettili della Seconda Guerra Mondiale. Maxi ritrovamento a Forlì. FOTO
Nella periferia della città romagnola sono stati trovati 462 oggetti bellici risalenti alla conflitto. Le armi sono inglesi, tedesche e italiane. Una parte è stata fatta brillare dagli artificieri. LA FOTOGALLERY

462 oggetti fra bombe a mano, proiettili da mortaio e da cannone, oltre a decine di migliaia di munizioni, sono stati ritrovati il 4 settembre all'estrema periferia di Forlì

Si tratta di uno dei ritrovamenti più rilevanti fatti in Emilia-Romagna

Il materiale, di produzione italiana, tedesca e inglese, risale alla Seconda Guerra Mondiale

Gli oggetti sono stati rinvenuti durante lavori per la posa di tubature per l'irrigazione

Nel dettaglio, si tratta di 130 bombe da mortaio da 3” inglesi e 3 bombe da mortaio da 2” inglesi

189 bombe da mortaio da 8 cm tedesche

59 bombe da mortaio da 81 mm italiane

6 bombe a mano a bastone tedesche

1 mina MK2 inglese e 19 bombe a mano MK” alla termite (incendiarie) inglesi

1 colpo completo da 57 mm APCHE M86 e decine di migliaia di munizioni di vario calibro

Gli oggetti erano custoditi in due diversi depositi sotterrati a quasi due metri di profondità nella campagna adiacente l'autostrada A14, lungo via Narsete

Nella serata di ieri gli artificieri del reggimento Genio ferrovieri di Castel Maggiore hanno fatto brillare sul posto parte del materiale

Sul luogo sono accorsi anche i Vigili del Fuoco e la Polizia di Stato

I materiali fatti brillare non potevano essere trasportati altrove per le pessime condizioni in cui versavano, a causa delle infiltrazioni d'acqua e del tempo trascorso

Il resto dei residuati è stato spostato in luogo sicuro per la conservazione e la successiva distruzione